ULTIMO FOTOGRAMMA PER ROBERT ALTMAN: MA IL SUO CINEMA E' PER SEMPRE!
21/11/2006
- Se ne è andato per sempre un altro grande protagonista della celluloide: ROBERT ALTMAN si è spento in un ospedale di Los Angeles all'età di 81 anni.
Nel corso della sua straordinaria carriera, ROBERT ALTMAN ha sorpreso, divertito e sfidato il pubblico offrendo film vibranti e liberatori che hanno stabilito le nuove frontiere del cinema.
A tutt'oggi Altman ha diretto più di trenta film, spaziando tra i generi più diversi: da 'M*A*S*H' a 'NASHVILLE', da 'I PROTAGONISTI' a 'GOSFORD PARK'. Ha capovolto, preso in giro ed arricchito generi come il western ('I COMPARI'), il melodramma sui gangster ('GANG'), i film polizieschi ('IL LUNGO ADDIO'), le biografie ('VINCENT e THEO') e i classici del cinema inglese ('GOSFORD PARK'). Le sue fonti hanno spaziato dai fumetti (Popeye-Braccio di ferro), al teatro (Jimmy Dean, Streamers), dalla politica ('Tanner '88) alla letteratura contemporanea ('AMERICA OGGI'). E anche se i temi e i soggetti dei suoi film sono sempre stati molto diversi da loro, Altman ha spesso gettato uno sguardo irriverente sulle istituzioni, sui costumi e le manie degli Americani, il tutto accompagnato da un profondo e pratico umanesimo. Altman ha ottenuto cinque candidature all'Oscar come 'Miglior Regista' ('Gosford Park', 'America Oggi', 'I protagonisti', 'M*A*S*H' e 'Nashville') e tre per il 'Miglior Film' ('M*A*S*H', 'Nashville' e 'Gosford Park'). Proprio nell'ultima e recente edizione degli 'OSCAR 2006', la Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ha insignito Robert Altman del prestigioso OSCAR ALLA CARRIERA. Quel che si dice, un genere di cinema, o meglio, più generi in una cifra stilistica inequivocabile e, soprattutto, intramontabile. Ci ha lasciati con le note di musica country della sua uòtima fatica cinematografica: 'RADIO AMERICA. A PRAIRIE HOME COMPANION'.
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
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