LA SCUOLA PIU' BELLA DEL MONDO: NELLA NUOVA COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI DI LUCA MINIERO AMBIENTATA NEL MONDO DELLA SCUOLA UN PRESIDE PUNTIGLIOSO (CHRISTIAN DE SICA) E UN PROFESSORE NAPOLETANO IN VISITA CON SCOLARESCA APPRESSO (ROCCO PAPALEO)
Christian De Sica è il preside puntiglioso di una scuola media toscana nella quale giunge in visita una classe di studenti napoletani accompagnati da un eccentrico professore (Rocco Papaleo). Non tutto però sembra corrispondere al programma. Perché quando la tecnologia inganna – in questo caso basta solo che Accra, in Ghana, diventi… Acerra Napoli – si genera l'equivoco che porterà confusione e tanto scompiglio.
IN ALTRE PAROLE:
Filippo Brogi (Christian De Sica) è il preside puntiglioso di una scuola media toscana che per vincere la Coppa di Scuola dell’Anno cerca di organizzare un gemellaggio con degli studenti di Accra, Ghana. Non tutto però sembra corrispondere al programma: il maldestro bidello della scuola - con l’”aiuto” della tecnologia - invece di mandare la richiesta ad Accra la invia… ad Acerra, Napoli! Brogi, insieme alla giovane professoressa Margherita Rivolta (Miriam Leone), si trova così ad accogliere con lo striscione “Benvenuta Africa” una classe di ragazzini napoletani scatenati, accompagnati dall’eccentrico professore Gerardo Gergale (Rocco Papaleo) e dalla collega Wanda Pacini (Angela Finocchiaro).
A volte la tecnologia inganna. Anziché semplificare la vita genera equivoci e confusione.
Commento critico (a cura di GABRIELE OTTAVIANI)
Luca Miniero ha ormai un curriculum ricco e di successo, soprattutto al botteghino, cosa che ha fatto fare più di qualche smorfia a diversi critici. Le sue commedie sono di norma semplici e divertenti, e spesso realizzate con cura: Incantesimo napoletano, con cui esordì nel mondo dei lungometraggi, scrivendo e dirigendo la pellicola insieme a Paolo Genovese, è nel suo genere un piccolo gioiellino, molto più fresco di tante altre cose che, invece, sotto una patina troppo sottile per essere vera, palesano dopo poche sequenze tutta la loro essenza stantia, e anche in televisione Amiche mie e soprattutto Viaggio in Italia, che andò in onda nel corso delle puntate della stagione 2007 di Ballarò, sembravano Sassicaia di Bolgheri in mezzo al vino in cartone, con tutto il rispetto.
La scuola più bella del mondo conferma la tradizione: è una commedia che vuole far ridere e ci riesce, facile, leggera, di
evasione. Il cast (De Sica, Leone, Finocchiaro – che però non si capisce perché mantenga l’accento milanese e non provi a dare una coloritura dialettale toscana, come invece fa la già citata Miriam Leone, al suo personaggio, che comunque dovrebbe essere originario della Val d’Orcia –, Papaleo, Arena, i ragazzi e tanti altri esperti caratteristi) funziona a dovere, e la storia dell’istituto “Enzo Tortora” di Acerra, che cade letteralmente a pezzi già dall’insegna, in diametrale contrasto con la “Giovanni Pascoli” presieduta da un meschinissimo De Sica, toscana e iperefficiente, dura il giusto e fila agile, pur con qualche caduta di stile decisamente evitabile. Accattivanti le musiche, e graziosi gli inserti fumettistici che nascono dalla mente dell’eccentrico professore interpretato da Rocco Papaleo, che pensa certo più alle ferie a Ischia che alla sua classe di simpatici scugnizzi.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Universal Pictures International Italy e Silvia Saba (SwService)
PRESSBOOK COMPLETO in ITALIANO di LA SCUOLA PIU' BELLA DEL MONDO
