'UOMINI CHE ODIANO LE DONNE' RITENUTO SCABROSO, L'INDIA LO VIETA. Il regista DAVID FINCHER si rifiuta di tagliare le scene di sesso e il bacio lesbico
30/01/2012
- (TMNews) Roma, 30 gennaio - L'India ha vietato l'adattamento americano di MILLENIUM: UOMINI CHE ODIANO LE DONNE (in inglese: THE GIRL WITH THE DRAGON TATTOO, in uscita in Italia venerdì), primo capitolo della trilogia postuma del giornalista svedese STIEG LARSSON, perchè "non adatto alla visione in pubblico".
L'organo di censura indiano - ha scritto "The Huffington Post" - ha deciso il divieto dopo che il regista DAVID FINCHER si è rifiutato di tagliare le scene più scabrose della pellicola, che, sebbene non sia ancora uscita in Giappone e Cina, nel mondo ha già incassato 167 milioni di dollari.
Le scene ritenute "non adatte" sono: due scene di sesso tra Lisbeth Salander (interpretata da RONNEY MARA) e Mikael Blomkvist (che ha il volto di DANIEL CRAIG), un bacio lesbico tra Salander e una ragazza e lo stupro della protagonista dal suo assistente sociale.
In un comunicato, Sony ha confermato che "Dragon Tatoo" non sarà distribuito in India. I potenziali 1,17 miliardi di spettatori indiani in meno non dovrebbero intaccare l'obiettivo posto al botteghino dal film americano, che dopo i 100 milioni di dollari incassati in casa, dovrebbe superare tranquillamente i 200 milioni in tutto il mondo.
LA REDAZIONE
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