Sceneggiatura:
Charlie Kaufman, Jamie Linden, Lindsey Beer, John Lee Hancock, Gary Spinelli e Patrick Ness
Soggetto: Tratto dal 1° capitolo dell'omonima trilogia di Patrick Ness La fuga
l film è ambientato in un mondo in cui tutte le donne sono scomparse e tutti gli uomini sono stati colpiti dal “Rumoreâ€, una forza che permette di ascoltare i pensieri reciproci, leggendone immagini, suoni e parole. In questo nuovo mondo Todd scopre Viola, una misteriosa ragazza che si schianta sul suo pianeta e che presto dovrà proteggere dai pericoli che la circondano.
In un prossimo futuro, il Nuovo Mondo è un pianeta contraddistinto dalla totale assenza delle donne. A questo si aggiunge la presenza del Rumore, una forza invisibile che rende manifesti i pensieri di tutti gli uomini.
In questa situazione troviamo il protagonista Todd Hewitt, il quale un giorno scoprirà che una donna di nome Viola ha effettuato un ingresso nell’atmosfera, atterrando violentemente al suolo. Dopo averla soccorsa, deciderà di proteggerla, nonostante sappia benissimo a quali pericoli andranno entrambi incontro.
Mentre dovrà gestire i propri pensieri e fare in modo di non farsi scoprire, Todd maturerà la consapevolezza di possedere una forza interiore che non avrebbe mai immaginato di avere. Comprenderà , inoltre, di poter sfruttare tali capacità per scoprire finalmente gli oscuri segreti che affliggono la sua terra e la sua gente…
Cast: Tom Holland (Todd Hewitt) Daisy Ridley (Viola Eade) Mads Mikkelsen (Mayor Prentiss) Nick Jonas (Davy Prentiss Jr.) Kurt Sutter (Cillian) Ray McKinnon (Jim Johnson) Demià n Bichir (Ben) David Oyelowo (Aaron) Cynthia Erivo (Hildy) Óscar Jaenada (Wilf) Harrison Osterfield (Farnbranch Man) Bethany Anne Lind (Karyssa) Olunike Adeliyi (Piper) Mylène Dinh-Robic (Julie) Alexa Whitaker (Prentiss)
Costumi: Kate Hawley
Scenografia: Dan Weil
Fotografia: Ben Seresin
Montaggio: Andrew Mondshein
Effetti Speciali: Louis Craig (supervisore effetti speciali); Nicholas Brooks (supervisore effetti visivi)
signore degli anelli. Insomma, aloni magici che se ne vanno per dissolvenza così come sono arrivati: non il massimo direi, che, senza troppe variabili sul campo, alla lunga, finisce pure sul registro del monocorde che stanca presto.
L’ingombro di questi pensieri diventa spesso imbarazzante per il protagonista maschile Todd Hewitt di Tom Holland e la storia decolla qualche balzello più in là , con la ‘caduta celeste’ dell’unica donna sul campo, la Viola di Daisy Ridley, letteralmente piovuta dal cielo insieme alla rovinosa disfatta della sua astronave, di cui è l’unica sopravvissuta. Il fatto che in quel villaggio non vi siano donne, ha una ragione di copertina che ben presto si rivelerà mendace. Il film fa totale affidamento sull’intraprendenza dei due giovani Todd/Holland e Viola/Ridley, con obiettivi diversi ma solidali, e collaborativi l’uno con l’altra per porre la giusta e salutare distanza con il resto della comunità . Comunità agguerrita e ben
determinata a dar loro la caccia, temendo il linciaggio e la distruzione da parte delle migliaia di persone che sopraggiungeranno con la nuova astronave a recuperare la ragazza. Insomma, un tiepido western Sci-Fi che sembra tratto da un fumetto. E’ proprio il caso di dirlo: ‘tanto rumore per nulla’.
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)