"In sostanza, perpetriamo un crimine anche contro gli spettatori. Lockhart è sottoposto a un trattamento e il pubblico assiste a ciò che gli accade. La domanda è: chi è il paziente? E mi viene in mente l’esperimento di Milgram (nel 1963 lo psicologo Stanley Milgram condusse un esperimento per mettere in evidenza il conflitto tra l’obbedienza all’autorità e la coscienza personale). Il paziente è Lockhart o il pubblico? Ecco cosa mi affascina di questo genere cinematografico: portiamo gli spettatori in una sala buia ed effettuiamo su di loro degli esperimenti psicologici. Il mio intento è stato di analizzare il pubblico, facendo una ‘diagnosi’ e poi offrendo una cura. Agli spettatori proponiamo una buona storia per mantenere vivo il loro coinvolgimento" Gore Verbinski
"In sostanza, perpetriamo un crimine anche contro gli spettatori. Lockhart è sottoposto a un trattamento e il pubblico assiste a ciò che gli accade. La domanda è: chi è il paziente? E mi viene in mente l’esperimento di Milgram (nel 1963 lo psicologo Stanley Milgram condusse un esperimento per mettere in evidenza il conflitto tra l’obbedienza all’autorità e la coscienza personale). Il paziente è Lockhart o il pubblico? Ecco cosa mi affascina di questo genere cinematografico: portiamo gli spettatori in una sala buia ed effettuiamo su di loro degli esperimenti psicologici. Il mio intento è stato di analizzare il pubblico, facendo una ‘diagnosi’ e poi offrendo una cura. Agli spettatori proponiamo una buona storia per mantenere vivo il loro coinvolgimento"
Gore Verbinski