UN FANTASTICO VIA VAI: LA NUOVA 'CHRISTMAS COMEDY' DI LEONARDO PIERACCIONI, NOSTALGICO DEI TEMPI DI GIOVENTU' AFFRONTA UN INCONSUETO 'VIAGGIO ALL'INDIETRO NEL TEMPO'
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 12 DICEMBRE
"(Arnaldo Nardi) ... è molto soddisfatto, ha una bella moglie – Serena Autieri – una vita risolta, due belle gemelle, però sicuramente tutti quei punti esclamativi li vorrebbe cambiare, magari solo per qualche giorno, con quei punti interrogativi tipici dell’età universitaria. Così quando per un equivoco viene buttato fuori di casa, Arnaldo stacca uno di quei tagliandini dove offrono una stanza in affitto e va a vivere insieme a quattro studenti... Quell’età è piena di energia, di emozioni, ma anche di provvisorie certezze che poi nel tempo vengono un po’ meno e possono trasformarsi anche in piccole delusioni. Però l’atteggiamento che mi piace dei ventenni è quel porsi mai sfiduciati o rassegnati! A quell’età ci si sta costruendo la propria vita e quel loro atteggiamento un po’ spaccone e incosciente li aiuta a pensare che andrà tutto bene, si chiama ottimismo! Il poetico ottimismo dei vent’anni è energia allo stato puro".
Il regista, co-sceneggiatore e attore Leonardo Pieraccioni
(Un fantastico via vai; ITALIA 2013; Commedia; 95'; Produz.: Levante e RAI Cinema; Distribuz.: 01 Distribution)
Sceneggiatura:
Leonardo Pieraccioni e Paolo Genovese
Cast: Leonardo Pieraccioni (Arnaldo Nardi) Serena Autieri (Anita) Maurizio Battista (Giovannelli) Massimo Ceccherini (Padre di Anna) Giorgio Panariello (Cavalier Mazzarra) Marco Marzocca (Esposito) Marianna Di Martino (Camilla) Chiara Mastalli (Anna) Giuseppe Maggio (Marco) David Sef (Edoardo) Alice Bellagamba (Clelia)
Musica: Gianluca Sibaldi
Costumi: Claudio Cordaro
Scenografia: Francesco Frigeri
Fotografia: Fabrizio Lucci
Montaggio: Consuelo Catucci
Scheda film aggiornata al:
14 Gennaio 2014
Sinossi:
IN BREVE:
Arnaldo, Anita e le due gemelle Martina e Federica, ecco la famiglia Nardi.
Una tranquilla e normalissima famiglia medio borghese.
L'uomo è in quella fase della sua vita dove la nostalgia per il periodo da studente si fa forte. Sarebbe bello poter tornare indietro. Sarebbe bello riassaporare quei momenti. Sarebbe bello anche raccontare a qualcuno che ha poco più di vent'anni che nella vita bisogna credere ai proprio sogni e non avere paura. Magari arrivando anche a rubare una caravella di Cristoforo Colombo, come ha fatto lui, e spiegare le vele al vento per poi fermarsi solo quando... rubare una caravella di Colombo?
Un equivoco con la moglie e la donna lo butta fuori di casa!
Questa è la sua grande occasione per una personalissima “macchina del tempoâ€.
L’uomo infatti decide di andare momentaneamente a vivere in una casa di studenti: sono quattro, hanno tutti poco più di 20 anni e l’uomo da un giorno all’altro rivive con loro quell’età , quelle speranze, quei dubbi che “purtroppo†lui non sembra avere più. Due mondi a confronto, due modi di vedere il futuro, un unico obiettivo: ritrovare quella caravella rubata... se davvero c’è.
