JUSTIN E I CAVALIERI VALOROSI: DOPO 'SHREK' E 'IL GATTO CON GLI STIVALI' ANTONIO BANDERAS TORNA AL FILM D'ANIMAZIONE
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 24 OTTOBRE
"Il mondo degli eroi è più colorato, e di un colore saturo che ricorda i film classici in technicolor come ROBIN HOOD, IVANHOE o I TRE MOSCHETTIERI. Per il mondo degli avvocati, invece, mi sono ispirato molto a BRAZIL di Terry Gilliam. Abbiamo lavorato su diverse tonalità di grigio, su una sensazione di monotonia e inquadrature estremamente simmetriche".
Il regista Manuel Sicilia
"Il mondo degli eroi si colloca più o meno tra l’epoca romanica e quella gotica. Vi troviamo quella mescolanza tra rovine antiche e natura tipica del romanticismo, ma si tratta di un romanticismo reinterpretato e stilizzato. Il mondo degli avvocati ricorda invece il rinascimento, con qualche accenno al barocco, come per esempio nel personaggio di Lara"
L’Art Director e Character Designer Oscar J. Vargas
(Justin and the Knights of Valour; SPAGNA 2013; Animazione; 96'; Produz.: Ono/Aliwood Mediterráneo Producciones/Kandor Graphics/Out Of The Box Feature; Distribuz.: M2 Pictures)
Titolo in lingua originale:
Justin and the Knights of Valour
Anno di produzione:
2013
Anno di uscita:
2013
Regia: Manuel Sicilia
Sceneggiatura:
Manuel Sicilia e Matthew Jacobs
Soggetto: Curiosità : JUSTIN E I CAVALIERI VALOROSI è pieno di riferimenti ad alcuni dei film più amati dal regista, come INDIANA JONES, SUPERMAN, HIGHLANDER, MR. CROCODILE DUNDEE e TOP SECRET.
Cast: Antonio Banderas (Sir Clorex) James Cosmo (Blucher) Michael Culkin (Sebastian) Charles Dance (Legantir) Tamsin Egerton (Lara) Rupert Everett (Sota) Freddie Highmore (Justin) Stephen Hughes (Copas/Gustav) Barry Humphries (Braulio) Lloyd Hutchinson (Igor) Alfred Molina (Reginald) Saoirse Ronan (Talia) Mark Strong (Heraclio) David Walliams (Melquiades) Julie Walters (Gran)
Musica: Ilan Eshkeri
Fotografia: Javier Fernández
Montaggio: Claudio Hernández
Casting: Colin Jones e Gail Stevens
Scheda film aggiornata al:
12 Novembre 2013
Sinossi:
IN BREVE:
Justin vive in un regno governato da burocrati, dove i grandi cavalieri sono stati estromessi dal potere. Suo padre, primo consigliere della Regina, vuole che il figlio segua le sue orme e intraprenda la carriera di avvocato. Ma Justin ha un sogno: diventare un Cavaliere Valoroso come lo era stato suo nonno!
JUSTIN lives in a kingdom where bureaucrats rule and knights have been ousted. His dream is to be become one of the Knights of Valour, like his grandfather was, but his father REGINALD, the chief counsel to the QUEEN, wants his son to follow in his footsteps and become a lawyer. After an inspiring visit to his beloved GRANDMOTHER and bidding farewell to his supposed lady-love LARA, JUSTIN leaves home and embarks on a quest to become a knight. Along the way he meets the beautiful, feisty TALIA, a quirky wizard called MELQUIADES, the handsome SIR CLOREX and is mentored by three monks; BLUCHER, LEGANTIR and BRAULIO, who teach and test him in the ancient ways of the Knights of Valour. Whilst an unlikely candidate for knighthood, JUSTIN must rise to the challenge quickly when banished former knight SIR HERACLIO and his army, lead by SOTA, return and threaten to destroy the Kingdom.
