60. Festival del Cinema di Berlino (11-21 Febbraio 2010) - AL VIA DOMANI (11 FEBBRAIO) SOTTO GHIACCIO E NEVE LA 60. EDIZIONE DELLA 'BERLINALE'
10/02/2010
- (IRIS) - ROMA, 10 Febbraio - E' stata ribattezzata 'Berlinale on Ice', l'edizione 2010 del Festival di Berlino al via domani (11 Febbraio). Uno spesso manto di ghiaccio seguito alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi, infatti, ricopre i marciapiedi della capitale tedesca. La direzione del Festival ha invitato gli oltre 4000 partecipanti in arrivo, tra gente del cinema e giornalisti, a munirsi di "vestiti pesanti e scarpe robuste", in modo da evitare infreddature e pericolosi scivoloni, anche perché gli ospedali cittadini sono stracolmi di gente ingessata in seguito alle frequenti e quotidiane cadute.
A tutela delle star che sfileranno sul tappeto rosso per entrare nel Berlinale-Palast, il direttore del Festival Dieter Kosslick ha ingaggiato squadre di picconatori e spalatori, incaricati di liberare il manto stradale dal ghiaccio, in modo da consentire alle star femminili di sfilare davanti ai fans sui loro vertiginosi tacchi. "Non riusciremo a togliere tutto il ghiaccio" - ha spiegato una portavoce del festival - "ma le star potranno camminare senza pericolo con gli 'high heel' sul tappeto rosso".
Nei 10 giorni del festival verranno presentate oltre 400 pellicole provenienti da 58 Paesi. La Germania è ancora una volta massicciamente rappresentata con tre film in concorso e con un totale di 84 pellicole nelle varie sezioni, mentre 123 sono i film che hanno per regista una donna. 18 quelli in prima mondiale.
Ad aprire la rassegna dei 20 film in concorso per l'Orso d'oro è domani sera il cinese Tuan Yuan del regista Wang Quan'an. In corsa per l'Orso d'oro è anche il thriller con Casey Affleck e Jessica Alba, THE KILLER INSIDE ME, del regista britannico Michael Winterbottom, gia' vincitore del massimo premio nel 2003 con In this world. Uno dei film in concorso piu' attesi è THE GHOST WRITER/L’UOMO NELL’OMBRA di ROMAN POLANSKI, che non potrà essere presente a Berlino a causa del braccialetto elettronico che lo tiene agli arresti domiciliari nella sua villa di Gstaad, in attesa che venga chiarito il problema della sua estradizione negli Usa per l'accusa di stupro di una tredicenne avvenuto oltre trent'anni fa. Altra pellicola molto attesa è SHUTTER ISLAND di MARTIN SCORSESE, con LEONARDO DI CAPRIO, che sarà presentato fuori concorso.
Tra gli eventi il 12 febbraio la proiezione della versione completa e restaurata di METROPOLIS di Fritz Lang, a cui sono stati aggiunti 25 minuti di pellicola ritrovati casualmente a Buenos Aires.
Nota negativa per l'Italia, assente anche quest'anno dal concorso. In compenso, nella giuria presieduta dal regista Werner Herzog, figura Francesca Comencini. In totale sono 6 le pellicole italiane presenti nelle varie sezioni della mostra, tra cui quelle di Ferzan Ozptek e Silvio Soldini, accanto all'esordiente Alessandro Aronadio ed al vincitore del Festival di Torino, Pietro Marcello con LA BOCCA DEL LUPO.
LA REDAZIONE
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