UNSTOPPABLE-FUORI CONTROLLO: DIRETTO PER LA QUINTA VOLTA DA TONY SCOTT, DENZEL WASHINGTON E' ORA UN INGEGNERE CHE DEVE TENTARE IL TUTTO PER TUTTO PER FERMARE UN TRENO IMPAZZITO. LA CELLULOIDE SU UN FATTO REALMENTE ACCADUTO NEL 2001 IN OHIO
RECENSIONE - Dal 12 NOVEMBRE
"E' una pellicola che inizia a 80 chilometri all'ora e termina a 240, è incredibilmente veloce... E' stata l'avventura più impegnativa e notevole che abbia mai vissuto, perché dovevo raccontare la storia di alcuni personaggi all'interno di una vicenda frenetica. L'importante sono sempre le interpretazioni, il modo in cui osservo questi due personaggi come non avevo mai fatto prima, descrivendoli in maniera onesta... La vera sfida con UNSTOPPABLE era di catturare le evoluzioni nei personaggi di Frank, interpretato da Denzel Washington, e Will, che ha il volto di Chris Pine, impegnati nel tentativo incredibile di fermare questo treno in corsa. Ma per prima cosa, devono superare le loro differenze".
Il regista Tony Scott
(Unstoppable USA 2010; Thriller drammatico d'azione; 95'; Produz.: Twentieth Century Fox/Prospect Park/Scott Free Productions/Firm Films/Millbrook Farm Productions; Distribuz.: Twentieth Century Fox)
Soggetto: Basato sull'incidente ferroviario avvenuto in Ohio nel maggio del 2001, quando un treno merci trasportante rifiuti tossici avanzò fuori controllo, senza nessuno a bordo, per oltre 100 chilometri, prima che un ferroviere riuscisse a saltare sul treno in corsa e tirare il freno.
Cast: Denzel Washington (Frank Barnes ) Chris Pine (Will Colson ) Rosario Dawson (Connie Hooper ) Jessy Schram (Darcy Colson ) Elizabeth Mathis (Nicole ) Kevin Chapman (Bunny ) Meagan Tandy (Maya ) Jeff Wincott (Jesse Gordon ) David Warshofsky (Jud ) Lew Temple (Ned Oldham ) Andy Umberger (Janeway ) Stephen Taylor (Truck Driver ) Maxx Hennard (Tower Operator )
Musica: Harry Gregson-Williams
Costumi: Penny Rose
Scenografia: Chris Seagers
Fotografia: Ben Seresin
Montaggio: Robert Duffy e Chris Lebenzon
Makeup: Rachel Kick
Casting: Denise Chamian
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
IN BREVE:
Un treno soprannominato "La belva" avanza senza controllo lungo una linea ferroviaria. Poiché trasporta principalmente un carico di rifiuti tossici e varie merci chimiche tossiche, le conseguenze di un deragliamento potrebbero essere devastanti. Un'eventuale fuoriuscita delle tossine trasportate infatti, sarebbe in grado di decimare un'intera città. L'esperto ingegnere Frank Barnes e il giovane macchinista Will Gordon sono quindi chiamati ad una corsa contro il tempo per fermare il treno.
IN DETTAGLIO:
Un veterano ingegnere ferroviario (Denzel Washington) e un giovane conducente (Chris Pine) sono coinvolti in una corsa contro il tempo per fermare un treno enorme, praticamente un missile dalle dimensioni di un grattacielo, ed evitare il disastro in un'area densamente popolata.
Il 12 ottobre inizia con la solita agitazione a Fuller Yard a Wilikins, Pennsylvania. I lavoratori del turno di notte non vedono l'ora di andare a casa, mentre quelli impegnati nelle ore successive si trascinano con il caffé in mano. Mentre due addetti fanno una pausa per mangiare qualcosa, vengono interrotti per spostare uno dei treni nuovi su un binario diverso. Sembra che Fuller Yard ospiterà un gruppo di ragazzini delle elementari diretto a Olean, New York. Infastiditi, gli operai si mettono al lavoro per trasferire il 777, un treno enorme, quando uno di loro prende una sciagurata decisione per sbrigarsi. Ma rapidità non fa rima con sicurezza e la nuova locomotiva, dotata di tutti gli ultimi ritrovati tecnologici e che comprende 39 carrozze, si trasforma in un attimo in un'impressionante pericolo.
