MAMMA MIA! DOPO 'RADIO AMERICA' DEL COMPIANTO ROBERT ALTMAN, CONOSCIAMO BENE LE DOTI CANORE DI MERYL STREEP, MA QUI, MAMMA MIA! E' PURA DINAMITE CHE ESPLODE, DANZANDO, CON LA COMPLICITA' DEI MITICI 'ABBA'
"'Mamma Mia!' in fondo è sempre stato un film. Ad esempio, è ambientato su unâisola incantevole, e questo non si può mostrare a teatro. Mi piace pensare che la storia in un certo senso sia âschizzataâ fuori dal palco per raggiungere il grande schermo... Il nostro sogno era chiedere a Meryl di interpretare Donna. Sapevamo che sa cantare e che voleva fare un musical. Possiede tutto ciò che si possa desiderare. Eâ una di quelle attrici che possono far ridere il pubblico a crepapelle o farlo sciogliere in lacrime. Questo era ciò di cui Mamma Mia! aveva bisogno e noi lo abbiamo trovato in lei... Volevo che ogni canzone fosse raccontata in modo diverso con la macchina da presa. Volevo entrare nelle scene, perchĂŠ a teatro invece ne ero rimasta sempre allâesterno. Ad esempio in 'Voulez-Vous' mi sono messa proprio al centro della scena e ho espresso il punto di vista di Sophie con la cinepresa".
La regista Phillida Lloyd
(Mamma Mia!, UK/USA 2008; commedia musicale; 107'; Produz.: Littlestar Productions/Playtone; Distribuz.: Universal Pictures International Italy) - Uscito il 3 Ottobre 2008
Donna (Streep) è una madre single e indipendente, che ha cresciuto da sola la vivace figlia Sophie, (Amanda Seyfried), ormai prossima alle nozze, e che ha gestito con successo un piccolo hotel su una splendida isola in Grecia. Al matrimonio di sua figlia, Donna ha invitato anche le sue due migliori amiche: Rosie (Julie Walters), una donna dotata di realismo e senso pratico, e Tanya (Christine Baranski), ricca e pluridivorziata. Entrambe, in passato, avevano fatto parte della sua band musicale, Donna and the Dynamos.
Tuttavia, anche Sophie ha in serbo delle sorprese.
La ragazza, che sogna di farsi accompagnare allâaltare dal suo vero padre, invita alle sue nozze tre uomini del passato di Donna, che 20 anni prima avevano giĂ visitato questo angolo di paradiso mediterraneo.
Nel corso di 24 ore magiche e folli, i protagonisti vivranno nuovi amori e riscopriranno antichi sentimenti, nella cornice da sogno di unâisola che sembra offrire infinite possibilitĂ .
IN DETTAGLIO:
Eâ il 1999 e siamo nellâincantevole isola greca di Kalokairi. La nostra avventura romantica inizia nel delizioso hotel mediterraneo Villa Donna, gestito da Donna (Meryl Streep), dalla figlia Sophie (Amanda Seyfried) e dal fidanzato di Sophie, Sky (Dominic Cooper).
Alla vigilia del suo imminente matrimonio, Sophie spedisce segretamente tre inviti (âI Have a Dreamâ) indirizzati a tre uomini diversi, uno dei quali potrebbe, a suo avviso, essere suo padre. Partendo da tre cittĂ diverse del globo, i tre uomini si mettono in viaggio per tornare sullâisola, dove, 20 anni prima, lâaffascinante Donna aveva conquistato il loro cuore.
Nel frattempo Donna ha un gran daffare per organizzare il suo matrimonio, curando ogni minimo dettaglio, mentre sua figlia accoglie le sue migliori amiche, che saranno le sue damigelle, e subito confessa loro un segreto âpiccanteâ: leggendo un vecchio diario di sua madre, ha scoperto che ci sono stati tre uomini nella sua vita, uno dei quali potrebbe essere suo padre: lâuomo dâaffari Sam Carmichael (Pierce Brosnan), lâavventuriero Bill Anderson (Stellan SkarsgĂĽrd) o il banchiere Harry Bright (Colin Firth). Ad insaputa della mamma, Sophie ha invitato tutti e tre questi signori al suo matrimonio (âHoney, Honeyâ), sperando di riuscire a capire chi di loro è veramente suo padre.
