LIBERACI DAL MALE: IL REGISTA DI 'THE EXORCISM OF EMILY ROSE' E DI 'SINISTER' SCOTT DERRICKSON AFFONDA ANCORA UNA VOLTA LE MANI NELLA CORNUCOPIA DELLE STORIE VERE INTESSUTE CON POSSESSIONI DEMONIACHE. QUESTA VOLTA CHIAMA IN CAUSA L'INVESTIGATORE ERIC BANA ED IL PRETE EDGAR RAMIREZ
RECENSIONE - Dal 20 AGOSTO
(Deliver Us from Evil; USA 2014; Thriller Horror; 117'; Produz.: Jerry Bruckheimer Films/Screen Gems; Distribuz.: Warner Bros. Pictures Italia)
Sceneggiatura:
Scott Derrickson e Paul Harris Boardman
Soggetto: Dal libro di Ralph Sarchie e Lisa Collier Cool.
Cast: Eric Bana (Ralph Sarchie) Edgar Ramirez (Mendoza) Olivia Munn (Jen Sarchie) Sean Harris (Santino) Joel McHale (Butler) Mike Houston (Nadler) Dorian Missick (Gordon) Antoinette Lavecchia (Serafina) Scott Johnsen (Sergente Griggs) Valentina Rendón (Claudia) Daniel Sauli (Salvatore) Olivia Horton (Jane Crenna) Chris Coy (Jimmy Tratner) Aidan Gemme (Mario) Jenna Gavigan (Lucinda)
Musica: Christopher Young
Costumi: Christopher Peterson
Scenografia: Laura Ballinger e Martin Sullivan
Fotografia: Scott Kevan
Montaggio: Jason Hellmann
Casting: Denise Chamian e Julie Schubert
Scheda film aggiornata al:
17 Giugno 2022
Sinossi:
IN BREVE:
L'agente di polizia Di NY Ralph Sarchie (Eric Bana), indaga su una serie di crimini. Ad Eric si unisce un prete non convenzionale (Edgar Ramirez), esperto nei rituali di esorcismo, per combattere le possessioni che stanno terrorizzando la loro città .
IN ALTRE PAROLE:
Ralph Sarchie (Eric Bana) è un poliziotto di New York, cattolico irlandese, che mentre deve risolvere delle questioni personali e interiori si trova a dover investigare su di una serie di crimini orribili e inspiegabili. Per le indagini e per combattere le spaventose possessioni demoniache che stanno terrorizzando la città , Ralph chiede l'aiuto di un prete anticonvenzionale (Edgar Ramirez), specializzato in esorcismi.
SYNOPSIS:
New York police officer Ralph Sarchie investigates a series of crimes. He joins forces with an unconventional priest, schooled in the rites of exorcism, to combat the possessions that are terrorizing their city.
In Deliver Us From Evil, New York police officer Ralph Sarchie (Eric Bana), struggling with his own personal issues, begins investigating a series of disturbing and inexplicable crimes. He joins forces with an unconventional priest (Edgar Ramirez), schooled in the rituals of exorcism, to combat the frightening and demonic possessions that are terrorizing their city. Based upon the book, which details Sarchie's bone-chilling real-life cases.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
Nulla a che vedere con l'eleganza inquietante de L'esorcismo di Emily Rose (2005) passato tra l'altro per una delle passate edizioni (la 62a per l'esattezza) della Mostra del Cinema di Venezia e neppure di quella piccola perla horror, strisciante e sinistra tanto quanto promesso dall'azzeccatissimo titolo minimalista, che per l'appunto risponde al nome di Sinister (2013). Sono le tre tappe in celluloide - intervallate da una apprezzabile rivisitazione del classico Sci-Fi Ultimatum alla Terra (2008) - di Scott Derrickson, un promettente giovane cineasta con una spiccata predilezione per il tema del Maligno e delle sue più svariate forme di ingerenza nell'umana specie.
Questa volta, invece, il talentuoso Derrickson sbuccia il bersaglio. Con Liberaci dal male, non del tutto privo di interessanti spunti di regia nel genere (lo stesso inizio con la guerra in Iraq e la misteriosa scoperta di tre militari in grotte sotterranee), e stracarico di consapevoli citazioni, ostinatamente ricercate
Eric Bana non potrà mai fare, almeno a giudicare dallo stato attuale del suo percorso, salvo impreviste virate di pilotaggio sulla navigazione di bordo, che ad oggi non si sono certo riscontrate all'orizzonte. Oltretutto si tratta di una tiepidezza interpretativa che trova degna eco negli attori comprimari: del collega in vena di battute in contraltare a situazioni particolarmente drammatiche, di moglie e figlia dello stesso poliziotto Sarchie/Bana, per il trionfo di personaggi decolorati o conformati (vedi il Santino vestito da Sean Harris che emula con scarso successo L'esorcista, a dispetto di quanto possano oggi gli effetti speciali).
Derrickson sfoggia qui, in Liberaci dal male, un'erudizione di tutto rispetto in materia di possessioni demoniache e il più delle volte sa bene come arginare la banalizzazione dell'ingrediente già variamente assaporato, ma sapendo di sapere, non sa rinunciare all'accademia: oltre al reiterato grattare con le unghie, lo sbattere di porte senza motivo, improvvisi aliti
di vento, luci che si spengono, pagliacci/Joker che spuntano da scatole giocattolo (Poltergeist docet) con le varianti sul tema di occhi puntati di gufi e civette, gatti crocifissi e la musica dei Doors come 'accesso' del Maligno, spuntano persino i nomi di Samara (The Ring) e di Lucinda (proprio quella che grattava con le unghie fino a sanguinare in Segnali dal futuro), passando per uno zoo in piena notte le metafore della 'Bestia' e della sua ferocia per eccellenza, con tanto di lupi, leoni e quant'altro. Tanta accademia, di regia e di recitazione, finisce così per soffocare lo spessore dell'anima, sia dei personaggi che delle sequenze climax, che fortunatamente scartano dal truculento splatter per la maggior parte del film ma che alla fine cedono alla tentazione dello spettacolo, se non proprio gratuito, esasperatamente tecnico. Così, neppure l'opportuna scalata di marcia che affida a musica e ralenti la voce dell'epilogo, è
sufficiente a far risalire la corrente di questa storia di genere, contaminata dal classico poliziesco che scopre, suo malgrado, e a dispetto di un convinto scetticismo, motivazioni altre che spingono verso la riconversione e il recupero di una spiritualità perduta: non a caso le riflessioni e le 'dimostrazioni' di Mendoza/Ramirez indirizzate al poliziotto Sarchie/Bana, sono i rari passi che nel film Liberaci dal male hanno una vera anima.
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)
trailer ufficiale:
teaser trailer ufficiale:
clip 'Dove è il suo collarino padre?':
Perle di sceneggiatura
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Warner Bros. Pictures Italia e Cristiana Benini (Fusion Digital Networking)