I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dal 5 Giugno - Quando il dolore e la malattia mentale si fanno presenze fisiche, invasori silenziosi del quotidiano. Così il regista Jaume Collet-Serra dà vita alla sua misteriosa 'donna nel cortile'
"Volevamo che il pubblico uscisse con domande, non con risposte. Pensano di volere risposte, ma in realtà vogliono più domande"
Il regista Jaume Collet-Serra
(The Woman in the Yard; Usa 2024; Horror psico-soprannaturale; 88'; Produz.: Blumhouse Productions, Homegrown Pictures, Ombra Films, Universal Pictures; Distribuz.: Universal Pictures)
Ramona (Danielle Deadwyler) è una madre vedova che è rimasta disabile dopo un incidente d'auto che ha ucciso suo marito David (Russell Hornsby). Si prende cura dei loro due figli Taylor (Peyton Jackson) e Annie (Estella Kahiha), ma è severa ed emotivamente distante da loro. Una donna misteriosa avvolta di nero appare nel cortile anteriore affermando che "oggi è il giorno". Dopo una breve e inquietante conversazione con la donna, Ramona consiglia ai suoi figli di stare lontani da lei. Taylor non è convinto dalla storia di sua madre e le dice che ha bisogno di sbarazzarsi della loro ospite indesiderata o lo farà personalmente. Ciò fa sì che Ramona perda la pazienza e lanci una tazza sul pavimento della cucina per la rabbia e manda Taylor nella sua stanza. Lui però le disobbedisce e tira su una sedia davanti alla finestra che si affaccia sul cortile dove la donna è ancora seduta. Ramona assicura Taylor che gestirà la situazione e farà andar via la donna. La donna si avvicina misteriosamente alla casa, cosa che viene notata da tutta la famiglia. La donna usa la magia delle ombre per attaccare il loro cane Charlie, che scompare di conseguenza e si presume morto. Ramona sperimenta strani eventi dopo l'apparizione della donna. Dopo un'interruzione di corrente a casa loro che costringe la famiglia a mangiare il cibo nel congelatore e nel frigorifero, vale a dire il gelato, Ramona nota che Charlie è silenzioso e va fuori a cercarlo. Scopre che la catena usata per legare Charlie alla sua cuccia è rotta e manca anche il collare di Charlie.
Ramona cerca di tenere i bambini lontani dalla donna, che sembra conoscere le vere circostanze della morte di David. Ramona convince i bambini che stava guidando e ha causato l'incidente, ma in realtà era la stessa Ramona che stava guidando e si è schiantata con l'auto dopo una discussione con David sull'infelicità della sua vita, matrimonio e famiglia compresi. La Donna sembra quindi usare un potere oscuro per inimicarsi la famiglia e apparentemente portare via i bambini. Ramona si arrende alla donna e accetta di mandare via i bambini per sicurezza se sta per morire.
Dopo che Ramona dice addio ai suoi figli, la donna la conduce nella fattoria, aiutando Ramona a puntare il fucile contro se stessa. I bambini tornano insieme al cane Charlie e la donna scompare. Chiedono se la donna tornerà e Ramona assicura loro che sarà pronta. Mentre si abbracciano, la telecamera fa una panoramica della casa, rivelando un dipinto che Ramona non aveva finito che mostra lei e i volti della donna insieme al nome di Ramona scritto al contrario.
Storyline:
Ramona is a widowed mother who was disabled after a car accident that killed her husband David. She cares for their two children Taylor and Annie, but she is strict and emotionally distant from them. A mysterious woman draped in black appears in the front yard claiming that "Today's the day". After a brief and disturbing conversation with the Women, Ramona advises her children to stay away from her. Taylor is not convinced by his mother’s story and tells her she needs to get rid of their unwanted guest or he will. This results in Ramona losing her temper and throwing a mug at their kitchen floor out of anger and sends Taylor to his room. He disobeys her however, and pulls up a chair in front of the window overlooking the yard where the Woman is still sitting. Ramona assures Taylor she will handle the situation and make the Woman leave. The Woman mysteriously moves closer to the house which is noticed by the whole family. The Woman uses shadow magic to attack their dog Charlie, who goes missing as a result and is presumed dead. Ramona experiences strange occurrences after the Woman appears. After a power cut at their home that results in the family having to eat the food in the freezer and refrigerator, namely ice cream, Ramona notices Charlie is quiet and goes outside to look for him. She finds the chain used to tether Charlie to his dog house is broken and Charlie’s collar is also missing.