Sam, Bill e Harry â che fino a quel momento non si conoscono - si incontrano al porto. Il caso vuole che Sam e Harry abbiano entrambi perso il traghetto per Kalokairi, e che Bill offra quindi loro un passaggio sul suo yacht, per ricondurli, senza saperlo, verso la donna che 20 anni spezzò loro il cuore.
Intanto, sullâisola di Kalokairi, Donna è felice di ritrovare le sue vecchie amiche nonchè ex colleghe della band âDonna and The Dynamosâ: la spiritosa Rosie (Julie Walters) e la ricca pluridivorziata Tanya (Christine Baranski), alle quali rivela le sue perplessitĂ rispetto al desiderio della figlia di un matrimonio tradizionale â e â per dirla tutta â del matrimonio in generale.
Alla Villa, Sophie presenta Tanya e Rosie al suo futuro sposo Sky, e i due fidanzati parlano alle ragazze della loro idea di concepire un sito web per attrarre i turisti nellâisola. Donna rivela la propria difficile situazione finanziaria alle sue amiche (âMoney, Money, Moneyâ) mentre le accompagna a visitare la residenza. Perseguitata dai creditori, Donna sogna âil mondo dei ricchiâ, e si immagina distesa su uno yacht a rosolarsi al sole, oggetto di dolci coccole e di piccoli lussi. Si risveglia dal sogno quando vede che nel cortile è improvvisamente apparsa una crepa alquanto minacciosa.
Arrivano i tre uomini e Sophie riesce a farli passare inosservati e a nasconderli nelle loro camere, spiegando loro, con un certo imbarazzo, che la madre è allâoscuro della loro presenza. Quindi li prega di non farsi vedere da Donna perchĂŠ intende farle una fantastica sorpresa: in fondo sono dei vecchi amici di cui parla âspessoâ tanto bene. I tre uomini sentono Donna che lavora nella stanza sottostante per riparare la crepa e giurano a Sophie di non rivelare il loro segreto. Sophie esce dalla finestra⌠ma un attimo dopo Donna si affaccia dalla botola e si ritrova faccia a faccia con i suoi ex tre amanti, che in realtĂ non è mai riuscita a dimenticare (âMamma Miaâ), mentre i tre uomini goffamente inventano una serie di scuse per giustificare la loro presenza. Tuttavia Donna è irremovibile: non desidera che i tre restino nellâisola. Visibilmente scossa, confida a Tanya e a Rosie (âChiquititaâ) un segreto che non ha mai rivelato a nessuno: neanche lei sa chi dei tre uomini sia il padre di Sophie. Tanya e Rosie la coinvolgono in uno spiritoso numero musicale per cercare di tirarla su. Donna and The Dynamos ricordano i bei tempi e cantano una canzone a difesa delle donne, in cui esortano alla libertĂ femminile (âDancing Queenâ).
Sophie trova i tre uomini a bordo dello yacht di Bill e, mentre ammirano le bellezze dellâisola (âOur Last Summerâ) le raccontano di quando sua madre era una ragazza senza pensieri. Al loro ritorno, Sophie vorrebbe trovare il coraggio di rivelare a Sky il suo stratagemma, ma alla fine non ha il cuore di farlo. Sky e Sophie cantano appassionatamente insieme (âLay All Your Love on Meâ), ma vengono interrotti da un gruppo di giovani che fanno irruzione per rapire Sky e portarlo alla festa dâaddio al celibato.
Dal canto loro, Sophie, Donna, Tanya e Rosie organizzano lâaddio al nubilato, e si esibiscono in uno spettacolo improvvisato nei panni di Donna and The Dynamos (âSuper Trouperâ). Sophie è deliziata nel vedere sua madre nelle vesti di ârockerâ, ma si preoccupa quando la festa è interrotta dallâarrivo di Sam, Bill and Harry. Decide di parlare da sola con ognuno dei tre uomini.
La giovane sposa approfitta della confusione creata dal ballo delle sue amiche con gli uomini (âGimme! Gimme! Gimme! [A Man After Midnight]) per parlare con Sam e dei suoi sentimenti per Donna. Quindi passa a Harry, indagando se desidera o meno dei figli. Infine Bill le rivela che Donna aveva ricevuto il denaro da investire nella villa da una sua prozia di nome Sofia, e Sophie immagina che questo potrebbe essere lâorigine del suo nome. Trovato! Bill è certamente suo padre! Sophie gli chiede di non tradirla e di mantenere il segreto fino al matrimonio.
