Hugh Jackman, io Barnum in musical. A Natale esce 'The Greatest Showman', con la Ferguson e Zac Efron
25/12/2017
- Amore, musical e freaks possono essere una scelta perfetta per il Natale specie se a raccontare la storia di P.T. Barnum e' un cast composto da Hugh Jackman, Rebecca Ferguson, Zac Efron, Michelle Williams. Sull'onda di La La Land (le musiche sono composte da Benj Pasek e da Justin Paul, quest'ultimo autore anche del film Oscar) arriva in sala proprio il 25 dicembre The Greatest Showman, a firma di Michael Gracey distribuito da 20th Century Fox in circa 500 copie.
E' la storia avventurosa di Barnum, inventore dello show business e del famoso circo) e racconta allo stesso tempo il fascino del successo, l'ansia di salire la scala sociale, l'umanità dei freaks e, soprattutto, i valori famigliari, gli unici davvero irrinunciabili. P.T. Barnum (interpretato da Jackman che del film è anche produttore) è un abile quanto discusso impresario circense americano dei primi dell'800 entrato in affari col giovane e ricco Phillip (Efron), che dopo aver raccolto, salvandoli dalla segregazione, freaks di ogni tipo (dalla donna barbuta all'uomo più alto del mondo) pensa a un enorme circo a tre piste con ventimila posti. Philipp e Barnum si infatuano poi di due giovani stelle del palcoscenico. Il primo si innamora della sensuale trapezista afroamericana Anne (Zendaya), mentre Barnum, sposato felicemente (Williams) e con due figlie, viene stregato da Jenny Lind (Rebecca Ferguson), soprano nota come "l'usignolo svedese", per la sua straordinaria voce.
"Differenze tra me e Barnum? Lui era un combattente, nato povero, e con una incredibile immaginazione dirompente alla Steve Jobs, un uomo che ha trasformato l'intrattenimento per sempre - ha spiegato Jackman - Per me recitare invece era un sogno, ma non avevo un immediato bisogno economico. Per quanto riguarda l'amore il problema e' quello di trovare un equilibrio. Per fortuna io ho una moglie fantastica che mi ama a prescindere da tutto". Certo riconosce l'attore australiano: "Nel film c'e' anche un'ode alla diversità, molto attuale. Barnum ha tirato fuori dalle cantine tanti fenomeni da baraccone considerati allora maledetti da Dio, li ha portati alla luce del sole e li ha fatti diventare ricchissimi e amati in tutto il mondo".
"Mi sono identificato nel mio personaggio di Philipp sotto tanti punti di vista - ha detto Efron - . Aveva fama, soldi, tutte le caselle della sua vita erano nel segno più ma poi quando incontra Barnum capisce che, alla fine, gli manca qualcosa". Nel cast anche Yahya Abdul-Mateen II, Paul Sparks, Diahann Carroll, Fredric Lehne, Tina Benko, Doris McCarthy.
(ANSA CINEMA)
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