63. Festival del Cinema di Berlino (7-17 Febbraio 2013) - LA BERLINALE APRE OGGI CON L'EPICA DELLE ARTI MARZIALI DI WONG. WONG KAR WAI è anche il presidente della giuria
07/02/2013
- (TMNews) Berlino, 7 febbraio - La 63esima edizione della BERLINALE, il FESTIVAL DEL CINEMA DI BERLINO, apre nel pomeriggio di oggi con la proiezione del film del regista cinese WONG KAR WAI THE GRANDMASTER dedicato all'epica delle arti marziali, alla storia cinese e asiatica del Novecento e alla figura di BRUCE LEE.
WONG, che quest'anno è anche il presidente della giuria, fa coincidere il suo incarico col lancio su scala mondiale del film che in Cina ha già avuto un grande successo di critica e di pubblico.
Nella versione internazionale le oltre due ore di pellicola sono state leggermente ridotte e tra i suoi interpreti figura Tony Leung, già presente nel grande successo di Wong "IN the Mood for Love", del 2000.
Tra le stelle più attese per questa edizione della BERLINALE, la créme del cinema francese, con JULIETTE BINOCHE, CATHERINE DENEUVE e ISABELLE HUPPERT.
Binoche è in cartellone con "Camille Claudel 1915" di Brunot Dumont, presentato in anteprima mondiale a Berlino, mentre Deneuve presenterà "Elle s'en va" (She leaves) di Emmanuelle Bercot.
Isabelle Huppert è invece la madre superiora in "La Religieuse", adattamento del romanzo di Denis Diderot diretto da Guillaume Nicloux, secondo gli organizzatori, che, dopo una prima serie di sei film, hanno presentato una lista supplementare di nove opere in competizione.
Torna poi a Berlino il regista iraniano Jafar Panahi, pluripremiato ai festival internazionali, ma i cui film restano vietati nel suo paese, con "Parde" (Closed Curtain), come anche Steven Soderbergh, che presenterà il suo "Side Effects" con Jude Law, Catherine Zeta Jones, Rooney Mara e Channing Tatum.
Presente alla Berlinale anche l'autore di "No man's land", il bosniaco Danis Tanovic, con "An Episode in the life on an iron picker".
Annunciati inoltre: "The necessary death of Charlie Countryman" di Fredrik Bond, con Shia LaBeouf, Evan Rachel Wood e Mads Mikkelsen, "Gold" del tedesco Thomas Arslan e "Layla Fourie" della regista Pia Marais.
Ad aprire la 63esima edizione sarà "The Grandmaster", ultimo film di Wong Kar Wai, che sarà anche presidente della giuria.
Tra gli altri film già annunciati dagli organizzatori, ci sono inoltre "Promised Land" di Gus Van Sant o "Nobody's Daughter Haewon" del coreano Hong Sang-soo.
L'anno scorso l'edizione 62 del festival berlinese venne vinto dagli italiani Paolo e Vittorio Taviani con "Cesare Muore".
LA REDAZIONE
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