VIOLA DAVIS veste ora i panni di Nancy Birch in PRISONERS di DENIS VIILENEUVE, quando è ancora al cinema nelle vesti del Maggiore Gwen Anderson, responsabile del benessere psicologico dei bambini ammessi a frequentare la Scuola di Guerra, in ENDER'S GAME di GAVIN HOOD:
"Oggi i giovani sono e rimangono il fulcro dell’azione militare, ma quanti di loro si rendono davvero conto del prezzo di diventare eroi? Questa del film è un’esasperazione, perché si tratta davvero di bambini. Ma portiamo la logica alle estreme conseguenze, questi bambini alla fine vengono addestrati a morire. Il mio personaggio è una psicologa, una figura di supporto, una madre e un 'tutor emotivo' se vogliamo. Il mio personaggio aiuta i bambini a diventare combattenti e leader. Ender diventa un guerriero appassionato e coraggioso. Ma la differenza tra Graff e Anderson è che lei continua a vedere il bambino che c’è in Ender, e si preoccupa di come affrontare il ‘dopo’". Viola Davis
"Oggi i giovani sono e rimangono il fulcro dell’azione militare, ma quanti di loro si rendono davvero conto del prezzo di diventare eroi? Questa del film è un’esasperazione, perché si tratta davvero di bambini. Ma portiamo la logica alle estreme conseguenze, questi bambini alla fine vengono addestrati a morire. Il mio personaggio è una psicologa, una figura di supporto, una madre e un 'tutor emotivo' se vogliamo. Il mio personaggio aiuta i bambini a diventare combattenti e leader. Ender diventa un guerriero appassionato e coraggioso. Ma la differenza tra Graff e Anderson è che lei continua a vedere il bambino che c’è in Ender, e si preoccupa di come affrontare il ‘dopo’".
Viola Davis