ARCHIVIO HOME PAGE

SPECIALI

FLASH NEWS

  • • Ultime News
  • • Archivio News
  • ANTEPRIME

    RITRATTI IN CELLULOIDE

    MOVIES & DVD

  • • In programmazione
  • • Di prossima uscita
  • • New Entry
  • • Archivio
  • • Blu-ray & Dvd
  • CINEMA & PITTURA

    CINESPIGOLATURE

    EVENTI

    TOP 20

  • • Films
  • • Attrici
  • • Attori
  • • Registi
  • LA REDAZIONE

    • Registi

    • Attori

    • Attrici

    • Personaggi

    • L'Intervista

    • Dietro le quinte

    Asphalt City

    RECENSIONE in ANTEPRIMA - Ancora inedito in Italia - Dal 76. Festival del Cinema di ..

    The Fall Guy

    Nella storia di uno stuntman che si ritrova a indagare sul caso di una persona ..

    The Great Escaper

    New Entry - Michael Caine al centro di una vicenda ispirata ad una storia vera ..

    Firebrand

    New Entry - Alicia Vikander e Jude Law in un dramma storico alla corte dei ..

    Daddio

    New Entry - La lunga notte di Dakota Johnson e Sean Penn su un taxi. ..

    Oh. What. Fun.

    New Entry - Michelle Pfeiffer protagonista di una commedia natalizia, affiancata da Felicity Jones e ..

    The Order

    New Entry - Il solitario Agente FBI Jude Law sulle tracce del leader radicale e ..

    Cult Killer

    New Entry - Antonio Banderas ed Alice Eve in coppia sulla scia di un thriller ..

    Home Page > Movies & DVD > Suspect - Presunto colpevole

    SUSPECT - PRESUNTO COLPEVOLE

    MOVIE RETRÒ – CHER, DENNIS QUAID, LIAM NEESON - RECENSIONE - Uscito al cinema il 19 Febbraio 1988

    (Suspect; USA 1987; Legal Thriller; 121'; Produz.: TriStar Pictures, ML Delphi Premier Productions; Distribuz.: Columbia Pictures)

    Locandina italiana Suspect - Presunto colpevole

    Rating by
    Celluloid Portraits:



    See Synopsis

    Titolo in italiano: Suspect - Presunto colpevole

    Titolo in lingua originale: Suspect

    Anno di produzione: 1987

    Anno di uscita: 1988

    Regia: Peter Yates

    Sceneggiatura: Eric Roth

    Cast: Cher (Avvocato Kathleen Riley)
    Dennis Quaid (Eddie Sanger)
    Liam Neeson (Carl Wayne Anderson)
    John Mahoney (Giudice Matthew Helms)
    Joe Mantegna (Procuratore Charlie Stella)
    Philip Bosco (Segretario Paul Gray)
    Fred Melamed (Avvocato Morty Rosenthal)
    Sam Gray (Giudice Louis Weiss)
    Bill Cobbs (Giudice Franklin)
    Bernie McInerney (Walter)
    Richard Gant (Everett Bennett)
    Paul D'Amato (Michael)
    E. Katherine Kerr (Grace Comiski)
    Michael Beach (Parcheggiatore)
    Lisbeth Bartlett (Marilyn)

    Musica: Michael Kamen

    Costumi: Rita Ryack

    Scenografia: Stuart Wurtzel

    Fotografia: Billy Williams

    Montaggio: Ray Lovejoy

    Makeup: Leonard Engelman (per Cher)

    Casting: Karen Hazzard

    Scheda film aggiornata al: 21 Aprile 2023

    Sinossi:

    In breve:

    A Washington, mentre una sera un giudice della Corte Suprema si suicida, la sua segretaria viene trovata sgozzata in uno degli scarichi del Potomac. La Polizia indizia ed arresta Carl Wayne Anderson, un barbone sordomuto che vive là, al riparo tra i suoi cenci, quale autore del truce delitto. Su richiesta del giudice Matthew Helms, la giovane avvocatessa Kathleen Riley viene incaricata della difesa d'ufficio. Forzatamente rinunciando alle vacanze natalizie, la Riley prende contatto in prigione con il suo assistito. Il suo mutismo (è un reduce dal Vietnam, che la guerra ed i suoi tragici eventi hanno traumatizzato) viene faticosamente superato, ponendo domande e ricevendo brusche e sintetiche risposte su cartelli e lavagne. Ma l'uomo si dichiara invariabilmente innocente dell'assassinio.

