ANTHONY HOPKINS È 'HITCHCOCK', GENIO DEL BRIVIDO INNAMORATO. Dal 4 aprile film che svela genesi 'PSYCHO' e rapporto con moglie

29/03/2013 - (TMNews) Roma, 29 marzo - Anche il più famoso maestro del brivido nascondeva qualche debolezza e un segreto: dietro al suo successo c'era il fondamentale contributo di una donna. Dal 4 aprile arriva al cinema HITCHCOCK, film diretto da SACHA GERVASI che racconta da vicino il regista e la sua personalità controversa, facendo luce soprattutto sul suo forte legame con la moglie Alma (HELEN MIRREN).

Il film segue la turbolenta genesi dell'opera forse più famosa e difficile di Hitchcock, il thriller PSYCHO, nel 1960, e parte dal libro di Stephen Rebello, Alfred Hitchcock and the Making of Psycho, che ripercorre ogni fase della complicata creazione e il ruolo cruciale di Alma, collaboratrice silenziosa e amata per la sua intelligenza e capacità di stare sempre accanto ad Alfred, molto più delle famose bionde scelte come protagoniste per i suoi film, tra cui Janet Leigh (qui interpretata da SCARLETT JOHANSSON). Nei panni del regista, con le sue "stranezze" e la personalità complessa, c'è un grande ANTHONY HOPKINS e, tra colpi di scena, difficoltà a produrre il film diventato quasi un'ossessione e contrasti con la censura, spiccano i siparietti comici con la moglie, il loro rapporto unico sempre in bilico tra ironia e humour anche un po' nero, ma di grande rispetto reciproco, complicità e ottimi risultati professionali.

"Ho pensato sempre che il film dovesse essere la storia d'amore tra Alfred e Alma - ha spiegato il regista GERVASI - i due avevano un rapporto dinamico, complesso, contradditorio, bello e doloroso, che non era solo un matrimonio, ma una collaborazione creativa. Se Alma non fosse stata al suo fianco, probabilmente Hitchcock non sarebbe stato così brillante né avrebbe mai girato Psycho".

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