RECENSIONE - Nella 'spy story' di Francis Lawrence ai tempi della Guerra Fredda, una inedita Jennifer Lawrence qui tradotta in una "Sparrow": seduttrice e letale amante a copertura del vero incarico come agente addestrata per uccidere obiettivi indicati dal KGB dell'Unione Sovietica - Dal 1° Marzo
(Red Sparrow; USA 2018; Spy Story; 139'; Produz.: Chernin Entertainment/Film Rites/Soundtrack New York; Distribuz.: 20th Century Fox)
Soggetto: Ispirato al romanzo di Jason Matthews (Nome in codice: Diva)
Preliminaria - Le Sparrows:
Nel gergo dell’Intelligence sono le “swallowsâ€, le rondini. Nella trasposizione cinematografica del nuovo thriller di Francis Lawrence, Red Sparrow con Jennifer Lawrence, dal 1 marzo al cinema, e del libro dell’ex agente della Cia Jason Matthews da cui è tratto, sono le “sparrowsâ€, i passeri. La storia che raccontano e il mondo cui appartengono sono i medesimi. Donne di straordinaria bellezza utilizzate dallo spionaggio e controspionaggio russo per far cadere nella “trappola al miele†obiettivi da ridurre al silenzio o reclutare con il ricatto sessuale. Diplomatici, politici, agenti segreti. Il primo e il secondo mestiere più antico del mondo - prostituzione e spionaggio - sono l’arma che, senza soluzione di continuità , la Russia sovietica del Kgb, prima, e quella di Vladimir Putin oggi hanno usato e continuano a usare per combattere la guerra delle ombre. Dove nulla è come appare. E nulla è davvero impossibile. Fosse anche condizionare l’elezione del Presidente degli Stati Uniti, come la cronaca ha dimostrato.
Makeup: Csilla Blake-Horváth; Evelyne Noraz (per Jennifer Lawrence)
Casting: Denise Chamian e Zsolt Csutak
Scheda film aggiornata al:
03 Aprile 2018
Sinossi:
La ballerina Dominika Egorova viene reclutata nella "Sparrow School", un servizio di
intelligence russo dove viene educata a diventare una letale amante e seduttrice, ad usare il suo corpo come arma per uccidere obiettivi indicati dal KGB; dopo un intenso allenamento, Dominika diventa la più pericolosa "Sparrow" di sempre. La sua prima missione è Nathaniel Nash, un ufficiale della CIA che monitora le infiltrazioni dei servizi segreti della Russia. I due finiscono in una spirale di attrazione e inganno che arriva a minacciare la sicurezza di entrambe le nazioni.
Synopsis:
Ballerina Dominika Egorova is recruited to 'Sparrow School' a Russian intelligence service where she is forced to use her body as a weapon. But her first mission, targeting a CIA agent, threatens to unravel the security of both nations.
A young Russian intelligence officer is assigned to seduce a first-tour CIA agent who handles the CIA's most sensitive penetration of Russian intelligence. The two young officers collide in a charged atmosphere of trade-craft, deception, and inevitably forbidden passion that threatens not just their lives but the lives of others as well
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
Altro intrigo internazionale ai tempi della immortale Guerra Fredda. Dalla Russia con amore... letale, elargito dalla neo 007 bolscevica Jennifer Lawrence. L'unica con un indiscusso valore nel film
oltranza e senza alcun pudore. Anche troppo, in un film di spionaggio, per quanto spinto esso possa essere. L'unica ad essere scusata per essersi prestata, anima e corpo, anzi, corpo e anima, per questo ruolo che al di là delle premesse sa spingersi off limits è Jennifer Lawrence. Un'occasione ghiotta per qualsiasi attrice di talento. Dimostrare a se stessa e agli altri di essere perfettamente in grado di poter migrare, e senza alcun sforzo apparente, su sponde proibite o quanto meno non così accessibili a molte delle sue colleghe. Ne ha fatta di strada Jennifer Lawrence dalla serie degli Hunger Games, impavida guerriera senza macchia, eroina dal volto illuminato da un candore innocente! Lo si sapeva da tempo che ormai aveva decollato alla grande (Un gelido inverno-Winter's Bone, Il lato positivo - Silver Linings Playbook, American Hustle - L'apparenza inganna, Serena-Una folle passione, Joy). Adesso ha voluto innescare una marcia
in più e farsi ammirare, nudi integrali, sesso e violenza compresi, in un ruolo il cui glaciale controllo prende il sopravvento sulla sensibilità artistica ed umana di partenza.
Sarà comunque dura pazientare per vedere come andrà a finire e resistere alla tentazione di tagliare la corda prima della risoluzione di questa spy story, tanto rozza e volgare che avrebbe meritato di vincere ai Razzie Awards. La scuola di
addestramento per sparrow con l'inquietante 'insegnante', la matron di Charlotte Rampling, rappresenta solo una rosa dei vari momenti a rischio 'fuga dello spettatore'. A un certo punto la fa da padrone l'imbarazzo più che l'interesse. Certe cose devi porgerle con garbo, altrimenti la suspense fa la stessa fine del masturbatore che va in bianco di fronte alla gelida e provocatoria Dominika/Lawrence a gambe spalancate. E per andare in bianco con una così ce ne vuole! Non è che un esempio provocatorio per far comprendere attraverso quali registri e in che termini si fa strada il Red Sparrow di Francis Lawrence che, evidentemente, pensava ancora di poter dirigere questa oltretutto carente ed esasperante pellicola con la stessa candida disinvoltura con cui ha diretto per tre volte gli Hunger Games, di cui ritrova ora, rivisitata e corretta, la stessa per altri versi 'eroina', Lawrence. E d'altra parte, neppure gli innumerevoli volti -
uno più affascinante dell'altro - che Jennifer Lawrence regala alla sua Dominika, riescono a scrollarci di dosso la stanchezza di cui il film ci riveste, fatta eccezione per qualche parentesi di disgusto - occhio ai deboli di stomaco! - magari nelle sequenze di scorticamento ai danni del povero agente della CIA Nathaniel Nash (Joel Edgerton), in missione per monitorare le infiltrazioni dei servizi segreti della Russia.
Tuttavia, se avete lo stesso voglia di scoprire chi è veramente la talpa di turno in questo lercio, più che semplicemente sporco, e neppure tanto nuovo, Intrigo Internazionale, in cui si va a scuola per diventare la puttana al servizio del governo, siete avvisati, a grandi linee, su quello che vi aspetta. Magari qualcuno potrà anche trovarlo piacevole, ma a giudicare dall'attenzione che la spettabile audience giovanile ha riservato al film - naturalmente nel cinema dove sono capitata per la proiezione - cercando disperatamente