300 chilometri più in là, a Mingo Yard nel Brewster, la giornata incomincia con la solita routine. Prima di salire sui loro treni, i lavoratori della vecchia guardia prendono il caffé. Così, condividono storie spiacevoli di prove mediocri da parte di conducenti alle prime armi e l'addetto ai freni Frank Barnes scopre che lavorerà assieme a Will Colson, l'ennesima scelta politica. Frank non è felice, ma non crea problemi. Una volta sul 1206, un vecchio treno che ha tanti chilometri alle spalle, Frank è concentrato sul lavoro, mentre fa capire continuamente a Will che i suoi 28 anni di servizio non possono essere paragonati ai quattro mesi che può vantare il giovane.
Nonostante i fastidi quotidiani, nessuno, da una parte o dall'altra, sospetta che il pomeriggio si trasformerà in un caos spaventoso, che metterà a dura prova questi due uomini normali e li trasformerà in eroi.
Dal >Press-Book< di Unstoppable-Fuori controllo
Commento critico (a cura di ENRICA MANES e LUCA BOCCACINI)
Tony Scott utilizza la sua consueta abilità a rappresentare con realismo scene di azione adrenalinica pura, atta a cogliere al massimo ogni movimento e la velocità spietata alla quale sono esposti i protagonisti. Ciò che non passa mai in secondo piano è l’effetto sferragliante del convoglio sui binari, ma anche lo sguardo alla fotografia ed alle riprese che alternano campagna e paesaggi industriali.
Caratteristica importante diviene la spettacolarizzazione degli eventi, in un modello che spesso si nota nelle trasmissioni americane che propongono inseguimenti e salvataggi in diretta e che assume qui una portata notevole occupando buona parte della seconda parte del film. È grazie alla televisione che si risolvono infatti anche i problemi familiari e che i protagonisti assumono il grado consolidato di eroi.
Una evoluzione che si esprime tutta all’interno di una cabina di pilotaggio in cui Frank (Denzel Washington) e Will (Chris Pine) raccontano e si raccontano, mettendosi
in gioco e raggiungendo una implicita intesa vincente dopo i primissimi momenti di malcelata diffidenza. Ma l’essere ispirato a fatti reali mette in campo anche una delle tematiche di attualità e che restano senza tempo, quella dell’errore umano sempre possibile e di una negligenza che rischia di essere pagata a caro prezzo. E lo spettatore si trova in prima fila, nuovamente di fronte ad una storia di vite in pericolo e appese a un filo sottilissimo; da una normale mattina di ordinaria amministrazione, con ordinari problemi e routine, scaturisce l’impensabile e ciò che abitualmente l’uomo con il solo gesto di una mano riesce a governare, diventa un evento incontrollabile, corsa contro il tempo e contro le leggi della fisica.
In quel tipico stile salva-catastrofe molto in voga nel più classico dei filoni anni Novanta e spesso basato su fatti accaduti, un treno senza controllo acquisisce velocità e sempre
più forza e violenza trascinando con sé dapprima le vite di operai e tecnici, per coinvolgere da vicino anche i dirigenti normalmente chiusi nei propri uffici e sprofondati in comode poltrone a dare ordini del tutto fuori luogo di fronte alla massa che in diretta assiste inerme all’evolversi dello spettacolo; nessuno può nulla perché il ruolo dei 'salvatori' è già assegnato. Predisposti all’eventuale sacrificio, pronti e caricati dai rispettivi e tradizionali quotidiani drammi familiari, ritrovandosi eroi per caso, sfidando quella che assume i caratteri di un’ “ultima missione” sempre in bilico fra la tragedia e il lieto fine.