Un fantastico via vai è un'opera diretta da Leonardo Pieraccioni e scritta in collaborazione con Paolo Genovese, prodotta da Rai Cinema e Levante e distribuita da 01 Distribution. Leonardo Pieraccioni interpreta il personaggio di Arnaldo Nardi, un impiegato sposato con l'insegnante Anita (Serena Autieri) che vive una vita semplice insieme alle sue due figlie gemelle Martina e Federica (Sofia e Daria Mazzoni). Un ripetitivo giorno della vita di Arnaldo a causa di un equivoco con la moglie Anita, si trasforma in un brutto momento della vita di coppia dei due, che decidono di allontanarsi per riflettere. Così per un fortuito caso, Arnaldo decide di strappare da un annuncio di studenti in cerca di un coinquilino, il biglietto recante il numero di telefono in modo da rispondere all'annuncio. Inizia il momento in cui Arnaldo decide di fare un tuffo nel passato, andando a provare a vivere come un ragazzo, cosciente di
di un
investigatore privato interpretato da Massimo Ceccherini, la più energica e bella come il sole, che s’innamora dei ragazzetti ai quali dà ripetizione, e dei loro padri che li vengono a riprendere.
Tutto si alterna a momenti di pieno divertimento con spunti comici, il tutto fa da corona alla narrazione riflessiva e sentimentalmente toccante
tipica dello stile di Pieraccioni, sempre con una componente di maturità e una coscienza più intellettuale che aumenta nel corso dei film rappresentati. L'idea di ritornare a raccontare un ambiente di universitari e di confronto con la modernità è una tematica vincente, grazie anche all'interpretazione dei giovani attori che sono promettenti e dall'aspetto estetico affascinante. Soprattutto le figure femminili che sono 'accentuate': Anna, interpretata da Chiara Mastalli, è un personaggio molto divertente che si esprime attraverso il volto e la fisicità , anche se il suo modo di parlare dialetto romano può essere a volte volgare. La Mastalli,
con il suo aspetto femminile, la voce soave ed elegante, mette impegno nell'essere un personaggio energicamente folle e attaccato solo al lato estetico e all'amore fisico. D'altra parte Camilla, interpretata da Marianna Di Martino, è un personaggio molto sofisticato che affronta la problematica della giovane donna incinta con una carica espressiva molto convincente. La Di Martino si impegna al massimo e regala emozioni veramente forti nell'interpretazione, soprattutto in alcune sequenze particolari del film, riesce a lasciare un buon segno. Anche Marco ed Edoardo, ossia Giuseppe Maggio e David Sef si impegnano molto nei loro rispettivi ruoli ma restano più in sottofondo, costretti a dividere la scena con attori come Giorgio Panariello che effettua un ruolo serio e ben interpretato e il fantastico duo Marco Marzocca - Maurizio Battista. Non poteva mancare l'interpretazione del pluriennale collaboratore ed amico di
Pieraccioni, Massimo Ceccherini, che diviene sempre spunto per una comicità semplice ma efficace
da vero artista della risata.
Molto interessante la sequenza del film, mostrata nel trailer, che è anche un punto centrale del film, nella quale Arnaldo Nardi, insieme ai suoi giovani amici, finito di consumare il pranzo al ristorante, si
imbatte in una gara di corsa, per non pagare il conto. Il cameriere campano, interpretato con intensità e convinzione dal noto e giovane attore Emiliano De Martino, dovrà rincorrere ed affrontare l'ormai invecchiato Arnaldo e ne darà di sberle
per farsi ripagare. Pieraccioni afferma di avere un approccio positivo con il nuovo modo di fare cinema, anche scrivendo in maniera rigida in pieno stile di Paolo Genovese, di essere felice per la possibilità di poter vedere i minuti dei film montati
con sistemi Avid in modo sequenziale, che mostrano attraverso dei giornalieri, un
pre- montato che restituisce il senso drammaturgico e ritmico del film come lo si vedrà nelle sale. Infine Pieraccioni conclude: "Mi è
Un fantastico via vai è una commedia divertente per ogni fascia d'età , dedicata a Francesco Nardi, un caro amico e personale truccatore di Pieraccioni.
Da vedere per divertirsi anche ascoltando la canzone finale La risata di mia figlia interpretata da Leonardo Pieraccioni, che fa parte della colonna sonora originale composta da Gianluca Sibaldi.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano 01 Distribution, Serena Ardimento (Studio Lucherini Pignatelli) e Maria Rosaria Giampaglia (QuattroZeroQuattro)