E' tempo di Conclave e... di riflessioni! - Sul nuovo film di e con Nanni Moretti aleggia la commedia e considerato il soggetto si innesca l'effetto 'gioco d'azzardo'! - Uscito il 15 Aprile 2011
(Habemus Papam; ITALIA 2011; dramedy; 104'; Produz.: Sacher Fil e Fandango in collaboraz. con Rai Cinema; Distribuz.: 01 Distribution)
Sceneggiatura:
Nanni Moretti, Francesco Piccolo e Federica Pontremoli
Cast: Michel Piccoli (Cardinale Melville/Papa) Nanni Moretti (Psicoanalista Brezzi) Margherita Buy (Psicoanalista, moglie di Brezzi) Jerzy Sthur (Marcin Rajiski) Renato Scarpa (Cardinale Gregori) Franco Graziosi (Cardinale Bollati) Camillo Milli (Cardinale Pescardona) Dario Cantarelli (Dario) Roberto Nobile (Cardinale Cevasco) Roberto De Francesco (Attore teatrale) Manuela Mandracchia (Attrice teatrale) Gianluca Gobbi (Guardia svizzera)
Musica: Franco Piersanti
Costumi: Lina Nerli Taviani
Scenografia: Paola Bizzarri
Fotografia: Alessandro Pesci
Montaggio: Esmeralda Calabria
Effetti Speciali: Franco Galiano
Scheda film aggiornata al:
07 Maggio 2025
Sinossi:
Dopo la morte del papa, si riunisce a Roma il conclave per eleggere il suo successore. Dopo che i primi scrutini si sono conclusi con delle fumate nere, dato che nessuno dei candidati favoriti ha raggiunto il quorum necessario, per rompere l'impasse viene eletto a sorpresa il cardinale Melville. Mentre il cardinale protodiacono sta per annunciare il nome del nuovo pontefice alla folla dei fedeli riuniti in Piazza San Pietro, il neoeletto ha un violento attacco di panico e fugge via nello sconcerto generale, interrompendo la cerimonia prima ancora che sia pubblicamente annunciata la sua elezione.
Fortemente preoccupato dalla crisi depressiva in cui sembra essere caduto il nuovo pontefice, il collegio cardinalizio fa convocare presso la Santa sede lo psicoanalista professor Brezzi, un noto luminare del settore. I cardinali accolgono con diffidenza lo psicoanalista, ma consentono comunque che questi possa esaminare il Santo Padre. Brezzi, alla presenza dei cardinali, effettua una seduta analitica sul pontefice, dalla quale però nulla emerge di particolare, se non la depressione e il senso di impotenza che affliggono il papa: Brezzi consiglia quindi una seduta presso uno psicoanalista che non conosca la sua identità . Dato che è ormai entrato a far parte del gruppo che assiste il conclave durante la sua convocazione, il dottore viene trattenuto in Vaticano e dunque, come i cardinali, non può aver contatti con l'esterno.
Il neoeletto papa viene quindi condotto in incognito presso la ex moglie di Brezzi, anch'essa psicoanalista, alla quale, spacciandosi per attore, confessa di avere dubbi sulle proprie capacità e di non avere la forza necessaria a svolgere i nuovi obblighi. La psicoanalista — come già anticipato da Brezzi — suggerisce che all'origine delle difficoltà del suo paziente possa esserci un trauma infantile da lei chiamato "deficit di accudimento", legato alla percezione di non essersi sentito sufficientemente amato in qualche particolare episodio del proprio remoto passato. Terminata la seduta, il papa riesce a dileguarsi durante una passeggiata, sfuggendo alla sorveglianza del portavoce Marcin Raijski e della scorta. Per evitare uno scandalo, il portavoce mente ai cardinali e al dottor Brezzi e riferisce che il papa è tornato nelle sue stanze e ha iniziato una promettente convalescenza.
Una guardia svizzera viene condotta negli appartamenti papali con l'incarico di muovere le tende, accendere e spegnere le luci, ascoltare musica e ricevere i pasti come se il pontefice fosse effettivamente presente. L'intero collegio e il dottor Brezzi vengono quindi confinati in una clausura forzata in attesa della guarigione del papa, durante la quale per ammazzare il tempo i cardinali si dedicano alle più svariate attività . Dietro suggerimento di Brezzi, i cardinali sono infine organizzati in un vero e proprio torneo internazionale di pallavolo preparato nel cortile sotto gli appartamenti del pontefice, con l'intento di dare incoraggiamento al papa e aiutarlo a uscire dalla depressione. Verso sera, su un autobus, il pontefice prova a imbastire a voce alta un testo efficace per la sua investitura, ma alla fine rivela ai passeggeri indifferenti di non essere in grado di completare il discorso.
