Globi d'oro a 'L'intrusa' e 'Ammore'. 58/a edizione premia Cortellesi, Marinelli e Servillo
14/06/2018
- I giornalisti stranieri hanno nel cuore Napoli o almeno due delle sue molte anime. Così, non a caso, la 58/a edizione dei Globi d'oro, gli 'oscar' della stampa estera al cinema italiano, premiano sia la Napoli dolente de L'INTRUSA di Leonardo Di Costanzo, che vince il premio maggiore, miglior film, ma anche la città partenopea, tra musical e gag, raccontata in AMMORE E MALAVITA dai Manetti Bros. Da una parte c'è una storia di redenzione e camorra e, dall'altra, una vicenda ancora di malavita, ma in sceneggiata.
Tra i premi della stampa estera al cinema italiano, che saranno consegnati stasera a Villa Medici, il Globo d'Oro alla Carriera va al regista Gianni Amelio e il Gran Premio della Stampa Estera a L'esodo di Ciro Formisano. Sul fronte migliori attori, vincono Paola Cortellesi per COME UN GATTO IN TANGENZIALE di Riccardo Milani ("provoca un'immediata empatia nello spettatore" si legge nella motivazione), mentre per la miglior interpretazione maschile è ex-aequo: il Globo va infatti sia a Luca Marinelli per UNA QUESTIONE PRIVATA di Gianni Amelio sia a Toni Servillo de LA RAGAZZA NELLA NEBBIA di Donato Carrisi ("attore che ci ha regalato un Andreotti surreale, un Berlusconi con una somiglianza da brivido per arrivare al corrotto e alternativo ispettore Vogel, con una tale bravura e naturalezza come se fosse al ristorante e si godesse la vita mentre passa dal primo al secondo", si legge nella singolare motivazione). Tra i titoli che concorrono al premio, selezionati ogni anno dal comitato cinema della Stampa Estera, premiata come miglior opera prima MARIA PER ROMA di Karen Di Porto. Miglior documentario invece è risultato CARAVAGGIO - L'ANIMA E IL SANGUE di Jesús Garcés Lambert; il Globo per la miglior musica è andato a Pino Donaggio per il film DOVE NON HO MAI ABITATO, mentre la miglior fotografia è quella di Fabrizio Lucci per THE PLACE. Infine il Globo al miglior cortometraggio va a STAI SERENO di Daniele Stocchi mentre una menzione speciale va al corto NUMERUOMINI di Gianfranco Ferraro. I Globi d'oro vengono assegnati da una giuria di 33 giornalisti stranieri che hanno selezionato quest'anno 31 lungometraggi, 71 documentari e 90 cortometraggi.
(ANSA CINEMA)
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