OWN AIR E MUCCASSASSINA FESTEGGIANO L'USCITA DI 'KABOOM'. VENERDI' 20 GENNAIO AL QUBE UNA SERATA DEDICATA AL FILM DI GREGG ARAKI
19/01/2012
- Appuntamento venerdì 20 gennaio dalle ore 23.30, al Qube di Roma (via di Portonaccio 212), per festeggiare con Muccassassina l'uscita italiana di KABOOM, il cult movie di GREGG ARAKI disponibile in Italia dal 13 gennaio distribuito da OWN AIR (www.ownair.it) in modalità video on demand.
Definito dalla stampa un film "flippato, eccitato, apocalitticamente divertente" ("The Village Voice") e "un incrocio tra Twin Peaks e Beverly Hills 90210" ("Total Film"), KABOOM conferma lo stile irriverente che ha fatto di GREGG ARAKI e dei suoi film delle vere icone del cinema indipendente americano e, più in generale, della cultura gay degli ultimi vent'anni.
Le immagini del film faranno da sfondo alle "coreografie tematiche" dei ballerini di Muccassassina, oltre ad accompagnare la serata insieme ad una presentazione dello staff di Own Air e di Alba the Queen.
Presentato in alcuni tra i più importanti festival internazionali (Cannes, Toronto, Sundance), KABOOM - interpretato da Thomas Dekker, Haley Bennett, Chris Zylka, Roxane Mesquida e Juno Temple - racconta la storia di Smith, un giovane studente alle prese con la "solita" vita di un campus universitario: esce con la sua migliore amica, l’insolente Stella, si lascia sedurre dalla bella London, malgrado si senta attratto da Thor, il suo splendido compagno di stanza, un surfista un po’ tonto. Fino a quando, dopo una notte terrificante, ogni sua certezza è messa a dura prova. Sotto l’effetto dei biscotti allucinogeni mangiati a una festa, Smith è convinto di aver assistito all'efferato omicidio della bella ed enigmatica ragazza dai capelli rossi che lo ossessiona nei suoi sogni. Cercando di scoprire la verità, si immerge in un mistero sempre più fitto che cambierà per sempre non solo la sua vita, ma anche le sorti dell'umanità.
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KABOOM un film di GREGG ARAKI con THOMAS DEKKER, HALEY BENNETT, CHRIS ZYLKA, ROXANE MESQUIDA e JUNO TEMPLE
Il film sarà disponibile in ITALIA IN ESCLUSIVA SU OWN AIR in modalità VIDEO ON DEMAND
WWW.OWNAIR.IT
Smith conduce una vita tranquilla nel campus universitario: esce con la sua migliore amica, l’insolente Stella, si lascia sedurre dalla bella London, malgrado si senta attratto da Thor, il suo splendido compagno di stanza, un surfista un po’ tonto. Fino a quando, dopo una notte terrificante, ogni sua certezza è messa a dura prova.
Sotto l’effetto dei biscotti allucinogeni mangiati a una festa, Smith è convinto di aver assistito all'efferato omicidio della bella ed enigmatica ragazza dai capelli rossi che lo ossessiona nei suoi sogni. Cercando di scoprire la verità, si immerge in un mistero sempre più fitto che cambierà per sempre non solo la sua vita, ma anche le sorti dell'umanità.
«(...) Kaboom scaturisce da una sorta di nostalgia per l'inconsapevolezza della gioventù e dell'ignoto. All’università non sai chi sei, cosa vuoi fare, chi vuoi diventare: il futuro non è scritto e la vita è un punto interrogativo caratterizzato dal dubbio e dalla mancanza di fiducia. Il peso della vita è talmente schiacciante che ogni relazione sembra impossibile e condannata alla catastrofe. Sono gli anni della follia, della crescita, del caos, delle grandi avventure e delle emozioni ancora più grandi, in cui ti senti completamente sopraffatto. Solo più tardi ti rendi conto che in realtà sono stati gli anni più belli della tua vita. Oltre a questa idea, che continuava a frullarmi per la testa, avevo sempre desiderato fare un film enigmatico e misterioso ispirato a Twin Peaks di David Lynch. Ero un giovane studente quando quella serie scuoteva la televisione americana e mi ha davvero sconvolto, influenzando non solo il mio lavoro, ma anche tutta la mia esistenza. È un’opera profondamente originale e radicale che non si preoccupa né delle convenzioni, né della comprensione. Ha una purezza audace, intrigante, nuova e ispiratrice. Pur sapendo che è impossibile creare qualcosa che possa avvicinarsi a un’opera così fondamentale, Kaboom aspira alla sua libertà e alla sua purezza, imperturbabile di fronte alle costrizioni del mercato e alle regole convenzionali»
(Gregg Araki)
LA REDAZIONE
Nota: Si ringrazia Gabriele Barcaro (Ufficio stampa Own Air)
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