I SESSANT’ANNI DELLA CROISETTE: APRE DOMANI IL FESTIVAL DEL CINEMA A CANNES
15/05/2007
- Compie sessant’anni la kermesse cinematografica in Costa Azzurra a Cannes, pronta ad aprire di nuovo i battenti per una nuova edizione del suo celebre festival in celluloide, domani, 16 maggio, per richiuderli il 27. Un evento nell’evento dunque da festeggiare alla grande, magari, giocando al rilancio, e magari facendo a meno degli Italiani, totalmente assenti dal fatidico sessantesimo Concorso. Ammessi per le celebrazioni dei Palmares, o partecipanti ma fuori dalla competizione, PAOLO e VITTORIO TAVIANI (che festeggiano i trent’anni dalla Palma d’Oro di Padre Padrone), ERMANNO OLMI (omaggio fuori concorso per Centochiodi), DANIELE LUCHETTI (Mio fratello è figlio unico nella sez. ‘Un certain regard’), RICCARDO SCAMARCIO e ELIO GERMANO. Tra i made in Italy ‘alle corde’ c’è anche NANNI MORETTI chiamato in causa per la realizzazione di un cortometraggio per il film collettivo Chacun son cinema.
Ma, dopo l’apertura affidata al regista di Hong Kong WONG KAR-WAI con My Blueberry Nights, suo film d’esordio in lingua inglese, con JUDE LAW, NATALIE PORTMAN, RACHEL WEISZ, ED HARRIS e la cantante NORA JONES, i veri attesi sono invece QUENTIN TARANTINO che omaggia B-Movies degli anni Settanta con Grindhouse-A prova di morte, i fratelli COEN con il nuovo intrigante noir No Country for Old Man, MICHAEL MOOR, più polemico che mai, questa volta con uno sguardo appuntato sul sistema sanitario americano (il documentarioSicko) ed EMIL KUSTURICA sul filo della commedia Promise Me This. E ancora: adolescenti inquieti per GUS VAN SANT con Paranoid Park, storia del serial killer di San Francisco per lo ZODIAC di DAVID FINCHER, e l’ennesima tappa per gli ‘afecionados’ di OCEAN’S ora number 13 della band ancora capitanata da STEVEN SODERBERGH, affiancato dall’inossidabile GEORGE CLOONEY, da BRAD PITT, MATT DAMON cui va ad aggiungersi AL PACINO. Cinema come arte, puro spettacolo ma anche didattica: una lezione di cinema sarà impartita dall’ospite d’onore MARTIN SCORSESE, in procinto dell’annuncio ufficiale della nascita della World Cinema Foundation, istituita a tutela (restauro e conservazione) dei capolavori del cinema mondiale.
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
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