TRE ALL'IMPROVVISO: OGNUNO HA UNA SUA PROPRIA VISIONE DELLA VITA PERFETTA. KATHERINE HEIGL E JOSH DUHAMEL ANCHE, MA CIRCOSTANZE STRAORDINARIE POTREBBERO FAR LORO CAMBIARE IDEA
(Life as we Know It, commedia romantica; 112'; Produz.: Warner Bros. Pictures in associazione con Village Roadshow Pictures presentano una produzione Gold Circle Films/Josephson Entertainment; Distribuz.: Warner Bros. Pictures Italia)
Sceneggiatura:
Ian Deitchman & Kristin Rusk Robinson
Soggetto: Ognuno ha una visione diversa della vita perfetta. Per Holly Berenson significa trasformare il suo piccolo caffè in un ristorante, che forse un giorno avrà parecchie sedi. Per Eric Messer vuol dire passare da tecnico a direttore sportivo di una rete televisiva nazionale. Ma la vita che pianifichiamo raramente è quella che viviamo. E’ questo che succede a Holly e Messer quando i loro migliori amici, Alison e Peter Novack muoiono tragicamente. I due, che si sono sempre tollerati a mala pena, ora si ritrovano a essere gli affidatari della bimba dei Novak, Sophie.
Holly Berenson (Katherine Heigl) è una ristoratrice sulla via del successo e Eric Messer (Josh Duhamel) il promettente direttore sportivo di una rete televisiva. Dopo un disastroso appuntamento al buio, l’unica cosa che hanno in comune è il disgusto reciproco e l’amore per Sophie, la loro figlioccia. Ma quando diventano le uniche persone che Sophie ha al mondo, Holly e Messer sono costretti a mettere da parte ogni antagonismo. Mandano all’aria ogni ambizione di carriera e la loro vita sociale, per trovare una sorta di pace armata e convivere sotto lo stesso tetto.
Commento critico (a cura di ERMINIO FISCHETTI)
Non va troppo per il sottile questa commedia di Greg Berlanti, giovane sceneggiatore di serie tv – Everwood, Brothers & Sisters, Jack & Bobby - che è passato dietro la macchia da presa cinematografica per raccontare, come nelle sue serie, una storia che determina un cambiamento nella vita di qualcuno attraverso la morte improvvisa di qualcun altro. La struttura narrativa si adagia su stereotipi grossolani: genitori di neonata morti e migliore amica di lei e migliore amico di lui devono occuparsi della piccola. Originale! Ovviamente se i due incaricati della questione si detestano e hanno caratteri totalmente antitetici la situazione non può che fare scintille fino all’inevitabile risultato finale, che non sarà certo una coltellata nella schiena!
Il regista mescola, così, due tipologie di commedia; quella escatologica iniziale, dove al centro della situazione vi è l’incapacità da parte di due single rampanti di crescere una bimba di pochi mesi, e
orti biologici di Michelle Obama) devono ricordarlo attraverso qualsiasi eroina con pancia piatta del grande schermo che cerca l’amore della sua vita!