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
Justin e i Cavalieri valorosi è un film d'animazione diretto da Manuel Sicilia e prodotto dalla recente casa d'animazione spagnola Kandor Graphics. L'avventura dell'eroe Justin (Freddie Highmore) ha inizio dal momento nel quale decide di abbandonare il sogno del padre Reginald (Alfred Molina), primo consigliere della Regina (Olivia Williams), di farlo diventare un avvocato, per diventare un vero cavaliere come suo nonno Sir. Roland. Dopo aver seguito i consigli di sua Nonna (Julie Walters) ed aver dato un equivoco ma giusto addio alla ragazza di cui è innamorato, Lara (Tamsin Egerton), Justin intraprende un viaggio per diventare cavaliere. Viene aiutato dalla bella ed energica Talia (Saoirse Ronan), che lavora in
una particolare taverna, nella quale incontra anche il duale mago Melquiades (David Walliams) ed il fannullone Sir Clorex (Antonio Banderas). Così Justin sarà anche aiutato da tre monaci, Blucher (James Cosmo), Legantir (Charles Dance) e Braulio (Barry Humphries) per affrontare il
cattivo Sir Heraclio (Mark Strong), che vuole conquistare il regno insieme all'aiuto del buffone Sota (Rupert Everett).
Il film è un'avventura classica immersa in atmosfera medievale con connotazioni moderne ed un'ampia linea satirica: la figura di Justin ricorda molto un altro personaggio impacciato dei cartoni animati, ossia Linguini di Ratatouille, anche se i creatori affermano di essersi ispirati, per la figura di Justin, all'attore Jamie Bell, interprete di Billy Elliot.
Vi è un'accentuata dedizione al carattere dei personaggi introdotti: quello che incuriosisce di più è il personaggio di Melquiades che ha una doppia personalità , a volte è Karolious, ambasciatore del lato oscuro, e a volte è Melquiades, grande stregone ed esperto di arti magiche. Questa dualità offre uno spunto per una
riflessione sul carattere del personaggio, mago o imbroglione, aiutante o oppositore, positivo o negativo, anche se rivela in parte le sue caratteristiche e doti, lasciando sempre un piccolo dubbio.
Vi sono
riferimenti non proprio espliciti, a film come Indiana Jones, Superman, Highlander, Mr Crocodile Dundee e Top Secret, inoltre il mondo dei cavalieri è caratterizzato dall'utilizzo di un colore saturo che ricorda i film classici in technicolor, mentre per quello degli avvocati vi sono diverse tonalità di grigio, che forniscono una sensazione di ripetitività e monotonia.
Interessante l'ambientazione della taverna dell'Aquila Infranta, progettata in stile rustico con
espliciti riferimenti ai moderni 'fast-food', mentre una nota di riguardo va all'elaborazione compositiva della prima scena del film, nella quale si vede una panoramica del regno tra rovine storiche e foresta esuberante, la quale ha richiesto oltre 504 ore di lavoro per gli animatori, per l'elaborazione dei particolari vegetativi del panorama.
Il punto forte di quest'opera è legato alla storia della Kandor Graphics, che è all'attivo da oltre venti anni ed aveva in progetto questo film sin dall'inizio della sua creazione come società . Prima di
affrontare il mondo dell'animazione cinematografica, la Kandor Graphics si è dedicata a lavorare su progetti per clienti come NASA, FBI, progetti scientifici, medici, ambientazioni virtuali e video aziendali. Gli animatori della società all'inizio erano solo in 7, in seguito sono diventati circa 40, fino ad arrivare alla collaborazione di più di 150 professionisti provenienti da 10 paesi diversi, che hanno contribuito alla durata dei 4 anni di produzione del film, attraverso 35 reparti specializzati che hanno gestito più di 14 milioni di file. Nei 4 anni di realizzazione del film, sono stati generati, per l'elaborazione di questo articolato film, ben 5921 file e 274 programmi.
Dal punto di vista narrativo, non vi sono molte innovazioni e può scadere nella banalità e nel già visto, in un misto di riferimenti di stile tra il nuovo ed l'antico come in Shrek oppure alla saga di Asterix, come in una sequenza nella quale
vi è una lite tra un venditore ed un acquirente. Adatto ad un pubblico di ragazzi e bambini, con sfumature accentuate soprattutto per gli adulti, si sorride molto attraverso le numerose gag e situazioni comiche che si vengono a creare, alternati da momenti d'azione, durante i quali si seguono le poderosa gesta dei cavalieri. Un film che non pretende molto ma che è un buon punto di partenza per la Kandor Graphics che sicuramente ha la capacità di poter realizzare anche ottimi film d'animazione.