(Bad Boys for Life; USA 2020; Action Comedy; 113'; Produz.: Columbia Pictures, 2.0 Entertainment, Jerry Bruckheimer Films, Overbrook Entertainment; Distribuz.: Warner Bros. Pictures)
Soggetto: George Gallo, Joe Carnahan, Chris Bremner e Peter Craig
Cast: Will Smith (Michael 'Mike' Lowrey) Martin Lawrence (Marcus Barnett) Vanessa Hudgens (Kelly) Alexander Ludwig (Dorn) Charles Melton (Rafe) Paola Núñez (Rita) Kate del Castillo (Isabel Aretas) Nicky Jam (Zway-Lo) Joe Pantoliano (Capitano Conrad Howard) Theresa Randle (Theresa Burnett) Thomas Bag (Jeffrey) Jacob Scipio (Armando Armas) Massi Furlan (Lee Taglin) DJ Khaled (Manny) Happy Anderson (Jenkins)
Musica: Lorne Balfe
Costumi: Dayna Pink
Scenografia: Jon Billington
Fotografia: Robrect Heyvaert
Montaggio: Dan Lebental
Effetti Speciali: Eric Frazier (supervisore); Efrem L. Acosta, Ilya Churinov
Makeup: Kimberly Jones (direzione); Judy Murdock (per Will Smith); Ariane Turner
Scheda film aggiornata al:
29 Giugno 2020
Sinossi:
In breve:
Marcus Burnett (Martin Lawrence) è ora un ispettore di polizia e Mike Lowrey (Will Smith) è in crisi di mezza età . Entrambi si uniscono di nuovo quando un boss rumeno, di cui hanno ucciso il fratello, promette loro un importante bonus di vendetta proprio mentre i due stanno per ritirarsi ufficialmente.
Short Synopsis:
Marcus Burnett is now a police inspector and Mike Lowery is in a midlife crisis. They unite again when an Albanian mercenary, whose brother they killed, promises them an important bonus
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
BAD BOYS FOR LIFE: UNA MISSIONE DAL PASSATO ADRENALINICO
Tornano gli agenti più sfrenati e dal linguaggio duro, pronti ad affrontare pericoli, per la giustizia, sopravvivenza ed il rispetto della propria vita e della famiglia.
Gli agenti Mike Lowrey e Marcus Burnett si trovano a dover affrontare nuove esperienze della loro vita privata, soprattutto Marcus, che deve cominciare a fare il nonno. Improvvisamente Mike viene ridotto in fin di vita da uno spietato killer, Armando Aretas, così Marcus giura di non usare più la violenza contro i criminali e appena Mike guarisce decide di andare in pensione. Per Mike non sarà facile accettare la situazione, consumato dal desiderio di giustizia personale, al fine di catturare le menti criminali che si celano dietro l’attentato alla sua vita. Il destino del fraterno capitano Howard è segnato e Marcus, dopo alcuni avvenimenti, decide di partecipare ancora una volta assieme a Mike per completare un’ultima missione.
Nuove
generazioni, vecchie risoluzioni
La storia si fa sempre più complessa, il passato di Mike e le sue relazioni saranno una chiave per risolvere il caso che coinvolge la sua vita e il rapporto con i suoi amici più cari. Vengono introdotti due forti personaggi femminili, l’agente della polizia Rita (Paola Núñez), comandante di una squadra speciale, e la spietata assassina Isabel Aretas (Kate del Castillo). L’agente Rita sarà un valido supporto per Mike, nei momenti più pericolosi con la sua carica energica e il costante impegno a dare sempre il meglio. Interessante la relazione di Mike, sempre incline alla moda e alla tendenza, si scontra con le modifiche delle nuove generazioni giovanili, che hanno un approccio comunicativo rivolto ad un’immagine connessa con il mondo dei social network. La narrazione si evolve come la tecnologia odierna, così i Bad Boys, ossia, Mike e Marcus, avranno bisogno di supporto tecnologico e di nuove
strategie giovanili per poter ribaltare le situazioni sconvenevoli in successi.
Adil El Arbi e Bilall Fallah : i Bad Boys Della Regia
Primo lungometraggio della trilogia, girato in digitale con due differenti macchine da presa, la Arri Alexa e la Sony Venice, che donano una elaborazione cinematografica aggiornata e idonea alle atmosfere dei precedenti film, attraverso una perfetta coerenza di colore e immagine. Questa volta la regia non è affidata a Michael Bay, ma a due giovani registi belga, Adil El Arbi e Bilall Fallah che, attraverso la loro fresca energia, hanno contribuito, assieme ai produttori Brukheimer, Smith e Belgrad, ad una messa in scena veramente spettacolare. Finalmente ritorna l’equilibrio che aveva vacillato con il secondo capitolo: inseguimenti, azione e poliziesco si mescolano nel formare una storia dall’apparenza classica che si integra pienamente nello stile dell’avventura alla Bad Boys.
Un atteso e fedele terzo Buddy Movies
Bad Boys for Life è un coerente e
perfetto capitolo della trilogia, proprio quello che il pubblico attendeva da tempo. Un film che, pur con alcuni istanti cruenti, intrattiene il pubblico. Da vedere per divertirsi.
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)