RECENSIONE - Dal Bari Film Festival - Un'operazione pionieristica e cruciale per le sorti della Seconda guerra mondiale, un inganno nato nelle stanze dell'intelligence britannica, l'Operazione Mincemeat, raccontata ora da John Madden (Shakespeare in Love, la doppietta di Marigold Hotel) pone in primo piano due ufficiali, tra cui Colin Firth, alle prese con stratagemmi per sconfiggere i nazisti - Dal 12 Maggio
(Operation Mincemeat; USA 2021; Dramma di guerra; 128'; Produz.: See-Saw Films, Cohen Media Group, A Film Location Company; Distribuz.: Warner Bros. Italia)
Soggetto: L'operazione Mincemeat era stata precedentemente raccontata nel film L'uomo che non è mai esistito (1956), basato sull'omonimo libro del 1953 di Ewen Montagu.
Il film fa alcuni riferimenti all'universo di libri e cinema di James Bond, infatti presenta il creatore di James Bond, Ian Fleming, come personaggio interpretato da Johnny Flynn.
La ragione si annida nel fatto che all’interno del Twenty Commitee, responsabile dell’intelligence, delle operazioni di diversioni e controspionaggio, era pieno di scrittori. Uno di questi era per l'appunto Ian Fleming, che si è ispirato alla sua esperienza per creare poi il personaggio letterario di James Bond. Un mondo molto maschile in effetti.
Cast: Colin Firth (Ewen Montagu) Matthew Macfadyen (Charles Cholmondeley) Kelly MacDonald (Jean Leslie) Penelope Wilton (Hester Leggett) Jason Isaacs (Ammiraglio John Godfrey) Johnny Flynn (Ian Fleming) Lorne MacFadyen (Roger Dearborn/Glyndwr Michael) Hattie Morahan (Iris Montagu) James Fleet (Charles Fraser-Smith) Paul Ritter (Bentley Purchase) Simon Russell Beale (Winston Churchill) Mark Gatiss (Ivor Montagu) Alex Jennings (John Masterman) Rufus Wright (Tenente Bill Jewell) Alexander Beyer (Karl Kuhlenthal) Cast completo
Nicholas Rowe (Capitano David Ainsworth) Markus von Lingen (Adolf Clauss) Pedro Casablanc (Dr. Del Torno)
Musica: Thomas Newman
Costumi: Andrea Flesch
Scenografia: John Paul Kelly
Fotografia: Sebastian Blenkov
Montaggio: Victoria Boydell
Effetti Speciali: Paul Dimmer (supervisore)
Casting: Jina Jay
Scheda film aggiornata al:
19 Giugno 2022
Sinossi:
Con la speranza di cambiare il corso della Seconda Guerra Mondiale, nel 1943, e salvare decine di migliaia di vite, due ufficiali dell’intelligence, Ewen Montagu (Colin Firth) e Charles Cholmondeley (Matthew Macfadyen) studiano un piano per convincere i tedeschi di uno sbarco in Grecia, non in Sicilia come effettivamente previsto. Il tutto utilizzando il più improbabile degli agenti segreti: un uomo morto.
During WWII, two intelligence officers use a corpse and false papers to outwit German troops.
In the context of WW2 narratives, the story of Operation Mincemeat is unique a bizarre and seductive cinematic blend of high-level espionage and ingenious fiction, where the stakes could hardly be higher. Michelle Ashford's script fuses multiple strands and moods: tense, romantic, thrilling, unexpectedly funny, and endlessly surprising. It tells a richly human story of the soldiers we seldom see, who fight a different kind of war in shadows and deception, haunted by the knowledge that certainty and guarantee of success are nowhere to be found
"... Questo è particolarmente vero nelle storie di guerra... ma di pari passo a questa guerra se ne porta avanti un'altra, fatto di inganno e di seduzione... Questa guerra è come una cortina di specchi in cui la verità è coperta da un cumulo di menzogne... Questa è la nostra guerra..."
Comunque sia, di quale inganno si è trattato? Con la speranza di cambiare il corso della Seconda Guerra Mondiale, nel 1943, e salvare decine di migliaia di vite, due ufficiali dell’intelligence, Ewen Montagu (Colin Firth) e Charles Cholmondeley (Matthew Macfadyen) studiano un piano per convincere i tedeschi di uno sbarco in Grecia, non in Sicilia come effettivamente previsto. Il tutto utilizzando il più improbabile degli agenti segreti: un uomo
Le manovre dell’operazione sono tutte meticolosamente architettate a tavolino, in modo da dare al defunto protagonista, strumentale all’operazione, un background plausibile per incarnare l’identità di qualcun altro. E francamente, il fatto che
l’interno del Twenty Commitee, responsabile dell’intelligence, delle operazioni di diversioni e controspionaggio, fosse popolato da scrittori, non alimenta qui alcuna emozione tensiva. Pare che uno tra gli scrittori in questione fosse Ian Fleming, che per l’appunto sembra essersi ispirato alla sua esperienza per creare poi il personaggio letterario di James Bond. Un mondo molto maschile dunque, in cui alle donne viene affidato il compito di aggiungere quel tocco femminile strumentale all’operazione (vedi ad esempio la lettera d’amore alla sedicente fidanzata del defunto da inserirsi nel taschino della giacca). La sequenza, con l’improvvisa comparsa della sorella del defunto rende tutto ancor più improbabile, con il rischio di vederla correre dalla polizia a vuotare il sacco sull’operazione segreta in corso, incluso l’imperdonabile coinvolgimento del fratello defunto.
Virtuosismo, verbosità e stucchevole classicismo sono qui dunque di scena, e, portati avanti ad oltranza fuori tempo massimo, la fanno da padrone senza che si
senta la necessità di intensificare il sapore sul binario del mordente e della suspense, pure morto o quasi. Aveva fatto indubbiamente di meglio John Wright con L’ora più buia in cui, pur affondando le mani in pasta in un impeccabile classicismo, aveva puntato la partita sul cavallo giusto: il focus su Winston Churchill correva qui sulla profonda introspezione di un Gary Oldman assolutamente ristrutturato e rinato in e per il personaggio. Che dire! Un altro livello!
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)
trailer ufficiale:
trailer ufficiale 60'':
Perle di sceneggiatura
Voce off: In ogni storia vi sono elementi visibili e altri nascosti. Questo è particolarmente vero nelle storie di guerra.
Ewen Montagu (Colin Firth): Lo sbarco combinato delle forze alleate avverrà lungo la costa.
Winston Churchill (Simon Russell Beale): Soltanto un idiota non si aspetterebbe la Sicilia!
John Masterman (Alex Jennings): Hitler dovrà essere persuaso che il nostro obiettivo sia la Grecia.
Ewen Montagu: Dovremmo fornirgli delle prove... prove false, certo!
Ewen Montagu: Direi di cominciare dalla cosa più semplice. Trovare un cadavere!
Ewen Montagu: Dobbiamo iniziare dal dargli un nome che sembri vero, che quando i tedeschi lo cercheranno nei registri, sarà arduo risalire al maggiore William Martin.
Charles Cholmondeley (Matthew Macfadyen): Tenteremo di far giungere lì i falsi documenti, grazie all'azione di due agenti tedeschi di primo piano.