Donne da horror da Maggie Q a Helen Mirren. Storie al femminile anche con Foy. Blunt, Collette
01/02/2018
- Non solo le classiche scream queens, fanciulle terrorizzate prese di mira dal mostro, demone, fantasma o killer di turno, ma sempre più personaggi femminili ricchi e complessi, che siano eroine tormentate o figure dark. L'horror riserva quest'anno tante storie al femminile affidate anche a interpreti di rango come il premio Oscar Helen Mirren con La vedova Winchester; la regina Elisabetta II di The Crown, Claire Foy, nel film girato al cellulare da Steven Soderbergh, Unsane; Emily Blunt insieme al marito John Krasinski in Un posto tranquillo o Toni Collette con Hereditary reduce dal successo al Sundance. Fra le prime ad arrivare nelle sale italiane il primo febbraio con Koch Media, c'è Maggie Q, protagonista di Slumber - Il demone del sonno, l'opera prima di Jonathan Hopkins. L'attrice (prossimamente anche nella commedia The Brits are coming con Uma Thurman e Tim Roth), interpreta un medico specializzato in disturbi del sonno. E' costretta ad affrontare un trauma del passato (la morte del fratellino, affetto da sonnambulismo) e una presenza demoniaca, quando si trova a dover curare un'intera famiglia turbata da varie patologie, tra le quali un'inquietante forma di paralisi del sonno.
E' ispirato a una storia vera La vedova Winchester di Michael e Peter Spierig (in sala in Italia il 22 febbraio). Helen Mirren si cala nei panni di Sarah Winchester, ereditiera della famiglia proprietaria della fabbrica d'armi. La donna, che aveva già perso il figlio, dopo la morte improvvisa del marito, si convince di essere perseguitata da fantasmi delle vittime uccise dalle armi prodotte dai Winchester. ''Il mondo è un posto terrificante - ha detto l'attrice al Los Angeles Times - e molto del terrore viene dalle armi, in una forma o nell'altra, e dalla loro vendita. E' ciò che mi piace del sottotesto del film, il senso di colpa e il dolore del mio personaggio''.
Debutterà in anteprima mondiale al Festival di Berlino Unsane, il thriller/horror che Steven Soderbergh ha girato interamente con un Iphone. Claire Foy (che sarà anche la nuova Lisbeth Salander in The Girl in the Spider's Web) interpreta Sawyer, una vittima di stalking internata contro la sua volontà in un ospedale psichiatrico quando inizia a vedere dovunque l'uomo che la tormenta (Joshua Leonard). John Krasinski dirige e cointerpreta con la moglie Emily Blunt (protagonista anche dell'atteso Mary Poppins Returns) Un posto tranquillo, nelle sale italiane il 24 maggio. E' un horror soprannaturale, dove la chiave di una famiglia per sopravvivere a una minaccia invisibile è restare nel più assoluto silenzio. L'attrice per la prima volta recita qui insieme al marito: 'E' un film che ha rappresentato alcune delle mie paure più profonde- ha detto a Vanity Fair - come quella di non poter proteggere i miei figli''. Dopo l'accoglienza entusiastica al Sundance, sono alte le aspettative (uscirà negli Usa a giugno) per Hereditary, il dramma horror di Ari Aster. Toni Collette dà volto a Annie, artista che ha appena perso la madre, con la quale aveva sempre avuto un rapporto travagliato. Un'influenza nefasta che inizia a ripercuotersi con sempre più violenza su Annie e su tutta la famiglia, compresa la figlia più piccola, che ha la capacità di vedere i fantasmi. ''E' stato il lavoro più difficile della mia vita - ha detto Toni Collette a Yahoo movies -. Mi ha sorpreso ogni giorno. Ho dovuto fare un gradino alla volta. Ma in una maniera perversa è stato veramente appagante anche se mi ha totalmente stravolto''.
(ANSA CINEMA)
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