Celebrazioni - 4 Luglio - Nel capolavoro di Oliver Stone sulla guerra del Vietnam obiettivo puntato su un ragazzo speciale (Tom Cruise), ex marine in seguito attivista e scrittore impegnato per la pace, nato proprio nel giorno in cui si festeggia l'Indipendenza degli Stati Uniti d'America - VINCITORE di 2 Premi OSCAR (su 8 Nomination: 'Miglior Attore Protagonista' a Tom Cruise; 'Miglior Film'; 'Miglior Sonoro'; 'Migliore Colonna Sonora Originale' a John Williams; 'Migliore Fotografia' a Robert Richardson; 'Migliore Sceneggiatura Non Originale' a Oliver Stone, Ron Kovic) per la 'Migliore Regia' a Oliver Stone e il 'Miglior Montaggio' a David Brenner e Joe Hutshing (1990); VINCITORE di 4 GOLDEN GLOBES (1990): 'Miglior Film Drammatico'; 'Migliore Regia' a Oliver Stone; 'Miglior Attore in un Film Drammatico' a Tom Cruise; 'Migliore Sceneggiatura' a Ron Kovic e Oliver Stone (1 Nomination per la 'Miglior Colonna Sonora' a John Williams) - Uscito negli USAil 5 Gennaio 1990
(Born on the Fourth of July; USA 1989; Biopic drammatico di guerra; 144'; Produz.: Ixtlan Productions; Distribuz.: Universal Pictures)
Soggetto: Il film è tratto dalle testimonianze dell’ex marine Ron Kovic nell’omonimo libro del 1976.
Preliminaria - una dedica alla memoria:
La pellicola è dedicata alla memoria dell'attivista politico Abbie Hoffman.
Preliminaria - Le Riprese:
Oliver Stone voleva girare le scene della guerra realmente nel Vietnam, ma dal momento che relazioni tra Vietnam e Stati Uniti erano ancora lontano dalla distensione, decise di girarlo nelle Filippine (dove il regista aveva già girato Platoon). Le scene che invece non includono la guerra sono state girate negli Stati Uniti, in particolare a Dallas, nel Texas. Le riprese si sono svolte tra l'ottobre 1988 e il gennaio 1989. Il film uscì negli Usa il 20 dicembre 1989 in edizione limitata prima dell'uscita principale il 5 Gennaio 1990.
Cast: Tom Cruise (Ron Kovic) Kyra Sedgwick (Donna) Willem Dafoe (Charlie) Bryan Larkin (Ron da giovane) Raymond J. Barry (Mr. Kovic) Caroline Kava (Signora Kovic) Josh Evans (Tommy Kovic) Jamie Talisman (Jimmy Kovic) Anne Bobby (Suzanne Kovic) Oliver Stone (Giornalista televisivo) Samantha Larkin (Patty Kovic) Tom Berenger (Hayes, sergente per il reclutamento) Frank Whaley (Timmy) Jerry Levine (Steve Boyer) Richard Panebianco (Joey Walsh) Cast completo
Rob Camilletti (Tommy Finnelli) Stephen Baldwin (Billy Vorsovich) Cordelia González (Maria Elena) Tom Sizemore (Veterano a Villa Dulce) Lili Taylor (Jamie Wilson)
Musica: John Williams
Costumi: Judy L. Ruskin
Scenografia: Bruno Rubeo
Fotografia: Robert Richardson
Montaggio: David Brenner e Joe Hutshing
Makeup: Gordon J. Smith (effetti speciali di make up); Rick Sharp (per Tom Cruise)
Casting: Risa Bramon Garcia e Billy Hopkins
Scheda film aggiornata al:
05 Luglio 2022
Sinossi:
Il film racconta la storia di Ron Kovic (Tom Cruise), un ragazzo nato proprio nel giorno in cui si festeggia l'Indipendenza degli Stati Uniti d'America. Cresciuto da una famiglia molto cattolica, trascorre le sue giornate dividendosi tra la scuola e lo sport, credendo fortemente negli ideali americani tanto che, raggiunta la maggiore età , decide di arruolarsi nei Marines. Una volta diventato sergente, viene inviato in Vietnam per fronteggiare la guerra in corso: qui vede con i suoi occhi l’orrore del massacro di civili, compresi donne e bambini. I suoi sensi di colpa aumentano quando un giorno, per errore, uccide il soldato Wilson e, tornato alla base militare, confessa ciò che ha fatto al maggiore, che però non lo punisce e lo lascia andare. La sua esperienza militare si conclude in seguito a un duro colpo sul campo che gli fa perdere l’uso delle gambe, facendolo diventare anche impotente.
