63. Festival del Cinema di CANNES (12-23 Maggio 2010) - INARRITU, E' L'INTIMITA' LA VERA PROVOCAZIONE
17/05/2010
- (IRIS) - CANNES, 17 Maggio - Dopo aver vinto il Premio alla regia con BABEL nel 2006, ALEJANDRO GONZÁLES IÑÁRRITU torna al festival di Cannes, dove presenta in concorso nella selezione ufficiale BIUTIFUL con JAVIER BARDEM.
Il film racconta la storia di uomo, padre di due bambini avuti da una moglie squilibrata, e che gestisce loschi traffici. Un giorno scopre di essere malato di cancro alla prostata e con soli pochi mesi di vita.
''Non e' affatto un film cupo, oscuro, triste, ma anzi e' pieno di speranza. Il mio film piu' positivo'', dice in conferenza il regista messicano, al suo primo film dopo il 'divorzio' artistico da GUILLERMO ARRIAGA.
"In un'epoca in cui si comunica con le email e i social network, quando ci si trova di fronte alle vere emozioni si ha quasi paura, si dice che la realta' e' deprimente. - sostiene IÑÁRRITU - Questo modo di vedere le cose ci mostra una societa' malata. L'intimita' e' un po' una provocazione, come il movimento new punk nella società".
Il film girato in spagnolo a Barcellona, ''ha come personaggio principale un uomo pieno di luce - spiega IÑÁRRITU - che, come quelli della tragedia greca, sfida gli stessi dei. Un uomo capace di perdonare e di compassione, una cosa che manca del tutto alla contemporaneita'. Basti pensare al solo terrorismo, la vera malattia del presente''.
LA REDAZIONE
|