XI. Festa del Cinema di Roma (Auditorium Parco della Musica, 13-23 ottobre 2016) - TOM HANKS ALLA FESTA DI ROMA: PERCHÉ TRUMP? E PERCHÉ BERLUSCONI? L'attore primo divo ospite del festival poi però parla anche di cinema - VIDEO ASKA
14/10/2016
- Roma, 13 Ottobre 2016 - E' Tom Hanks il primo grande divo ospite della Festa del Cinema di Roma. L'attore americano ha parlato di tutto, della sua carriera, che annovera due Oscar per Philadelphia e Forrest Gump, dei suoi nipoti, dei colleghi attori italiani, confessando una passione per Benigni, e delle elezioni americane, da democratico convinto.
"Ogni quattro anni arriva questo circo per decidere il presidente: a volte il Paese sembra davanti a un bivio, c'è ansia, il mondo ora attraversa una fase con un futuro incerto, ma quando l'America ha affrontato situazioni simili non ha mai cercato un candidato così autoreferenziale - ha detto riferendosi a Donald Trump, - pieno di idee assurde; ci sono sempre stati dei candidati che potevano ricordare quello attuale, ma non abbiamo mai investito su di loro per il futuro, e non lo faremo neanche adesso".
Durante l'incontro con la stampa Hanks si è divertito ad imitare alcuni giornalisti italiani:
"Mi chiedono: perché in Usa c'è Trump? e io rispondo: lo stesso motivo di Berlusconi. Perché?".
A Tom Hanks, protagonista di film come "Salvate il soldato Ryan", "Il codice da Vinci" e "Il ponte delle spie", e proprio adesso al cinema con "Inferno", diretto da Ron Howard, il Festival del Cinema di Roma consegna il "Lifetime Achievement Award", il premio alla carriera. Intanto negli Stati Uniti è uscito con grande successo un altro suo film "Sully", in cui è diretto da Clint Eastwood. E l'attore ha ironizzato anche sul regista.
"Non dice 'azione', fa un gesto e tutti lo seguono. Non si fanno prove con lui, arriva sul set e dice: fai... Bisogna essere sempre pronti. Pensi di essere limitato perché non provi, ma è molto liberatorio, in realtà".
VIDEO ASKA
(askanews)
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