"Quattro è un ragazzo che pensa prima di parlare. È una persona attenta, capace di ascoltare; non sempre sente il bisogno di parlare o di imporsi. È molto forte e preparato, ma non esibizionista. Mi sono sentito molto vicino al personaggio perché Quattro è un personaggio che richiama molto i vecchi film di un tempo, ha un non so che di Steve McQueen e di Paul Newman, che emergono senza sforzo, semplicemente, in modo naturale, grazie alla propria presenza maschile". Theo James
"Contrariamente al libro in cui è un membro della vecchia guardia e una colonna portante della società, nel film è un sacerdote appena arrivato nella parrocchia, quindi non gode di fiducia totale, malgrado sia comunque rispettato. È riverito e la gente ha un po' paura di lui, ma poi percepisce che si innamora di Rose. In un certo senso, il punto spinoso è che il grande amore che vive la giovane donna è con un altro uomo, dunque lei lo abbandona e lui abbandonerà lei. È una situazione dai risvolti interessanti perché lui la tradisce attraverso la sua gelosia... è un uomo di principi e di grande lucidità, ma queste sue doti sono compromesse a causa dei sentimenti che prova per Rose. È innamorato di lei e questo gli fa sorgere altri dubbi e sviluppa una certa rabbia nei confronti di Dio e della chiesa" Theo James
"Quattro è un ragazzo che pensa prima di parlare. È una persona attenta, capace di ascoltare; non sempre sente il bisogno di parlare o di imporsi. È molto forte e preparato, ma non esibizionista. Mi sono sentito molto vicino al personaggio perché Quattro è un personaggio che richiama molto i vecchi film di un tempo, ha un non so che di Steve McQueen e di Paul Newman, che emergono senza sforzo, semplicemente, in modo naturale, grazie alla propria presenza maschile".
Theo James