    In dettaglio:

    L'avvocato Kathleen Riley è chiamata a difendere d'ufficio Carl Wayne Anderson, un reduce della guerra del Vietnam accusato di aver ucciso una donna, Elizabeth Quinn, il cui cadavere è stato ritrovato sulla sponda del fiume Potomac, con la gola tagliata da sinistra verso destra (taglio destrorso). I suoi effetti personali, la sua borsa, il suo portamonete, contenente la modesta cifra di nove dollari, vengono rinvenuti nel nascondiglio di Anderson dalla polizia di Washington D.C. assieme a un coltello, possibile arma del delitto. Pochi giorni prima, un giudice della Corte Suprema, per la quale Quinn lavorava come segretaria, era stato rinvenuto suicida per arma da fuoco.

    Anderson viene trattato con durezza dopo il suo arresto, e ferito dai poliziotti, ma Riley capisce ben presto che Anderson non è un minorato mentale, ma solo un sordomuto con shock post-traumatico dovuto agli orrori della guerra. Comunica con lui scrivendo su fogli di carta, trattandolo con gentilezza. Anderson aveva contratto la meningite che l'aveva reso sordo, e il mutismo era derivato dalle turbe mentali.

    Durante l'esame della giuria, Riley incontra un giurato particolarmente acuto, Eddie Sanger, un ottimo osservatore, che difatti lavora come mediatore e "portaborse" al Congresso. Sanger spera di essere scartato per poter tornare al suo lavoro, ma viene accolto in giuria. Nel frattempo il giudice Helms chiede a un collega di poter supervisionare il caso, sostenendo che il giudizio sarebbe stato breve e lui sarebbe stato così libero di potersi dedicare alla sua auspicata nomina alla Corte Suprema. Helms non dà un attimo di tregua a Riley, che pur tenendo in aula comportamenti poco ligi al regolamento, tenta in ogni modo di dimostrare l'innocenza del suo cliente, come il fargli afferrare al volo un oggetto, cosa che Anderson fa con la mano sinistra, dimostrando di essere mancino, e che quindi non poteva aver inflitto un taglio destrorso.

    Sanger prende in simpatia l'avvocato Riley e la causa di Anderson, e tenta in ogni modo di aiutarla, fino a sconfinare nell'illegalità, avendo continui colloqui, telefonate e perfino effusioni con lei. Sospettando, ma non potendo dimostrare nulla, il giudice Helms riunisce la giuria in un albergo, in modo che non abbia rapporti con l'esterno. Avvocato e giurato battono diverse piste, una delle quali è l'auto di Quinn, ancora nel parcheggio, nella cui autoradio Riley trova una cassetta con una dichiarazione del giudice suicidatosi il quale ammette di essere stato corrotto anni addietro in un importante processo a un personaggio politico. Il procuratore in quel processo era proprio il giudice Helms.

    Eddie Sanger ricorda poi che la targa dell'auto di Helms fa parte della nota del parcheggio dove era ancora rimasta l'auto di Elizabeth Quinn. Comprende subito che il giudice Helms è coinvolto e vuole avvisare Kathleen Riley, e per uscire dall'albergo fa scattare l'allarme antincendio. Eddie salva Kathleen da un aggressore, che si scoprirà essere il giudice Helms, il quale viene ferito alla mano destra. Durante la sessione successiva Riley convoca il procuratore Gray e come testimone il giudice Helms, palesemente contro ogni regola. Durante una stringente e incalzante accusa, Riley dimostra che Helms ha ucciso Elizabeth Rose Quinn perché in possesso dell'audiocassetta che ne rivelava la compromissione. Il procuratore Gray assiste e sarà suo compito prendere provvedimenti. Il giudice Helms china il capo di fronte alle accuse ammettendo implicitamente la sua colpa.

    Finito il processo Riley viene lodata dai colleghi per la sua audacia e - non più vincolata dalle regole legali - può dimostrare a Sanger il suo interesse.

    Synopsis:

    A judge commits suicide, and his secretary is found murdered. A homeless deaf-mute man, Carl Anderson is arrested for her murder. Public defender Kathleen is assigned by the court as his lawyer. She sets to find the real killer, and gets help from the congressional advisor, Eddie Sanger who is called to be on the jury panel. Together they discover a dangerous circle of corruption in high places.

    Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)

    In un’altra delle nostre incursioni nella celluloide vintage, ecco che spunta Suspect-Presunto colpevole (1987) del compianto Peter Yates (Bullitt, All American Boys, Il servo di scena). Un legal-thriller in salsa classica: tre anni dopo vedrà la luce il cult di genere Presunto innocente dell’incomparabile Alan Pakula. Dall’intrigo della traccia narrativa di Suspect-Presunto colpevole spicca un trittico di protagonisti, tanto green all’epoca, da non poter che generare piacevole sorpresa. E non si dice tanto della cantante ed attrice Cher, qui prima protagonista nelle vesti di avvocato della Difesa Kathleen Riley, su cui d’altra parte la macchina da presa di Yates è costantemente puntata per tutto il film. E forse neppure di un Dennis Quaid degli anni d’oro, qui tradotto nel mediatore e ‘portaborse’ al Congresso, Eddie Sanger, che finisce come giurato in un processo, di cui, da ottimo osservatore - oltre che ambizioso bulletto da corteggiamento, di solito interessato - in

    qualche modo, riuscirà a determinare le sorti, contribuendo a svelare un clamoroso caso di inquinamento di prove e corruzione giudiziale ai più alti livelli.

    Si dice piuttosto di un irriconoscibile, allora appena trentacinquenne, Liam Neeson, qui nei panni di Carl, Wayne Anderson, un barbone senza tetto accusato di aver ucciso Elizabeth Quinn, il cui cadavere viene rinvenuto sulla sponda del fiume Potomac, con la gola tagliata da sinistra verso destra: un dettaglio, quello del taglio destrorso, di importanza capitale in seno al corpo processuale. Gli effetti personali della vittima - borsa, portamonete, contenente la modesta cifra di nove dollari - vengono rinvenuti dalla polizia di Washington D.C. per l’appunto nel nascondiglio di zona di Anderson, assieme ad un coltello, arma del delitto presunta. Di qui l’accusa incriminante per omicidio. Dall’aggressività iniziale che sembra complicare da subito le cose a suo carico, malgrado il supporto della difesa legale d’ufficio destinatagli

    - per l’appunto quella dell’avvocato Riley di Cher - affiora pian piano un insospettabile profilo di Carl/Neeson, da cui occhieggia, sempre più palpabile, l’innocenza, mentre si allarga sempre più, a macchia d’olio, il rebus della vicenda avviato con il suicidio di un magistrato: colui che alla vittima aveva per l’appunto consegnato una testimonianza a dir poco scottante e rivelatrice della verità, riflettente proprio su quello stesso processo in corso. Di pari passo al graduale ripulimento del look dell'accusato, da barbone a civile cittadino.

    Così Carl/Neeson, trattato ingiustamente con durezza e persino ferito, in coda al suo arresto, tradisce ben presto un’altra verità, ed un profilo opposto a quello supposto in prima istanza, di minorato mentale. Il suo mutismo rivela ben presto radici oggettive profonde, di cui si accorge l’avvocato della difesa d’ufficio Riley/Cher. Carl, già giovane diciannovenne, reduce di guerra in Vietnam, è, in realtà, sordomuto a causa dello shock post-traumatico

    causatogli dagli orrori della guerra. Una meningite, la causa della sordità che, insieme al mutismo, aveva poi partorito turbe mentali, contenibili solo con la gentilezza e la comprensione del suo avvocato. La comunicazione tra loro, così come più tardi in tribunale, avviene così solo tramite scrittura. Ma il copione, con un personaggio come questo, è dunque, prettamente mentale, espresso con quei silenzi espressivi di cui, al di là dei copiosi ruoli d’azione che verranno, Liam Neeson si mostrerà particolarmente padrone con il maturare della lunga e prolifica carriera. Così, per quanto non collocato sul podio della ribalta insieme agli altri due colleghi sulla locandina del film, il suo, di fatto, risulta un personaggio estremamente interessante, autentico apripista del versante più introspettivo della sua maturità artistica. Quel che si dice, il germe di grano di un costante, poderoso raccolto.

    Links:

    • Joe Mantegna

    • Dennis Quaid

    • Liam Neeson

    • Michael Beach

    1 | 2 | 3

    Galleria Video:

    Suspect-Presunto colpevole - trailer

    Suspect-Presunto colpevole - trailer (V.O.) - Suspect

    TOP 20

    Dai il tuo voto


    <- torna alla pagina Movies & DVD

    Civil War

    RECENSIONE - Nel nuovo action drama ambientato in un prossimo futuro di Alex Garland (Ex ..

    Cattiverie a domicilio

    RECENSIONE - Olivia Colman e Jessie Buckley - di nuovo insieme dopo La figlia oscura, ..

    Coincidenze d'amore

    Meg Ryan torna alla regia dopo Ithaca (2015) e mantiene anche il ruolo di interprete ..

    Un mondo a parte

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Riccardo Milani torna sul grande schermo con ..

    Ex Machina

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - VINCITORE di 1 Premio OSCAR ai ..

    Cento domeniche

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dalla 18. Festa del Cinema di ..

    Estranei

    Dal 24 Aprile in streaming su Disney+ - Dalla 21. Festa del Cinema di ..