MIA MOGLIE PER FINTA: JENNIFER ANISTON, NICOLE KIDMAN, ADAM SANDLER & CO... TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE, PER GIOCO IN DIFESA DEL VERO AMORE
RECENSIONE - Dal 1° APRILE
(Just Go With It, USA 2011; commedia romantica; 116'; Produz.: Columbia Pictures/Happy Madison Productions; Distribuz.: Sony Pictures Releasing Italia)
Cast: Adam Sandler (Danny Maccabee) Jennifer Aniston (Katherine Murphy) Brooklyn Decker (Palmer) Nicole Kidman (Devlin Adams) Nick Swardson (Eddie) Bailee Madison (Maggie Murphy) Griffin Gluck (Michael Murphy) Dave Matthews (Ian Maxtone Jones) Kevin Nealon (Adon) Elena Satine (Christine) Heidi Montag (Moglie di Adon) Rachel Specter (Lisa Hammond)
Musica: Rupert Gregson-Williams
Costumi: Ellen Lutter
Scenografia: Perry Andelin Blake
Fotografia: Theo van de Sande
Montaggio: Tom Costan
Effetti Speciali: Larz Anderson (supervisore)
Makeup: Denise Paulson
Casting: Roger Mussenden e Jeremy Rich
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
In Mia Moglie Per Finta, un chirurgo plastico, Danny, da tempo finge di essere sposato per non impegnarsi con le donne. Un giorno finalmente incontra la ragazza dei suoi sogni e si toglie la fede, ma lei accorgendosene vuole incontrare l’ex moglie prima di andare avanti nella relazione. Chi conosce Danny meglio di tutti se non la sua assistente Katherine, l’unica in grado di poter impersonare il ruolo di ex-moglie? Quando però le bugie si fanno sempre più grandi, vengono coinvolti anche i figli di lei e tutti si ritrovano a dover trascorrere un weekend alle Hawaii che cambierà le loro vite.
IN ALTRE PAROLE:
Al centro del film Mia Moglie Per Finta c’è la storia di un ragazzo - Danny (Adam Sandler) - che per colpa di una bugia si lascia sfuggire la situazione di mano... L’anello diventa lo scudo dietro al quale difendersi da nuove sofferenze: vedendo l’anello al dito le ragazze pensano che non sia interessato e senza legami nessuno soffre, soprattutto Danny. Ma quando incontra Palmer (Brooklyn Decker), la ragazza dei suoi sogni, le bugie gli si rivoltano contro, lei crede che lui sia sposato. Invece di chiarire, il ragazzo decide di creare un rete ancora più intricata di bugie: inventa una finta moglie, interpretata dalla sua assistente di lunga data Katherine (Jennifer Aniston) – dalla quale vuole ottenere un finto divorzio per avere via libera con Palmer. Come può una madre single come Katherine reggere la parte di ex-moglie, badare ai suoi figli e allo stesso tempo cercare di mantenere il gioco a Danny?... E mentre Danny e Katherine cercano di manternere il gioco in piedi le bugie diventano sempre più grandi... Prima che Katherine ne sia informata, anche i suoi figli Maggie e Michael vengono coinvolti nella menzogna, anche se per loro è necessaria maggiore persuasione, soprattutto quando Michael trova il modo per ribaltare i piani di Danny. Prima di ciò, Danny è in viaggio per le Hawaii con la sua finta ex-moglie, con i suo finti figli e con il suo vero cugino che interpreta il ruolo del finto fidanzato della finta ex-moglie, tutto per convincere Palmer che lui è libero... Una volta giunti alle Hawaii, le bugie raggiungono l’apice. Quando Katherine incontra una vecchia conoscenza (Nicole Kidman), inizia a crearsi anche lei una finta vita, dicendo che Danny è suo marito...
SHORT SYNOPSIS:
A man enlists the help of a woman and her kids to land the woman of his dreams.
Commento critico (a cura di ENRICA MANES)
Avvolto in una patinata aura da serie tv, il chirurgo plastico Danny Maccabee fa il verso ai suoi colleghi in celluloide delle trasmissioni glamour che popolano non solo gli Usa e i quartieri dei vip a Beverley Hills ma anche le nostre tv via satellite, con il suo aspetto sportivo, guascone, la sua vita da donnaiolo e la battuta sempre sulle labbra.
Fa sorridere il taglio che il regista Dennis Dugan e lo sceneggiatore L.T. Dowling scelgono di dare al loro protagonista ed alla storia, la cui prima parte attinge a piene mani da quella mondanità che qui risulta ben tracciata con un tocco ironico che si diverte a scattare patetiche istantanee di quel panorama variegato quanto realisticamente ridicolo di personaggi famosi che oramai si sono dati al botox oltre misura. Bocche che ormai non hanno più espressione, rughe ritoccate che irrigidiscono i muscoli del viso, seni che assumono sconcertanti “difetti
di fabbricaâ€, sopracciglia accigliate, questo il mondo in cui il dottor Maccabee si trova ad operare ogni giorno alternando la sua attività alla nota pratica di rimorchiare donne con l’inganno della fede al dito.
Ed ecco che la seconda parte si ambienta infatti in un luogo esotico come le Hawaii in cui il triangolo “protagonista-spasimante-segretaria†si compone e si unisce in una simpatica compagnia che comprende bambini e cugino pasticcione al seguito.
Tra party tutti luci soffuse, tramonti mozzafiato e palme, foreste rutilanti, promontori, percorsi avventura e cascate paradisiache degne delle migliori edizioni di
reality show, Danny (Adam Sandler), Katherine (Jennifer Aniston) e la biondissima Palmer (Brooklyn Decker), teenager dal corpo e dal volto di Barbie, si trovano ad incontrare, in un omaggio alle isole che hanno visto la sua nascita, anche una bellissima Nicole Kidman, nei panni dell’odiata nemesi di Katherine, quella Devlin antagonista per eccellenza durante gli anni di scuola.
Il duetto Aniston-Kidman si destreggia così alla perfezione nei giochi di quei nuovi dissapori che si manifestano ora a distanza di anni fra due ex compagne, per culminare nella brillante serata del ballo della Hula nella quale entrambe si cimentano.
Un livello emotivo che, sempre velato di questa ironia, cresce bene nel rapporto fra Sandler e Aniston, calati alla perfezione nella parte senza alcuna sbavatura, e suscita anche tenerezza.