LAST VEGAS: UN POSTO COME UN ALTRO PER SCOPRIRE CHE L'AMICIZIA E GLI AFFETTI VERI NON INVECCHIANO MAI! CE LO RACCONTANO ROBERT DE NIRO, MICHAEL DOUGLAS, MORGAN FREEMAN E KEVIN KLINE, DIRETTI DA JON TURTELTAUB (IL MISTERO DEI TEMPLARI, IL MISTERO DELLE PAGINE PERDUTE, L'APPRENDISTA STREGONE)
Dal 31° Torino Film Festival - RECENSIONE - Dal 23 GENNAIO
(Last Vegas; USA 2013; Commedia; 105'; Produz.: Mandate Pictures/CBS Films/Gidden Media/Good Universe; Distribuz.: Universal Pictures International Italy)
Cast: Morgan Freeman (Archie) Robert De Niro (Paddy) Michael Douglas (Billy) Kevin Kline (Sam) Mary Steenburgen (Diana) Jerry Ferrara (Todd) Romany Malco (Lonnie) Julie McGee (Stacey) Dane Davenport (Bartender) April Billingsley (Damigella d'onore) Ric Reitz (Neil) Phillip Wampler (Il giovane Sam) Olivia Stuck (La giovane Sophie) Edward Edwards (Ispettore di produzione) Noah Harden (Il giovane Billy) Cast completo
Makeup: Ariane Turner; Jill Oshry (per Michael Douglas)
Casting: Derrick Dover
Scheda film aggiornata al:
06 Febbraio 2014
Sinossi:
IN BREVE:
Un gruppo di vecchi amici si riunisce a Sin City per celebrare un ultimo addio al celibato, quello di Billy, incallito playboy del gruppo che sembra finalmente deciso a capitolare.
I quattro amici Billy (il premio Oscar Michael Douglas), Paddy (il premio Oscar Robert De Niro), Archie (il premio Oscar Morgan Freeman) e Sam (il premio Oscar Kevin Kline) si conoscono da sempre; in occasione dell'addio al celibato di Billy, lo scapolo incallito del gruppo, decidono di partire per Las Vegas con il proposito di rivivere i loro giorni di gloria dimenticandosi della loro vera età . Billy finalmente si è deciso a sposare la sua compagna (ovviamente molto più giovane di lui). Ben presto però i quattro si renderanno conto che la Città del Peccato è molto cambiata da come la ricordavano; la loro amicizia sarà messa a dura prova. I Rat Pack possono aver calcato il palcoscenico del "Sands" e il Cirque du Soleil può adesso dominare la "Strip", ma i nostri protagonisti la faranno ancora da padrone a Las Vegas.
SYNOPSIS:
Three sixty-something friends take a break from their day-to-day lives to throw a bachelor party in Las Vegas for their last remaining single pal.
Billy (Michael Douglas), Paddy (Robert De Niro), Archie (Morgan Freeman) and Sam (Kevin Kline) have been best friends since childhood. So when Billy, the group's sworn bachelor, finally proposes to his thirty-something (of course) girlfriend, the four head to Las Vegas with a plan to stop acting their age and relive their glory days. However, upon arriving, the four quickly realize that the decades have transformed Sin City and tested their friendship in ways they never imagined. The Rat Pack may have once played the Sands and Cirque du Soleil may now rule the Strip, but it's these four who are taking over Vegas.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
LAST VEGAS NON E' UN PAESE PER VECCHI
E dire che le prime mosse, in una sorta di prologo ideale, ben assestato sui titoli di testa, tradivano un raffinato tocco di classe: la presentazione dei nostri protagonisti ancora in erba, attraverso i ripetuti scatti fotografici, rigorosamente in bianco e nero, di una di quelle tante macchinette automatiche, dà il la ad una inossidabile storia di amicizia. Appena qualche incursione veloce nel colore della vita reale, sempre negli anni verdi dell'infanzia, e le presentazioni sono fatte. Una sorta di album ideale del cuore che sparge incenso e gloria, onori al merito, di una di quelle amicizie che tengono duro negli anni, malgrado la lontananza e a dispetto dei destini di ciascuno, non propriamente allineati, delle rispettive vite da adulti, di quelle che neppure certi rancori o ruggini di vecchiaia - in pieno corso e scomoda da accettare, come sempre, sull'onda di impedimenti
e limiti oggettivi imposti dalla mutata 'fisicità ' - possono intaccare. Di quelle amicizie di una vita, insomma, che solo la morte può recidere, ma forse neppure quella.
Mosse fugaci e circoscritte prima che la macchina da presa di Jon Turteltaub (Il mistero dei templari, Il mistero delle pagine perdute, L'apprendista stregone) si decida a riacciuffare i nostri protagonisti quasi sessant'anni più tardi: uno per uno, con un giro di laconiche didascalie che li ritrova per presentarli di nuovo, ognuno nel proprio vissuto, là dove li ha pian piano condotti la maturità fino alla senescenza: stessi nomi, nuovi indirizzi, nuove realtà personali e familiari, nuovi umori e nuovi affetti. E, a proposito di affetti, l'improbabile matrimonio di uno di loro - il Billy di Michael Douglas - con una giovane donna con la metà dei suoi anni, crea l'occasione per un revival di gruppo, cavalcando l'idea di una festa di addio
Tutti rinvigoriti dall'idea del viaggio dunque, men che Paddy - un Robert De Niro sempre alla grande che qui ruba la scena a tutti scolpendo il suo personaggio al tornio della profondità introspettiva, dotato
una bottiglia speciale, conservata per sessant'anni, quale simbolo elettivo della loro lunga storia di amicizia: una bottiglia d'altra parte ormai imbevibile, andata per sempre così come la loro gioventù.
Così, per l'ovvia lezione che se ne ricava, con ricetta incorporata, che per continuare a vivere sereni in pieno tsunami di vecchiaia, occorra riscoprire valori e sentimenti autentici come l'amicizia vera, qui tradotta in un cameratismo intramontabile, l'amore vero e possibile, non c'era bisogno di organizzare una incursione a Last Vegas in veste senior come questa.