Cast: Eric Balfour (Jarrod ) Scottie Thompson (Elaine ) Brittany Daniel (Candice ) Crystal Reed (Denise ) Neil Hopkins (Ray ) David Zayas (Oliver ) Donald Faison (Terry ) Robin Gammell (Walt ) Tanya Newbould (Jen ) J. Paul Boehmer (Colin )
Musica: Matthew Margeson
Costumi: Bobbie Mannix
Scenografia: Drew Dalton
Fotografia: Michael Watson
Montaggio: Nicholas Wayman-Harris
Makeup: Hannah Lux Davis
Casting: Liz Dean
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
IN DETTAGLIO
Il viaggio di Jarrod (ERIC BALFOUR, The Texas Chainsaw Massacre) ed Elaine (SCOTTIE THOMPSON, Star Trek) verso il sud della California, doveva essere un normale weekend per andare a trovare l'amico Terry (DONALD FAISON, Scrubs - televisione) e la sua ragazza Candice (BRITTANY DANIEL, Club Dredd). Ma quando l’alba arriva con due ore di anticipo, sotto forma di un’inquietante luce proveniente da una fonte sconosciuta, la vita, così come da tutti loro conosciuta fino a quel momento, cambierà per sempre. Dalle finestre del grattacielo dove abita Terry, Jarrod e gli altri osservano con terrore la gente della città che viene attirata fuori dai palazzi e inghiottita nel ventre di una enorme nave spaziale aliena che ha coperto il cielo di Los Angeles.
Adesso tutti gli istinti di sopravvivenza saranno necessari per sfuggire alle migliaia di creature mostruose che stanno invadendo la città con i loro veicoli spaziali e con grandi serbatori, in cerca di esseri umani. Non c’è scampo da questi alieni, somiglianti a mostruose Idre, che sembrano essere indistruttibili. Nel thriller di fantascienza Skyline, è arrivata la fine del mondo… ed è là , fuori dalla finestra.
SHORT SYNOPSIS
Strange lights descend on the city of Los Angeles, drawing people outside like moths to a flame where an extraterrestrial force threatens to swallow the entire human population off the face of the Earth.
Commento critico (a cura di ANTONIO CINTI)
Forse non c'era bisogno di questo film, 'sembra' la solita minestra riscaldata.
Non vi preoccupate, non è questo il pensiero finale, è solo ciò a cui ho pensato quando ho visto il trailer per la prima volta. In effetti è necessario presentare un film per avere l'infarinatura primaria e decidere di andare al cinema oppure no, ma qui casca l'asino….
Con questa imponente produzione indipendente, i fratelli Strause, creatori degli effetti visivi di Iron Man 2, Alien vs. Predator 2, Avatar e altri successi, hanno dimostrato quanto sia possibile creare qualcosa di appetibile al pubblico, dando una piega nuova alle solite dicerie sugli alieni, fruttando un budget limitato. In principio si ha l'impressione di rivedere qualcosa come La guerra dei mondi, dove gli alieni giungevano sulla terra per sfruttare fisicamente l'uomo e le sue risorse. Poi ci si accorge della differenza, quando la storia inizia a svolgersi di giorno,
sfatando il mito di chi pensa sempre che il male sia nelle tenebre. Già in Indipendence Day c'era questa sfumatura, tuttavia c'erano le enormi navi che occultavano il sole, era sotto che si doveva stare per dare alla storia il suo corso. Qui, gli sceneggiatori hanno fatto in modo che tutto potesse sembrare reale, partendo dal principio che non servono pioggia, paura, condizioni estreme per pensare che la civiltà sia in pericolo, non è scritto da nessuna parte. Qui l'idea era: cosa succederebbe davvero se gli alieni attaccassero? Come reagirebbe l'uomo? Come potrebbero essere per non sembrare le solite navi aliene? Così nascono le idee.
In poche parole tutto gira intorno ai protagonisti, dando loro quell'essenza di realtà che difficilmente si ha tuttavia l'idea di percepire. In ogni attimo è difficile
capire chi si salverà , chi morirà e quando. C'è il personaggio di ritaglio che si trova a fare mezzo film, quello che si pensa arrivi alla fine che muore dopo mezz'ora e via così, trovandosi a non raggiungere mai l’obbiettivo che ci si era prefissati, sfruttando piuttosto la casualità del momento e l'imprevisto.
Una quantità di colpi di scena in successione, proprio grazie agli eventi stessi che non danno modo allo spettatore di creare una trama. Perfino la solita storia d'amore inserita nel contesto non è quella che si pensa possa essere, barcollando e mostrando le parti che possono creare difficoltà , quali la difficoltà a dimostrarsi padre, l'adulterio, la vita che scopre quanto il tema sia sottovalutato, tutto nella difficoltà del momento.
Può sopraggiungere un po' di frustrazione, proprio a causa delle limitazioni a cui gli altri film ci hanno abituato, ma presto si farà l'abitudine, scoprendo che questo non è
Non è sicuramente un film per tutti per via delle scene di 'macellazione' umana che a volte occupano lo schermo e la violenza che imperversa, è comunque un'ottima produzione e pertanto va valutata come tale.
Entrate a vedere Skyline, non si troverà nulla di già visto, se non lo scontro fra uomo e alieno.