Ramona tries to keep the kids away from the Woman, who seems to know the true circumstances around David's death. Ramona convinces the kids that he was driving and caused the accident, but it was actually Ramona herself who was driving and crashed the car after an argument with David about her unhappiness with her life, marriage, and family. The Woman then seems to be using a dark power to antagonize the family and seemingly take the kids away. Ramona surrenders herself to the Woman and agrees to send the kids away for safety if she is going to die.
The Woman is revealed to be a physical manifestation of Ramona's psyche and only appeared because Ramona was praying for her. When pressed what she prayed for she claims it was strength to carry on after David's death, when in reality she was praying for the strength to end her life because of her depression. The Woman intends to help her commit suicide, convincing Ramona that the children are better off without her.
After Ramona says goodbye to her kids, the Woman leads her into the farm, assisting Ramona to point the rifle at herself. The children return along with the dog Charlie and the Woman disappears. They ask if the Woman will come back and Ramona assures them she will be ready. As they embrace, the camera pans into the house, revealing a painting Ramona had not finished that shows her and the Woman's faces together with Ramona's name spelled backward.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
Il lato oscuro della psiche prende vita… in carne ed ossa? Il cinema di Jaume Collet-Serra conferisce corpo e anima a depressione e sensi di colpa
la voce del figlio maggiore Taylor/Tay (Peyton Jackson) che la chiama. La forte luce del sole che inonda la camera da letto dopo che il figlio ha tirato la tenda, ha l’effetto di un risveglio-tsunami, mentre lei (la Ramona di un’ottima Danielle Deadwyler) chiede la forza di alzarsi per un altro giorno di quotidianità supportata da due stampelle. Non sono qui solo questa donna e madre, inevitabilmente un po' fuori quadra, e le risorse finanziarie ai minimi storici, a farla da padrone, ma le menzogne raccontate pur di coprire la vergognosa verità : in pratica è colpa sua se il marito è morto in quell’incidente e adesso, Ramona/Deadwyler scomparirebbe volentieri pur di non affrontare da sola ogni giorno i propri, inconfessabili, demoni. Non certo alla piccola Annie (Estella Kahiha) e neppure al figlio maggiore Tay/Jackson che aiuta e che vorrebbe poter fare di più. Eppure, gli scontri e l’irritazione sono sempre
Eppure l’atmosfera sospesa e tesa, anche solo con sapienti riprese di immagini fisse, appuntate in particolare sulla donna velata di nero in cortile, non tiene sempre allo stesso modo per l’intera durata del film, dove si colgono flessioni
E l’epilogo poi, non è certo all’acqua di rose. Tutt’altro! Facendo sosta in punta di citazionismo nei paraggi de La madre (2013) di Andy Muschietti - e non solo per le ombre nere di mani ‘elastiche’ allungate in ogni dove, che parafrasano ed alitano morte - e della serie Poltergeist - per l’apparente transfert dalla dimensione terrena alla soprannaturale in sospensione - The Woman in The Yard onora la forza di volontà (ritrovata) di una madre che, alla fine, sembra riuscita a tradurre in positivo la grande ondata di negatività autoalimentata che le impediva
di accudire i suoi figli come meritavano e, in generale, di andare avanti davvero. La visione del futuro dei figli in certe foto alle pareti e il ritorno alla pittura da parte sua, che vede protagonista proprio il mostro della donna velata in nero (l’idea originale dell’uomo era stata poi accantonata) con la sua firma ‘Ramona’ scritta al contrario, può simboleggiare, al contempo, la ‘svolta interiore’, il cambio di rotta effettivo, ma anche una sorta di patto col diavolo per superare la crisi. Le scritte rovesciate degli stessi titoli di coda, per la verità multidirezionali, sembrano per l’appunto ammiccare e parafrasare la girandola di possibilità opposte, in negativo, o in positivo, che una persona, per quanto abbattuta emotivamente da tragedie esistenziali personali, può sempre essere in grado di scegliere, in tutta consapevolezza. La didascalia finale poi, vuole essere essa stessa un caloroso invito a lasciarsi aiutare, se non si ha
la forza sufficiente per farcela da soli:
“Se tu o qualcuno che conosci è in difficoltà , o ha pensieri suicidari, ricorda che non sei solo. Puoi sempre trovare aiuto contattando organizzazioni o strutture sanitarie localiâ€
Tay (Peyton Jackson): Mamma c'è una donna là fuori.
Annie (Estella Kahiha): Ma chi è?
Ramona (Danielle Deadwyler): Non lo so.
Annie: Da dove viene?
Ramona: Non te lo so dire.
Tay: Magari è... Morta!
The Woman (Okwui Okpokwasili): Sappiamo entrambe che tuo marito non tornerà . Io vengo solo se sono chiamata. Il giorno è arrivato!