Al settimo cielo, Sophie torna al party. Ma la sua felicitĂ dura poco: Sam e Harry le confessano che forse sono loro i suoi padri e che intendono rivelare il suo segreto (âVoulez-Vousâ). Scioccata, Sofia tace e, sopraffatta dalle conseguenze della sua azione, sviene sulla pista da ballo.
Il mattino seguente, Rosie e Tanya rassicurano Donna che si prenderanno loro cura degli uomini. Donna affronta Sophie, credendo erroneamente che sua figlia intenda cancellare le nozze. Sophie le risponde con rabbia, che lâunica cosa che vuole è evitare di commettere i suoi stessi errori, e fugge via. Donna, turbata, viene avvicinata da Sam, che gli esprime preoccupazioni paterne allâidea che Sophie si sposi cosĂŹ giovane. Donna gli fa una lavata di capo ed entrambi si rendono conto di provare ancora qualcosa lâuno per lâaltro (âSOSâ).
Nel frattempo, sulla barca, Bill e Harry stanno per confidarsi i propri segreti ma vengono interrotti da Rosie â che teme di trovare Bill che fa colazione in costume adamitico! Allo stesso modo, lâatmosfera è carica di emozioni sulla spiaggia dove Tanya e il giovane Pepper continuano a flirtare dalla notte prima (âDoes Your Mother Knowâ).
Mentre i suoi sogni stanno andando in frantumi, e il suo matrimonio è in serio pericolo, Sophie si rende conto che è venuto il momento di dire la veritĂ a Sky e di chiedere il suo aiuto. Il ragazzo si arrabbia quando scopre lâinganno ordito dalla sua fidanzata, e quindi Sophie è costretta a rivolgersi a sua madre e a chiedere a lei il suo sostegno.
Mentre Donna aiuta sua figlia a vestirsi per il matrimonio, le incomprensioni fra le due donne vengono presto superate e Donna ricorda lâinfanzia di Sophie, e rilfette su quanto sua figlia sia cresciuta velocemente (âSlipping Through My Fingersâ). In quel momento Sophie decide che è venuto il momento di confidarsi con lâunico genitore che abbia mai conosciuto: sua madre. Mentre lo staff e le damigelle accompagnano Donna e Sophie alla cappella, Sam aspetta nervosamente. Donna fa cenno agli altri di andare avanti per confrontarsi con lâuomo. Tuttavia Donna lo interrompe subito, per rivelargli il profondo dolore che ha provato nel perderlo (âThe Winner Takes It Allâ).
Dopo lâinizio della cerimonia, Donna non riesce e piĂš a tenere a freno la lingua. Confessa a Sophie che suo padre è fra gli ospiti⌠ma che potrebbe essere Sam, Bill o Harry. Sophie, anche lei in stato di shock, ammette di averli invitati lei. Tutti e tre gli uomini dichiarano che sarebbero felici di essere il padre di una ragazza cosĂŹ carina. Le sorprese non hanno fine: Sophie chiede a Sky di rimandare la cerimonia e di cogliere lâoccasione per fare un viaggio insieme, come hanno sempre desiderato. Sembra quindi che i preparativi siano stati vani, fino a quando però Sam non fa lâultima, spettacolare mossa, chiedendo la mano di Donna.
Lei accetta (âI Do, I Do, I Do, I Do, I Doâ)!
Al ricevimento nuziale, Sam canta una canzone per Donna, che ama da 21 anni (âWhen All is Said and Doneâ [solo nel film, non nel musical]), e che esorta Rosie a rivelare timidamente a Bill il suo affetto per lui (âTake a Chance on Meâ). Tutte le coppie presenti dichiarano i propri sentimenti e magicamente, lâacqua della Fontana di Afrodite inizia a zampillare dalla crepa del cortile di Villa Donna.
La nostra storia si conclude con Sophie e Sky che dicono addio allâisola per iniziare una nuova vita insieme (âI Have a Dreamâ), piena di speranza e di promesse.
Dal >Press-Book< di Mamma Mia!