Questo lo costringe a fare ritorno nella sua patria, che nel frattempo è profondamente cambiata: la guerra non è sentita poi così tanto e, nonostante lui creda di essere un eroe, non è trattano come tale dagli altri. L’unico che riesce a comprenderlo è Timmy (Frank Whaley), anche lui ex soldato ferito e tossicodipendente. Nel tentativo di reinserirsi nella società , Ron rincontra Donna (Kyra Sedgwick), una ragazza che aveva amato al liceo e che ora è diventata una pacifista attiva. Anche grazie a lei comincia a vivere in maniera diversa da come ha sempre fatto: beve, la sua fede vacilla e la convivenza con la sua famiglia diventa davvero difficile. Così decide di trasferirsi a Villa Dulce, dove abitano altri reduci di guerra, convinto di poter finalmente trovare un po’ di serenità . Ma quello che vede, invece, lo sconvolge a tal punto da farlo ritornare a casa. È allora che decide di cambiare completamente la sua vita…
In dettaglio:
Ron Kovic è un giovane statunitense nato il 4 luglio 1946, giorno in cui si festeggia l'Indipendenza degli Stati Uniti d'America, proveniente da una famiglia di stampo cattolico e tradizionalista; i suoi interessi ed attività sono lo sport, la scuola ed una normale vita da ragazzo degli Stati Uniti d'America, ma con profonde convinzioni negli ideali nord-americani e nell'agonismo sportivo ed il suo motto ricorrente è «O ami l'America o te ne vai».
Nel 1964, all'età di 18 anni, decide di arruolarsi volontario nei Marines degli Stati Uniti e, diventato sergente, viene destinato a partire per la guerra del Vietnam nell'ottobre 1967, spinto da uno spirito di servizio alla patria come i suoi antenati nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America e nelle guerre mondiali. Ma in Vietnam scopre la realtà crudele di una guerra che non risparmia donne e bambini, unita al rimorso dell'uccisione per errore del soldato Wilson, avvenuta a seguito di una feroce battaglia in un villaggio pieno di civili massacrati per sbaglio dai marines. Tornato alla base militare, nonostante Kovic ammetta con il maggiore di aver ucciso Wilson, quest'ultimo non lo punisce e lo lascia andare.
Il 20 gennaio del 1968 Kovic viene ferito gravemente alla spina dorsale, perdendo di conseguenza l'uso delle gambe e diventando impotente. Tornato negli Stati Uniti nel 1969 li scopre cambiati ed affronta il suo difficile reinserimento scoprendo la generale sensazione di inutilità della guerra. Si sente un eroe, ma così non è trattato, la guerra non è sentita dal Paese e si ritrova a fare i conti con il proprio handicap che non interessa a nessuno e l'unico conforto gli viene dall'amico Timmy, anche lui reduce ferito e con problemi di tossicodipendenza. Incontra di nuovo Donna, la compagna di liceo amata prima della partenza, divenuta attivista del movimento pacifista, la quale lo conduce ad una manifestazione di protesta che si svolge alla Syracuse University, dove, pur non condividendo quanto ode dai relatori, vive per la prima volta in prima persona la repressione violenta della polizia contro gli studenti.
Il primo passo che compie Ron è il confrontarsi con il proprio passato e, recatosi a casa della famiglia di Wilson, confessa quanto è successo ed anche se non ne riceve il perdono, intuisce che loro hanno compreso il dramma che ha vissuto e che continua a vivere. Divenuto decisamente attivo nel movimento contro la guerra, nel 1972 a Miami, dopo una marcia di protesta, una delegazione di reduci con lui a capo fa ingresso nella sala dove Richard Nixon sta parlando durante la convention del Partito Repubblicano ma, nonostante siano accreditati, viene impedito loro di parlare e vengono scacciati; egli stesso sfugge all'arresto da parte di un poliziotto infiltrato grazie all'intervento dei compagni.
All'esterno della struttura avviene il caos ed i reduci vengono caricati e bastonati dalla polizia, ed anche Ron, nonostante sia paralizzato, subisce l'aggressione da parte degli agenti. Feriti e contusi i reduci cercano di riorganizzarsi e Ron, a dispetto delle ferite e della commozione cerebrale che ha subito, raggruppa i manifestanti per tentare di occupare la sala, ma solo dopo altri quattro anni di lotta e la pubblicazione della sua autobiografia riuscirà finalmente a parlare alla nazione, durante la convention del Partito Democratico, svoltasi a New York nel 1976.
Short Synopsis:
The biography of Ron Kovic. Paralyzed in the Vietnam war, he becomes an anti-war and pro-human rights political activist after feeling betrayed by the country he fought for