UN MATRIMONIO DA FAVOLA: LA RIMPATRIATA DI CINQUE EX COMPAGNI DI SCUOLA DECLINATA ANCORA UNA VOLTA IN COMMEDIA, CON UN CAST SPUMEGGIANTE, DAI FRATELLI VANZINA
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 10 APRILE
"Era ambizioso raccontare una storia che hanno già raccontato altri, come Genovese con 'Immaturi' e Verdone in 'Compagni di scuola': è una commedia sui bilanci, visto che la loro vita non è andata come volevano. Ma c'è un finale di speranza: forse nel secondo tempo della loro vita potranno aggiustare quello che non ha funzionato..."
Il regista e co-sceneggiatore Carlo Vanzina
"Anni fa in Francia scoppiò il mito della commedia all'italiana, oggi ci dicono che questa commedia sembra una commedia francese. In effetti negli ultimi anni sono loro che hanno fatto la commedia più pulita e spiritosa. Questa cosa ci fa piacere".
Il co-sceneggiatore Enrico Vanzina
(Un matrimonio da favola; ITALIA 2014; Commedia; 91'; Produz.: Italian International Film con RAI Cinema in associazione con Factorit - Gruppo Banca Popolare di Sondrio; Distribuz.: 01 Distribution)
Titolo in lingua originale:
Un matrimonio da favola
Anno di produzione:
2014
Anno di uscita:
2014
Regia: Carlo Vanzina
Sceneggiatura:
Carlo ed Enrico Vanzina con Edoardo Falcone
Soggetto: Carlo ed Enrico Vanzina.
Cast: Adriano Giannini (Luca) Ricky Memphis (Daniele) Paola Minaccioni (Paola) Andrea Osvàrt (Barbara) Giorgio Pasotti (Alessandro) Stefania Rocca (Luciana) Riccardo Rossi (Fabio) Emilio Solfrizzi (Giovanni) Ilaria Spada (Sara) Teco Celio (Casimiro il papà di Barbara) Max Tortora (Zio Remo) Roberta Fiorentini (Madre di Daniele) Luca Angeletti (Roberto) Pia Engleberth (Brunella la madre di Barbara)
Musica: Giuliano Taviani e Carmelo Travia
Costumi: Daniela Ciancio
Scenografia: Serena Alberi
Fotografia: Enrico Lucidi
Montaggio: Luca Montanari
Scheda film aggiornata al:
27 Aprile 2014
Sinossi:
Cinque compagni di liceo, inseparabili a scuola, si ritrovano vent'anni dopo la maturità. Daniele (Ricky Memphis), l’unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara (Andrea Osvart), la figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora.
Gli ex compagni accettano entusiasti: è l'occasione per una rimpatriata, anche se per loro la vita non è stata altrettanto generosa: ognuno aveva mete e sogni ma nessuno è riuscito a realizzarli.
L’affascinante Luca (Adriano Giannini), che voleva viaggiare per il mondo si è ridotto a fare la guida turistica al Colosseo, seducendo le belle straniere. Giovanni (Emilio Solfrizzi), che voleva diventare agente di Borsa ora invece ha un negozio di borse ed è sposato con l'arcigna moglie Paola (Paola Minaccioni), avvocato divorzista, che minaccia di metterlo in mutande se lo dovesse beccare con un'altra, non sapendo che Giovanni ha una tresca con Sara (Ilaria Spada) che a sua volta ignora che lui sia sposato. Alessandro (Giorgio Pasotti) è stato costretto a seguire le orme del padre e si è dedicato alla carriera militare che lo costringe a tenere nascosta la sua vera natura, è gay e convive con il fidanzato Roberto (Luca Angeletti). Luciana (Stefania Rocca), l’asso della squadra di calcio del liceo, per un incidente ha dovuto abbandonare definitivamente lo sport e si è sposata con il perito della sua assicurazione, il pignolo Fabio (Riccardo Rossi).
Rivedendosi i cinque amici ritrovano il calore e la complicità di un tempo ma si trovano anche a rimettere in gioco le loro vite e le loro aspirazioni. Durante quel lungo weekend in Svizzera avranno modo di raddrizzare i loro destini, in una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di scena in cui i cinque faranno saltare i loro precari equilibri ed ognuno finalmente troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura.
