79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (31 agosto-10 settembre 2022) - Stone, è il nucleare che salverà la terra. Che sarà di noi nel 2050 con Cina e India a regime
20/08/2022
- ROMA, 20 Agosto - "Sono orgoglioso di annunciare finalmente che NUCLEAR, il mio ultimo documentario, verrà presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia il 9 settembre. Ho lavorato a questo progetto per quasi due anni con un enorme aiuto da parte di Joshua Goldstein (già coautore di A BRIGHT FUTURE). Ora è importante che sappiate che questo documentario è in favore dell'energia nucleare in quanto soluzione realistica alla crisi che stiamo fronteggiando nella produzione di energia pulita per poter continuare a esistere qui sul pianeta Terra".
Così, con autentico entusiasmo, Oliver Stone racconta la sua partecipazione al Festival di Venezia fuori concorso con un'opera che non mancherà inevitabilmente di suscitare polemiche con una semplice tesi: nel 2050 con India, Cina e Africa a regime non ci saranno energie alternative tradizionali o Green che tengano per far sopravvivere la terra.
Per il regista di PLATOON il nucleare è infatti un'energia che non solo salverà il pianeta, ma che lo aiuterà anche a prosperare.
"Anche se nella cultura popolare viene vista come pericolosa - dice il regista americano - in realtà è più sicura di carbone, petrolio e gas. Questo documentario, in un'ora e quarantacinque, scende nei dettagli, ma non scivola mai nelle argomentazioni futili rilanciate dalla folla dell'anti-nucleare. Le fonti rinnovabili come l'energia solare e quella eolica funzionano fino a un certo punto, ma per ora, va detto, sono molto lontane dal risolvere il problema da sole, ed è per questo che le compagnie di combustibile fossile supportano le rinnovabili, dato che inevitabilmente richiedono grandi quantità di gas metano per garantire la loro affidabilità".
Il documentario è comunque ispirato al libro A BRIGHT FUTURE di Joshua Goldstein e Staffan A. Qvist "un libro basato sui fatti, molto chiaro, non troppo lungo né troppo tecnico. Che gli autori fossero favorevoli a tutti i tipi di energia rinnovabile e mettessero in guardia verso petrolio e gas metano è evidente.
Per loro l'energia rinnovabile per ora funziona, ma di quanta elettricità il mondo avrà bisogno nel 2050 con India, Cina, Africa e Asia pienamente industrializzate?".
(ANSA CINEMA)
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