Mai Uscito al cinema in Italia - RECENSIONE - Matthew McConaughey avvocato di difesa in un legal thriller avvincente e cangiante di verità celate già best seller di Michael Connelly - In DVD
(The Lincoln Lawyer; USA 2011; Legal thriller drammatico; 119'; Produz.: Lakeshore Entertainment/Lionsgate/Sidney Kimmel Entertainment/Stone Village Pictures)
Soggetto: Dal romanzo di Michael Connelly Avvocato di difesa (2005).
Preliminaria - Trama del libro:
Mickey Haller ha passato tutta la sua vita professionale con il terrore di non riconoscere l'innocenza nel caso se la fosse trovata di fronte. Haller è un avvocato di Los Angeles che prepara i suoi casi dal sedile posteriore di una Lincoln a nolo, mentre si sposta da un tribunale all'altro per difendere piccoli criminali di ogni tipo. Truffatori, spacciatori, magnaccia, prostitute. Un intero repertorio di squattrinati che gli garantiscono solo la sopravvivenza. Quando un playboy di Beverly Hills, accusato di aver aggredito una donna rimorchiata in un bar, lo incarica della sua difesa, Haller ha l'impressione di toccare il cielo con un dito. Finalmente un cliente pieno di soldi, che potrà risolvere la sua situazione finanziaria. E in più l'uomo ha tutta l'aria di non aver commesso il fatto. Ma il giorno in cui Raul Levin, un investigatore privato che lavora a stretto contatto con lui, viene trovato ucciso, Haller scopre che la sua ossessione per l'innocenza l'ha condotto a scontrarsi con un abisso di malvagità. Un gorgo pericoloso, da cui potrà salvarsi soltanto ricorrendo a tutte le sue armi, in una ricerca mozzafiato della verità.
Cast: Matthew McConaughey (Mickey Haller) Marisa Tomei (Margaret 'Maggie' McPherson) Ryan Phillippe (Louis Ross Roulet) William H. Macy (Frank Levin) Josh Lucas (Ted Minton) John Leguizamo (Val Valenzuela) Michael Peña (Jesus Martinez) Bob Gunton (Cecil Dobbs) Frances Fisher (Mary Windsor) Bryan Cranston (Detective Lankford) Trace Adkins (Eddie Vogel) Laurence Mason (Earl) Margarita Levieva (Regina Reggie Campo) Pell James (Lorna) Shea Whigham (Dwayne Jeffrey 'DJ' Corliss) Cast completo
Makeup: Melanie Hughes (direttrice Makeup); Barbara Olvera (direttrice acconciature)
Casting: Deborah Aquila e Mary Tricia Wood
Scheda film aggiornata al:
24 Febbraio 2023
Sinossi:
IN BREVE:
Mickey Haller (Matthew McConaughey) è un avvocato specialista in casi di piccoli criminalità che per un colpo di fortuna si ritrova a difendere un ricco playboy di Beverly Hills accusato di omicidio.
Mickey Haller prepara i suoi casi dal sedile posteriore di una Lincoln a nolo, mentre si sposta da un tribunale all'altro per difendere piccoli criminali di ogni tipo. Quando un playboy di Beverly Hills, accusato di aver aggredito una donna rimorchiata in un bar, lo incarica della sua difesa, Haller ha l'impressione di toccare il cielo con un dito. Accetta il caso ritenendo l'uomo innocente, ma il giorno in cui Raul Levin, un investigatore privato che lavora a stretto contatto con lui, viene trovato morto, Haller capisce che il caso in cui è coinvolto è assai peggiore di quanto riteneva.
SHORT SYNOPSIS:
A lawyer conducts business from the back of his Lincoln town car while representing a high-profile client in Beverly Hills.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
“Lo sai di cosa ho sempre avuto paura? Di non capire quando uno è innocente!... E lo sai di che cosa ho paura ora? Ho paura del male”
Ispirata dal romanzo di Michael Connelly Avvocato di difesa, questa pellicola, ormai ‘vintage’ (2011), di Brad Furman (regista anche di video musicali), conserva ancora oggi una freschezza divertita e furba, ancorata ad una sceneggiatura cesellata come un gioiello, in punta di un umorismo sarcastico dalla luce diamantina. Un legal thriller brillante dunque, che ruota intorno al suo primo protagonista, l’avvocato Lincoln del titolo, The Lincoln Lawyer, per l’esattezza l’avvocato della difesa Mickey Heller, Lincoln è la sua auto, alias studio legale ambulante. Personaggio che entra in campo affiorando dallo split screen dei titoli di testa e che Matthew McConaughey ritrae come rampante e navigato professionista, tanto astuto da sapere come uscire da una trappola, quand’anche malauguratamente ci finisse dentro. E se all’inizio si
ha la netta impressione che il denaro veicoli ogni operazione legale nei vari step, da caso a caso, presi in carico, alla fine sarà vero quasi l’opposto.
Nel mezzo ci sta il corpo di questa storia semplice, destinata a complicarsi terribilmente, con qualche tratto familiare, condiviso con un altro legal thriller, il mitico Schegge di paura (1996) di Gregory Hoblit, con Richard Gere, Laura Linney ed uno strepitoso Edward Norton. Anche in The Lincoln Lawyer ci sono due ex coniugi (il Mickey Heller di McConaughey e la Maggie McPherson di Marisa Tomei), entrambi avvocati che ancora flirtano tra loro in un’aura tesa di amore-odio. E c’è pure il cliente da difendere che forse non è innocente come sembra: il Louis Ross Roulet di Ryan Phillippe con madre al seguito, la Mary Windsor di Frances Fisher (già madre di Rose/Winslet in Titanic). E se prima si era trattato di un vescovo
moralmente ben poco ortodosso, adesso le vittime sono giovani prostitute, una uccisa in precedenza ed un’altra malmenata a sangue ora. Ma non solo! Anche se le acque qui potranno sembrare molto più tiepide che nell’illustre precedente, e i personaggi di sfondo latino-americani sono talmente interscambiabili da generare confusione di identità, non mancano colpi di scena che, dopo aver generato l’effetto confusione, proprio quando ci si è detti certi di capire la situazione, impongono di riavvolgere il nastro, anche e soprattutto, in merito alle vere intenzioni dell’avvocato della difesa Lincoln, ovvero Mickey/McConaughey.
La differenza sostanziale è che, ad un certo punto, le carte in tavola regalano al nostro avvocato la consapevolezza di essere caduto in trappola, anche se sembra procedere come se non gli importasse. Una consapevolezza raccolta in corso d’opera dunque, in tempo utile per una contromossa, che, d’altra parte, tarda ad apparire all’orizzonte. Al contrario, l’avvocato Lincoln di McConaughey, pur
non immune, a sua volta, ad uno smarrito sgomento, ha già un piano per assolvere, così come per condannare, perché un avvocato della difesa che si rispetti vuole sempre e solo giustizia. O almeno così dovrebbe essere. E l’avvocato Lincoln, il Mickey Haller di un fluido e magnetico Matthew McConaughey, lo conferma pienamente.