Il
cinema di Emmanuelle Seigner
Biografia
(Parigi - FRANCIA, 22 Giugno 1966 - )
Nata in una famiglia di attori (suo nonno, Louis, era “decano” della Comédie Francaise, di cui era membro anche sua zia, Francoise), EMMANUELLE SEIGNER inizia a lavorare come modella a 14 anni: diventa testimonial per le campagne pubblicitarie di Burberry, Celine, H&M, Marc Jacobs, Moschino e Yves Saint Laurent e compare sulle copertine di Elle, Vogue e D La Repubblica delle donne.
Esordisce nel cinema in un film di Christopher Frank, L’annee des Meduses, seguito da Detective di Jean-Luc Godard e Non guardatemi di Pierre Granier Deferre.
Nel 1988 Roman Polanski le offre il suo primo ruolo importante in Frantic, con Harrison Ford. Quattro anni dopo la dirige nuovamente in Luna di Fiele. Seigner e Polanski sono sposati e hanno due figli. Sono tornati a lavorare insieme nel 1999 con La nona porta e, in teatro, nel 2003, con Hedda Gabler di Henrik Ibsen. Venere in pelliccia è il loro quinto lavoro insieme.
Fin dall’inizio, Seigner ha una carriera eclettica, interpretando personaggi molto diversi tra loro, anche in teatro (ad esempio nel 2012 interpreta The Homecoming di Harold Pinter, per la regia di Luc Bondy). Lavora con numerosi registi, da Mario Monicelli a Francois Ozon, passando per Claude Miller, Michel Deville, Nicole Garcia, Yvan Attal, Emmanuelle Bercot, Olivier Dahan, Danièle
Thompson, Julian Schnabel, Dario Argento, Yasmina Reza, Jerzy Skolimowski, Stéphane Brizé, Jean-Pierre Améris… Ma parallelamente lavora sempre anche nell’ambito musicale per molti anni: canta in Backstage, un film di Emmanuelle Bercot di cui è protagonista, incide vari album e tiene parecchi concerti.
Aggiornata al: (15 Novembre 2013)
<- torna alla pagina principale di Emmanuelle Seigner
|