69° Festival del Film di Locarno (3-13 Agosto 2016) - Cult Director Alejandro Jodorowsky to Receive Locarno Fest Honorary Pard - Pardo d’onore Swisscom a Alejandro Jodorowsky
20/06/2016
- ROME — Influential multihyphenate Alejandro Jodorowsky, whose works include quintessential 1970 midnight movie “El Topo,” fantasy film “The Holy Mountain,” and more recently “The Dance of Reality,” will be honored by the Locarno Film Festival with its Pardo d’onore Swisscom lifetime achievement award.
The Chilean-born film and stage director, comic book writer, poet and puppeteer, who is 87, is expected to attend the Swiss fest and hold a public onstage conversation on Aug. 12. Locarno, which is dedicated to indie and cutting-edge fare, runs Aug. 3-13. The fest will announce its lineup on July 13. A son of Russian immigrants exiled to Chile, Jodorowsky began his artistic career as a puppeteer, poet and theater director. He moved to France when he was 23 and joined Marcel Marceau’s mime troupe. He subsequently moved to Mexico where “he revolutionized the arts world, creating the avant-garde Theater de Mexico,” according to a Locarno statement. Jodorowsky’s first feature film “Fando and Lys,” in 1968, was followed by “El Topo,” in 1970, which became a smash hit as one of the first late-night titles programmed in U.S. movie theatres. Subsequent films include “The Holy Mountain,” in 1973, which bolstered his status as a cult director; the 1989 genre-defeating “Santa Sangre,” in 1989; autobiographical musical “The Dance of Reality,” which screened at Cannes in 2013; and “Endless Poetry,” which screened at Cannes this year. These four titles will be shown at Locarno as part of the tribute. Locarno artistic director Carlo Chatrian praised Jodorowsky in a statement as being “an artist whose work goes far beyond the boundaries of film and, in keeping with the traditions of the avant-garde, makes no separation between life and the creation of art.” Previous recipients of the Locarno nod include Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sidney Pollack, Abbas Kiarostami, William Friedkin, Jia Zhang-ke, Werner Herzog, Agnes Warda and Michael Cimino and Marco Bellocchio.
(VARIETY)
PARDO D’ONORE SWISSCOM a ALEJANDRO JODOROWSKY:
Il cineasta, scrittore, poeta e artista Alejandro Jodorowsky sarà premiato con un Pardo d’onore Swisscom al 69° Festival del film Locarno. Oltre ad una selezione di film della sua filmografia e alla premiazione in Piazza Grande, Jodorowsky parteciperà a una conversazione aperta al pubblico del Festival.
Figlio d’immigrati russi esiliati in Cile, Alejandro Jodorowsky inizia la sua carriera artistica come marionettista, poeta e regista di teatro. A 23 anni si trasferisce in Francia e si unisce alla compagnia di Marcel Marceau e cinque anni più tardi creerà, assieme a Roland Topor e Fernando Arrabal, il movimento artistico Panique, inteso a superare il surrealismo. Successivamente si trasferisce in Messico, dove, nei diciassette anni seguenti, rivoluziona la scena artistica, creando il teatro d’avanguardia e girando Fando y Lis, El Topo, La montaña sagrada e Santa Sangre, film che lo faranno conoscere negli Stati Uniti e nel mondo intero come cineasta di culto. Pur non essendo mai stato realizzato, il suo progetto di adattamento cinematografico del romanzo di Frank Herbert Dune, influenzerà il cinema di fantascienza fino ai nostri giorni. Negli anni a seguire realizzerà anche fumetti, creando assieme a Moebius la serie L’Incal e con Juan Gimenez La Caste des Méta-Barons.
Dell’artista dalle molteplici sfaccettature il Festival mostrerà La danza de la realidad, selezionato al Festival di Cannes nel 2013, che segna il suo ritorno al cinema e Poesia sin fin presentato quest’anno alla Quinzaine des Réalisateurs. A completare il programma delle proiezioni saranno presentati due suoi capolavori: La montaña sagrada e Santa Sangre.
Carlo Chatrian, Direttore artistico del Festival: “Alejandro Jodorowsky è un artista la cui opera scavalca i confini del cinema e che secondo la tradizione delle avanguardie non separa la vita dalla creazione artistica. Il premio che il Festival gli attribuisce arriva in un momento in cui l’artista franco-cileno sta realizzando un racconto autobiografico per immagini che si pone come un lungo e ininterrotto film, un’opera che entra in dialogo con la sua concezione dell’arte e la sua visione della realtà. Consegnare il Pardo d’onore a Alejandro Jodorowsky significa infine porre l’accento sulla poesia come capacità di oltrepassare l’orizzonte del reale, e ridare voce a quella visionarietà e libertà di espressione di cui oggi si sente un grande bisogno”.
Alejandro Jodorowsky riceverà il Pardo d’onore Swisscom in Piazza Grande, venerdì 12 agosto. Il giorno successivo il pubblico del Festival avrà la possibilità di assistere a una conversazione con il regista allo Spazio Cinema (Forum).
Fra i vincitori del Pardo d’onore delle scorse edizioni vi sono Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sydney Pollack, William Friedkin, JIA Zhang-ke, Alain Tanner, Werner Herzog, Agnès Varda e, nel 2015, Michael Cimino e Marco Bellocchio. Swisscom sostiene questo riconoscimento per l’ottavo anno consecutivo.
LA REDAZIONE
Nota: Si ringraziano "Variety" e lo Studio Sottocorno.
|