Commento critico (a cura di ERMINIO FISCHETTI)
Dal 3 ottobre canteremo anche noi italiani sulle note degli ABBA?!
Quante volte canticchiamo sotto la doccia o quando ci prepariamo a fare qualcosa che ci piace davvero? Spesso, spero per voi. Ma se è un poâ che questo non accade piĂš, bĂŠh, il mio consiglio è di andare a vedere questo film perchĂŠ ti mette dentro un alone di positivitĂ e di gioia alla fine della sua proiezione.
La trama è esile esile: Sophie, una ragazza che si sta per sposare, vuole scoprire chi è suo padre. Le possibilitĂ sono tre e le invita tutte alle sue nozze, nascondendo, però, la cosa alla madre Donna, direttrice di un piccolo albergo in unâisola greca, dove si svolge la vicenda. Fino a qui nulla di nuovo, anzi, per certi versi la storia sembra molto simile a quella di una vecchia commedia di Melvin Frank del 1968 con Gina Lollobrigida (una delle poche
produzioni statunitensi a cui lâattrice prese parte) dal titolo Buonasera, signora Campbell. Forse qualcuno ancora se lo ricorda.
La cosa interessante di Mamma Mia! è, invece, la sceneggiatura di Catherine Johnson (con Phyllida Lloyd, la regista, è lâartefice dellâopera teatrale realizzata quasi dieci anni fa ormai e su cui si basa il film), che lega indissolubilmente la natura degli intrecci con le canzoni degli ABBA (gruppo pop svedese in voga negli anni Settanta), le note sulle quali è costruito il musical. Lâoperazione in sĂŠ risulta ben riuscita e modulata, inglobando negli ambienti e negli eventi alcune venature volutamente kitsch che hanno dato spessore alla citazione evidente del periodo in cui il gruppo musicale era in voga (nonostante la storia sia ambientata nel 1999).
Tutto, in questa pellicola, dalle solari scenografie di Maria Djurkovic alle iridescenti note musicali, è costruito per un fine ludico e leggero. Non câè modo
di riflettere, e non provateci neanche, ma solo di divertirsi al suono e ai movimenti gioviali e cristallini degli interpreti che cantano e danzano. E per questo motivo, risulta stupido da parte dei distributori italiani far uscire un film totalmente estivo in autunno, considerato anche che quasi tutti gli altri paesi del mondo lâhanno fatto uscire negli scorsi mesi. Meryl Streep, come al suo solito, si rivela eccellente padrona di casa (in questo caso di uno sgangherato albergo!) ed è, infatti, il traino principale delle quasi due ore di intrattenimento. Non sta ferma un attimo. Canta, salta, balla e si muove con lâagilitĂ manco di una dodicenne e tutto questo probabilmente le frutterĂ una nomination ai prossimi Golden Globe nella categoria musical/commedia. Ovviamente, a lei sono stati riservati i numeri piĂš belli e interessanti da un punto di vista musicale e coreografico, e raggiunge lâimpossibile quando divide la scena con
la sorprendente Julie Walters e la veterana, in fatto di canti e balli delle scene teatrali, Christine Baranski (le amiche di vecchia data venute appositamente per il matrimonio). Non perdete i titoli di coda, câè di che restare esterrefatti. Dal tre ottobre orde di âpazziâ usciranno dalle sale a suon di musica? Vedremo se Mamma Mia! riuscirĂ a far cambiare idea ad un popolo storicamente refrattario a questo genere cinematografico (si consideri che in Italia la maggior parte dei piĂš importanti musical americani del grande schermo sono stati dei flop), mentre in patria sta raccogliendo una vera fortuna di incassi.
FLASH REVIEW by: JORDAN MINTZER, âwww.variety.comâ
âTake a Chance on Meâ may be one of its most celebrated songs, but little risk is actually involved in âMamma Mia!,â a predictably glossy screen adaptation of the Abba-scored musical. The pic uses virtually the same creative team behind the stage original - topped by helmer Phyllida Lloyd, making her film bow - but subs in bigscreen names like Meryl Streep and Pierce Brosnan for the leads and adds lush Greek exteriors. But the island-set tale of a young bride-to-be looking for dad offers little else that differs from the stage version and, since its grosses have exceeded $2 billion, why should it? To borrow another song title, Universal should reap reasonable âMoney, Money, Moneyâ in all territories.