ARCHIVIO HOME PAGE

SPECIALI

FLASH NEWS

  • • Ultime News
  • • Archivio News
  • ANTEPRIME

    RITRATTI IN CELLULOIDE

    MOVIES & DVD

  • • In programmazione
  • • Di prossima uscita
  • • New Entry
  • • Archivio
  • • Blu-ray & Dvd
  • CINEMA & PITTURA

    CINESPIGOLATURE

    EVENTI

    TOP 20

  • • Films
  • • Attrici
  • • Attori
  • • Registi
  • LA REDAZIONE

    • Registi

    • Attori

    • Attrici

    • Personaggi

    • L'Intervista

    • Dietro le quinte

    Vermiglio

    TRIONFA ai David di Donatello 2025 - VINCITORE del Leone d'Argento - Gran Premio della ..

    I due Papi

    E' tempo di Conclave e... di riflessioni! - L'omaggio di CelluloidPortraits alla MEMORIA del Papa ..

    The Young Pope

    E' tempo di Conclave e... di riflessioni! - Dalla 73. Mostra del Cinema di Venezia ..

    Angeli e Demoni

    E' tempo di Conclave e... di riflessioni! - L'atto secondo di Ron Howard e Tom ..

    Habemus Papam

    E' tempo di Conclave e... di riflessioni! - Sul nuovo film di e con Nanni ..

    The Invite

    New Entry - Olivia Wilde di nuovo dietro e davanti la macchina da presa, al ..

    Polaris

    New Entry - Joaquin Phoenix e Rooney Mara in coppia nella vita e nell'arte, qui ..

    The Riders

    New Entry - Edward Berger (Conclave) e Brad Pitt fanno squadra per l'adattamento cinematografico del ..

    Goodbye June

    New Entry - Kate Winslet debutta alla regia senza rinunciare al protagonismo e alla produzione, ..

    Home Page > Photo Gallery > Quo vado?

    QUO VADO?: AL SUO QUARTO FILM CHECCO ZALONE VIAGGIA IN GIRO PER L'EUROPA PUR DI NON PERDERE IL POSTO FISSO COME IMPIEGATO

    Tra i più attesi!!! - RECENSIONE - Dal 1° GENNAIO

    "In Italia, negli anni sessanta, per contrastare l’avanzata del comunismo si assumevano migliaia di statali. Gli impiegati pubblici hanno salvato la democrazia nel nostro Paese. Immaginate quanti uomini e donne che avevano un talento l’hanno dovuto sacrificare per quella che si definiva 'la sicurezza', il posto fisso. Non c’era genitore che, a un figlio con qualità artistiche, non lo consigliasse-­‐costringesse a un più sereno pubblico incarico con stipendio sicuro. Stesso destino lo subisce l’imprenditore che, dal doversi inventare qualcosa di valido per il mercato, riceve fondi statali che annientano la sua creatività, la deriva del 'made in Italy'. Il nostro Paese subisce in quegli anni un capovolgimento psicologico, si passa dai concetti futuristico-­‐fascisti di coraggio e intraprendenza, anche troppa, al senso rasserenante impiegatizio democristiano che accompagnerà tutto il corso della prima repubblica, un profilo sociale che arriva fino al nostro contemporaneo segnandolo ancora e profondamente. Sì perché, svegliarsi da quel torpore durato oltre cinquant’anni non è così facile. L’attuale mondo del lavoro mostra le sue fredde complessità a un Paese che fa ancora richiesta di modelli assistenzialistici. Specchio delle difficoltà di concepire il nuovo senso di occupazione si avverte in frasi tipo 'mio figlio è stato costretto ad andare a lavorare all’estero'. In quel 'costretto' si annida tutta l’impossibile comprensione del presente. Stessa cosa vale per gli imprenditori, 'lo Stato faccia qualcosa' invece che la ricerca d’invenzioni e creatività interessanti. 'Quo Vado?' parte da tutto questo. È il racconto di un tempo in bilico tra certezza e incertezza, dove Checco, figlio di quella mentalità assistenzialista, deve 'provarsi a vivere'. A tendere una mano a Checco è Valeria, una giovane ricercatrice che studia il surriscaldamento del pianeta e il suo effetto sugli animali. Ad animare la vita di Valeria è il tentativo di salvare il mondo da mutamenti irreversibili che mettono a repentaglio la sua stessa sopravvivenza, ad animare Checco è l’ottusa ricerca di salvare il suo posto fisso. Checco non ha ancora capito che il posto fisso si sta estinguendo proprio come quegli animali che Valeria cerca disperatamente di salvare. Inizia per Checco un nuovo tempo che gli fa richiesta di coraggio, di determinazione, di partecipazione, a lui che è stato sempre e solo interessato al suo piccolo microcosmo fatto da ufficio, casa dei genitori, piccolo paese dove vive. Per Checco è giunto il tempo di aprirsi al mondo, di ospitare grandi ideali, di concepire un senso comunitario della vita, e Checco, per amore di Valeria, accetta di far parte del nuovo tempo. Abbiamo voluto chiamare questo nuovo
    tempo della vita di Checco 'Tempo dell’educazione'. Checco ha compreso che la civiltà, da sola, serve a poco se non si accompagna all’educazione. L’educazione è la porta d’ingresso a un futuro carico di meravigliosa eternità
    ".
    Il regista Gennaro Nunziante


    Vai alla scheda completa del Film Quo vado?

    The Legend of Ochi

    In questa avventura fantasy, esordio alla regia di Isaiah Saxon, Willem Dafoe, Finn Wolfhard ed ..

    Flight Risk - Trappola ad alta quota

    Mel Gibson torna dietro la macchina da presa dopo otto anni da La battaglia di ..

    The Accountant 2

    Sequel di The Accountant (2016) - RECENSIONE - Dal 24 Aprile

    "L'amore ..

    Un altro piccolo favore

    Black Bag - Doppio gioco

    Dal 30 Aprile ..

    Thunderbolts*

    Dal 30 Aprile ..

    In viaggio con mio figlio (già 'Ezra-Viaggio di famiglia')

    Dal 24 Aprile - Bobby Cannavale, Robert De Niro, Vera Farmiga, nella nuova commedia di ..