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Il
cinema di Jena Malone
Biografia
(Lake Tahoe, NEVADA - USA, 21 novembre 1984 - )
JENA (LAINE) MALONE cresce in riva al Lago Tahoe località delle montagne della Sierra Nevada negli Stati Uniti in cui vive fino all'età di dieci anni. Inizia ad interessarsi alla recitazione vedendo la madre in un teatro di comunità. Per un breve periodo si è trasferisce a Las Vegas ma ben presto si accorge di odiare questa città e persuade la madre a trasferirsi a Los Angeles in California.
I video musicali e pubblicitari precedono il suo debutto cinematografico nel ruolo di una ragazza che subisce una violenza sessuale in Bastard Out Of Carolina (1996), diretto da Angelica Huston. Debutto che le vale il primo dei suoi tre Young Artist Awards, oltre alle candidature per la 'Migliore Attrice in una Miniserie' al premio della Screen Actor’s Guild, e per la 'Migliore Esordiente' agli Independent Spirit Awards. E’ candidata due volte di seguito come 'Miglior Attrice Non Protagonista' ai Blockbuster Entertainment Awards, e nel 1998 si guadagna la sua prima candidatura ai Golden Globe per il suo ruolo nel film per la tv Hope, (1997) accanto a Christine Lahti e diretta da Goldie Hawn. Nello stesso anno ottiene poi un piccolo ruolo nel Contact di Robert Zemeckis, dove interpreta Ellie da giovane (il personaggio centrale che in età adulta viene incarnato da Jodie Foster). Sempre da giovane attrice la Malone recita inoltre accanto a Julia Roberts e Susan Sarandon in Stepmom (Nemiche amiche, 1998) mentre interpreta la figlia di Kelly Preston in For Love of the Game (Gioco d'amore, 1999) di Sam Raimi. Ma il ruolo che le dà l'opportunità di farsi davvero notare fino a renderla popolare è quello che la vede nelle vesti di Gretchen Ross nel cult sci-fi di Richard Kelly Donnie Darko (2001), in cui la Malone recita al fianco di Jake e Maggie Gyllenhaal, Drew Berrymore, Daveigh Chase e Seth Rogen. Nello stesso anno recita anche in Life as a House (L'ultimo sogno) al fianco di Kristin Scott Thomas, Kevi Kline e Hayden Christensen.
Jena Malone trascorre diversi anni a ricevere un'istruzione privata a casa propria prima di frequentare per un breve periodo la Professional Children's School di New York. La sua crescita professionale si annuncia difficile e piena di insidie anche familiari: nel gennaio del 2000 vince difatti la causa di emancipazione legale nei confronti della madre, a cui è intimato di non interferire con la carriera e i guadagni della figlia. Segno più che evidente di consistenti conflitti familiari. Conquistata l'indipendenza, la Malone integra l'interpretazione con la co-produzione della commedia adolescenziale American Girl (2002) mentre per incompatibilità con altri progetti si vede costretta a rinunciare ad un ruolo nel film Vinyl affidato poi a Michelle Trachtenberg.
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Jena Malone Biografia breve in italiano
Jena Malone Biografia Completa in Inglese
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