Il matrimonio di Daniele non sarà esattamente “da favola”, ma i cinque ex compagni si ritroveranno dopo vent'anni come il giorno della maturità, pronti a ricominciare le loro vite…
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
Un matrimonio da favola è una commedia scritta da Enrico e Carlo Vanzina assieme ad Edoardo Falcone e diretta da Carlo Vanzina. La trama di questo film corale è incentrata su cinque compagni di liceo, legati da una vecchia complicità
nell'appartenere alla squadra di calcio della classe di liceo. Luca (Adriano Giannini) è nato seduttore, pertanto non può fare a meno di conquistare delle facili prede: il suo sogno di viaggiare per il mondo però si è infranto quando si è messo a lavorare come guida turistica al Colosseo. Giovanni (Emilio Solfrizzi) è impegnato a lavorare in un negozio di borse ed è sposato con l'avvocato divorzista Paola (Paola Minaccioni): il suo sogno di lavorare in borsa è svanito ma si è aperto quello di rimanere giovane con una affascinante amante, Sara (Ilaria Spada)che non è a conoscenza del suo matrimonio con Paola. Alessandro (Giorgio Pasotti)è un militare di durissimo carattere
ma che nasconde la sua natura di tenera persona gay che convive con il fidanzato Roberto (Luca Angeletti). Luciana (Stefania Rocca) era il bomber della squadra di calcio del liceo, sposata con il perito della sua assicurazione, Fabio (Riccardo Rossi). Tutti e quattro gli amici si ritrovano invitati al matrimonio a Zurigo del loro compagno di classe Daniele (Ricky Memphis) che, dopo le infinite delusioni, è riuscito a sistemarsi innamorandosi di Barbara (Andrea Osvart), la figlia di un noto banchiere svizzero per cui Daniele lavora. Così i cinque amici si ritrovano ancora insieme in un paio di giornate intense, ospiti in un albergo nella città di Zurigo e le loro storie personali si intrecciano in un turbine di amori, comicità e tradimenti, il tutto rivolto alla comprensione di loro stessi e alla convalida di un loro personale valore interiore. E, ancora, il tutto, attorniato da note sentimentali, malinconiche e divertenti
nelle quali sono presenti anche personaggi come lo zio di Daniele, ossia Remo (interpretato da Max Tortora), che non riesce a non rubare delle cose di valore, e la madre di Daniele (Roberta Fiorentini), che è incapace di correggere il suo umile e a volte volgare linguaggio di provenienza romana, in particolare dal quartiere
prenestino.
Per quanto riguarda l'aspetto interpretativo, come afferma il regista, gli attori hanno avuto modo di conoscersi e creare squadra nelle numerose cene organizzate e trasformato questo fattore in sinergia espressiva. Tutti, a loro modo, caratterizzano ed esprimono il loro personaggio al meglio, per l'aspetto satirico: in particolare sono di ausilio i personaggi di Riccardo Rossi e Ricky Memphis, che con la loro semplicità riescono lo stesso attraverso le parole ad esprimere una particolare carica al personaggio stesso. Straordinariamente carica di verve comica, Paola Minaccioni tradisce i suoi punti forti nella naturalezza interpretativa congiunta ad una certa
gesticolazione espressiva. Da elogiare anche le differenti espressioni, ossia seducenti, tristi, riflessive, che espone Ilaria Spada nel suo ruolo.
Dal punto di vista tecnico il film è stato girato in digitale con l'ausilio anche di esperti nella specifica tecnica sul set: esperti di Digital Image Technican, e dunque all'avanguardia come nelle produzioni americane. Un matrimonio da favola è indubbiamente una commedia emozionante, non priva dei suoi lati drammatici, che solletica il sorriso ma che non pecca di evanescente leggerezza: il suo spessore si annida in una sorta di invito alla riflessione aperto su uno spaccato di realtà contemporanea.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano 01 Distribution, l'Ufficio Stampa Guidi-Locurcio e Maria Rosaria Giampaglia (QuattroZeroQuattro)