Più tardi, in un albergo, il papa ha modo di incontrare una compagnia teatrale messa in crisi dalle stravaganze di uno dei suoi membri, che deve essere temporaneamente ricoverato in ospedale in un accesso di follia proprio pochi giorni prima di una rappresentazione del Gabbiano di Anton Čechov. Il papa, che conosce a memoria il testo dell'opera, si offre di sostituire l'attore ma non viene neppure preso in considerazione. Durante una cena con gli artisti, il pontefice si estrania dalla realtà e si immagina che tutte le frasi scambiate durante il pasto siano battute tratte dall'opera di Čechov. La successione degli eventi lascia aperta la possibilità che il papa soffrisse veramente di un deficit di accudimento relativo alla sua frustrata carriera di attore.
Nel frattempo il papa prende di nuovo contatto con la psicologa, rivelandole che in realtà non è un attore: in gioventù avrebbe voluto intraprendere la carriera teatrale ma non si è dimostrato all'altezza, messo in ombra dalla sorella, affermata attrice. Durante un breve dialogo con i bambini della psicologa, il pontefice confessa anche di avere picchiato la sorella quando erano piccoli. In un incontro segreto con Raijski, il papa rivelerà il suo desiderio di scomparire senza che il mondo sia informato della sua identità e lasciare che un nuovo papa sia eletto al suo posto. Il portavoce, allarmato, torna in Vaticano e convoca i cardinali — che abbandonano il torneo di pallavolo, con grande delusione di Brezzi — spiegando loro la vera condizione del papa.
I cardinali decidono di comune accordo di recuperare il pontefice, cogliendolo di sorpresa mentre a teatro assiste allo spettacolo di ÄŒechov messo in scena dalla compagnia. Tornato in Vaticano, il papa si presenta finalmente al mondo nel tripudio della folla e dei cardinali. Nel discorso ai fedeli, il pontefice ammette di non avere la forza e di non essere in grado di guidare la Chiesa in un momento di scelte tanto difficili per gli uomini. Al termine del discorso il papa abbandona il leggio e scompare nel palazzo, lasciando nuovamente nel vuoto del conclave la Chiesa, che resta senza guida nello smarrimento generale.
Storyline:
On the death of the pope, the conclave meets in Rome. Early ballots end with black smoke, since none of the main candidates reaches the quorum. After several rounds of voting, Cardinal Melville is elected, though he had not previously been considered a frontrunner. After a moment of hesitation, he accepts his election and becomes pope immediately.
At the moment of the public announcement, with the faithful gathering in St. Peter's Square and the cardinal proto-deacon ready to announce the name of the new pope, the newly elected pope has a panic attack and fails to appear on the balcony.
The spokesman of the Holy See evades questions from the press and the curiosity of the outside world by reporting that the new pontiff felt the need to sequester himself in prayer and reflection before being introduced to the public, and by explaining that he will make his official appearance within a few hours. This does not happen.
In accordance with the laws of the Church, until the identity of the new pope is announced publicly, the ceremony of election is not over and no one in the conclave can leave the Vatican (in reality, the conclave ends the moment the pope assents to his election).
The College of Cardinals, deeply concerned by the crisis and the depression from which the new pope seems to be suffering, calls in the psychoanalyst Professor Brezzi (whose role is played by director Nanni Moretti). The cardinals react to the psychoanalyst with some suspicion, but still allow him to examine the new pope. Brezzi, in the presence of the cardinals, tries to initiate a psychotherapy session which, however, fails to reveal anything to explain the depression and helplessness that plague the pontiff.
Brezzi reveals that his ex-wife is also a psychoanalyst and the newly elected pope is taken secretly to see her. After meeting with her he escapes his minders and runs away during a walk. Unaware of his absence, the cardinals kill time by playing games, ranging from cards to an international volleyball tournament organized by Brezzi.
The spokesman makes everyone believe that the Pope is in his quarters in prayer, and eventually the cardinals find Melville and give him another chance to announce his acceptance. Melville comes out onto the balcony claiming "I am not the leader you need", asks the crowd to pray "for what he is about to do", and then retreats back into St. Peter's Basilica.