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BUTTERFLY ZONE - IL SENSO DELLA FARFALLA: L'AL DI LA' COME NON LO AVETE MAI IMMAGINATO!
Premio Méliès - 'Miglior Film' al Fantafestival 2009 (*) - Dal 2 LUGLIO
"Il senso del film sta in un sorso di vino. Facile come berlo. Sorprendente come ritrovarsi nell'al di là . Vivi".
"Alcuni temi incidono sull’esistenza più di altri, ma questo è relativo ad ogni individuo. Romanista o laziale? Milanisti o interisti? Su un tema, più o meno, potremmo trovarci d’accordo: l’interrogativo dell’aldilà . Così, sorridendo, mi sono fatto un viaggetto (beninteso onirico) e ho colorato il film. Il resto è suono e parole, qui e là . Giustappunto".
Il regista, sceneggiatore, soggettista e musicista Luciano Capponi
(Butterfly Zone - Il senso della farfalla ITALIA 2009; Thriller fantasy; 100'; Produz.: Play Phoenix Production; Distribuz.: Borgo dello Spettacolo)
(*) La Giuria del 'Fantafestival 2009' ha attribuito a Butterfly Zone il 'Premio Méliès' con la seguente motivazione: "Una favola surreale e poetica ma anche un racconto a metà strada fra la spy-story e la fantascienza. Abbiamo voluto premiare la capacità del film di toccare più generi cinematografici in un'ottica di qualità e nello spirito del festival".
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Titolo in italiano: Butterfly Zone - Il senso della farfalla
Titolo in lingua originale:
Butterfly Zone
Anno di produzione:
2009
Anno di uscita:
2010
Regia: Luciano Capponi
Sceneggiatura:
Luciano Capponi
Soggetto: Luciano Capponi.
PRELIMINARIA:
Butterfly zone è la storia a volte aspra, più spesso sorridente, di un lascito d’amore che inaspettatamente apre scenari imprevedibili e inquietanti. È il racconto, intimo e bruciante, di un uomo che ritrova il padre in un territorio di confine dove nulla può la maschera inutile dell’esistenza. È un filo narrativo che si dipana sapiente e lieve come la seta di un bozzolo di farfalla, tra le pieghe di un’indagine di polizia su misteriosi delitti compiuti da un serial killer tornato dal passato, le rivelazioni di un’organizzazione segreta in grado di ‘colonizzare’ anime e mondi e di un aldilà dove non si scherza. Tutt’al più si è spiritosi. È, alla fine, la storia delle infinite esistenze tessute insieme nella trama di un arazzo universale il cui disegno resta sconosciuto. Un vino, Caresse de Roi, è l’inaspettato lascito d’amore che il Professor Chenier dona come viatico di viaggio al figlio Vladimiro. Quale viaggio? E a quale scopo? Sarà una farfalla a guidare il cammino verso la zona vietata. Quella dei ricordi, quella dei segreti.
Cast: Pietro Ragusa (Vladimiro Chenier)
Francesco Martino (Amilcare)
Francesco Salvi (Prof. Chenier, padre di Vladimiro)
Alessandra Rambaldi (Lidia De Carolis)
Giorgio Colangeli (Eriberto di monsaio - Capo del Cug)
Barbara Bouchet (Donna con i baffi, aldilà )
Vincent Riotta (Uomo, aldilà )
Damir Todorovic (Nicolaj Savicevich, il killer )
Cosimo Fusco (Erminio Zecca, Capo Dip. Sicurezza)
Armando De Razza (Arnaldo Confalonieri, Vice di Monsaio)
Sergio Nicolai (Ubriaco/Profeta)
Melanie Gerren (Malika Sharif)
Sara Armentano (Baby, aldilà )
Marta Curci (Marta, sorella di Vladimiro)
Patrizio Oliva (Senatore, aldilà )
Cast completo Max Bertolani (Cow Boy, aldilà )
Cristiano Callegaro (Prete, aldilà )
Valentina Leto (Traghettatrice, aldilà )
Luigi Pavan (Il pazzo)
Sebastiano Amidani (Figlio di Lidia De Carolis)
Pietro Cartoni (Vladimiro bambino)
Musica: Luciano Capponi
Costumi: Elisa Dina
Scenografia: Elisa Zangola
Fotografia: Giulio Pietromarchi
Montaggio: Maria Cristina Sansone
Effetti Speciali: Franco Galiano (supervisore)
Makeup: Enrico Iacoponi
Casting: Michela Forbicioni - Shaila Rubin European Casting Service
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
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Sinossi:
IN BREVE:
Vino, magia e divertimento... tra entroterra tosco-umbro e le province di Roma, Viterbo e l'Aquila, là dove nasce la storia di un vino misterioso che ha il potere di condurre nell'aldilà , aprendo una porta a doppio senso di marcia, per una fiaba surreal-poetica screziata di noir, fantasy e sci-fi.
IN DETTAGLIO:
Vladimiro, insieme all’amico Amilcare, scopre nella cantina del padre morto un vino che ha il potere di condurre nell’aldilà , aprendo una porta che sembra a doppio senso di marcia. Nei loro viaggi di ‘esplorazione’, che diventano via via sempre più consapevoli, riportano in vita un inquietante serial killer. Morti violente e rituali misteriosi coinvolgono nel gioco un Dipartimento di Sicurezza Nazionale deviato e un’organizzazione occulta che cerca di impossessarsi del segreto. I due protagonisti, affiancati da Lidia De Carolis, agente di polizia all’oscuro delle trame dei suoi superiori, si scontreranno con diversi personaggi, reali e surreali, affronteranno prove e acquisiranno informazioni, guidati nella soluzione dell’enigma dal padre di Vladimiro, il misterioso Professor Chenier, scienziato-vignaiolo beneficiario e benefattore del dono, il misterioso ‘Caresse de Roi’ capace di aprire ‘quella’ porta... Thriller? Fantasy? Commedia surreale? Forse tutte e tre le cose insieme. Butterfly zone è un racconto dichiaratamente poetico e sorridente, nonché profondamente mediterraneo, costruito attraverso una struttura e un sapore decisamente innovativo. Film dunque di sorriso e non di denuncia, di dubbi insoliti e di scoperti inganni, forse un invito ad abbandonare le credenze.
Dal >Press-Book< di Butterfly Zone - Il senso della farfalla.
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