|
PRECIOUS: QUANDO LA CRESCITA PER UN'ADOLESCENTE SI FA DRAMMA
Dal 26 NOVEMBRE - RECENSIONE IN ANTEPRIMA - PREMIO OSCAR 'Miglior Attrice Non Protagonista' e 'Miglior Sceneggiatura Non Originale'; GOLDEN GLOBE 'Miglior Attrice Non Protagonista'; SUNDANCE FILM FESTIVAL Premio del Pubblico, Gran Premio della Giuria, Premio Speciale a Mo’Nique per la Migliore Interpretazione; INDEPENDENT SPIRIT AWARDS 'Miglior Film', 'Miglior Regia', 'Miglior Sceneggiatura', 'Miglior Attrice Protagonista', 'Miglior Attrice Non Protagonista' e vincitore di altri 60 premi in 38 festival internazionali.
"Queste persone non sono invisibili. Ne sentiamo parlare ogni giorno. Sono completamente incomprese e io ho voluto rivelare quello che le statistiche nascondono... L'ispirazione per 'Precious' mi è venuta osservando l'elasticità , l'intelligenza e la bellezza di tante ragazze mie allieve - (Come Miss Rain, il personaggio del libro, Sapphire ha lavorato ad Harlem insegnando ad adulti e ragazzini a leggere e scrivere) - che si ostinavano ad andare avanti nonostante le orrende circostanze cui la vita le costringeva".
La poetessa Sapphire
"Dovevo allontanarmene tanto mi sono sentito coinvolto. Conoscevo tantissima gente che si trovava a un passo dal diventare come i personaggi del libro - persone con cui riesco benissimo a identificarmi a livello umano... L'immaginario del libro era per me un linguaggio alquanto comprensibile. Il mondo politico e culturale descritto dall'autrice è lo stesso mondo in cui io vivevo in quegli anni. E poi, come tutti quelli che hanno letto il libro, sono rimasto colpito dall'onestà senza compromessi della narrazione...Sapevamo che non potevamo raccontarlo esattamente come è stato scritto, era troppo hard-core... Non sono mai stato vittima di violenza sessuale, ma di violenza fisica sì, quando mi accadevano certe cose o ne ero anche solo testimone, trovavo rifugio nella fantasia... A dodici anni ho visto un assassinio. Ricordo chiaramente che in quell'esatto momento mi sono come rinchiuso in una bolla e sono diventato un principe con indosso una corona d'argento, cavaliere in battaglia con in mano uno scettro. Semplicemente me ne sono andato con la testa in un altro luogo, per non provare dolore. La mia immaginazione era la mano divina che mi proteggeva e mi allontanava dalla pazzia... Siamo tutti in viaggio e tutti abbiamo il nostro destino da seguire, ogni giorno, arrivare al minuto successivo è una lotta, me ne rendo conto. Ma se 'Precious' riesce a superare le sue difficoltà , allora dobbiamo per forza riuscirci tutti".
Il regista Lee Daniels
(Precious: Based on the Novel by Sapphire USA 2009; drammatico; 110'; Produz.: Lee Daniels Entertainment/Smokewood Entertainment Group; Distribuz.: Fandango Distribuzione)
(See English Plot and 'Reviews' in 'International Press')
|
Titolo in italiano: Precious
Titolo in lingua originale:
Precious: Based on the Novel by Sapphire
Anno di produzione:
2009
Anno di uscita:
2010
Regia: Lee Daniels
Sceneggiatura:
Damien Paul
Soggetto: Dal romanzo omonimo di Sapphire.
Precious è il primo romanzo di Sapphire, poetessa di New York, già nota per le sue performance di danza moderna e una raccolta di poesie e prosa, American Dreams (1994), piene di ritratti crudi e vividi di persone le cui vite sono oscurate da povertà , violenza e abusi.
Cast: Gabourey 'Gabby' Sidibe (Clareece 'Precious' Jones) Mo'Nique (Mary) Paula Patton (Ms. Rain) Lenny Kravitz (John) Sherri Sheperd (Comrows) Nealla Gordon (Mrs. Lichtenstein) Stephanie Andujar (Rita) Amina Robinson (Jermaine Hicks) Chyna Layne (Rhonda) Xsha Roquemore (Jo Ann) Angelic Zambrana (Consuelo) Nia Fraser (Ruby)
Musica: Mario Grigorov
Costumi: Marina Draghici
Scenografia: Roshelle Berliner
Fotografia: Andrew Dunn (direttore) e Darren Lew
Montaggio: Joe Klotz
Makeup: Ande Yung (non accreditato)
Casting: Billy Hopkins e Jessica Kelly
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
|
Sinossi:
IN BREVE:
Precious Jones (Gabourey Sidibe) è una ragazza che frequenta le superiori e che sembra non avere niente a suo favore: è incinta per la seconda volta in conseguenza degli abusi paterni, la madre la perseguita comandandola a bacchetta e condizionandola sia fisicamente che sentimentalmente, i compagni di scuola la deridono perché grassa, non riesce a trovare tempo per se stessa, né per leggere o scrivere, ecc. L'unica sua speranza è che l'istruzione possa aiutarla un giorno a liberarsi. Così si affida a un'insegnante lesbica, chiamata Blue Rain (Paula Patton), che l'aiuterà a cambiare completamente la sua vita.
ENGLISH VERSION
Precious Jones (Gabourey Sidibe) is a high-school girl with nothing working in her favor. She is pregnant with her father’s child—for the second time. She can’t read or write, and her schoolmates tease her for being fat. Her home life is a horror, ruled by a mother (Mo’Nique) who keeps her imprisoned both emotionally and physically. Precious’s instincts tell her one thing: if she’s ever going to break from the chains of ignorance, she will have to dig deeply into her own resources.
IN DETTAGLIO:
Ambientato nel 1987, è la storia di Claireece “Precious” Jones (Gabourey Sidibe), una ragazza di sedici anni cresciuta in un mondo che nessuno mai vorrebbe conoscere. Claireece è incinta per la seconda volta di suo padre e a casa deve confrontarsi con una madre (Mo’Nique) arrabbiata e violenta che abusa di lei sia psicologicamente che fisicamente. Precious frequenta il primo anno di liceo e, nonostante gli ottimi voti in matematica, custodisce un terribile segreto: è semianalfabeta.
Precious è una ragazza dalla grandissima tenacia che dietro ad un’espressione impassibile cela uno sguardo curioso, spinta dalla ferma convinzione che esistano altre possibilità per lei. Minacciata di espulsione dalla scuola perché di nuovo incinta, le viene offerta l'opportunità di trasferirsi in una scuola alternativa, "Each One Teach One". Precious non conosce il termine 'alternativo' ma l’istinto le dice che questa è l’occasione che stava aspettando. Nel corso di alfabetizzazione tenuto dalla paziente quanto tenace Ms. Rain (Paula Patton), Precious comincia un cammino che la porterà dall’oscurità , dal dolore e dall’impotenza di fronte alle avversità della sua vita, alla luce, all’amore e all’autodeterminazione.
Dal >Press-Book< di Precious
Commento critico (a cura di ERMINIO FISCHETTI)
Osannatissimo e vincitore di numerosi premi, Precious è il classico film da Sundance sdoganato al grande pubblico per mezzo di un’abbondante dose di ruffianeria. Ma non per questo del tutto privo di pregi. L’opera, basata sull’omonimo romanzo della poetessa Sapphire, narra le disgrazie di questa adolescente afroamericana cicciona di Harlem di nome Precious che viene per anni violentata dal padre, che per due volte l’ha messa incinta, e al contempo picchiata e maltrattata da una madre sadica e incattivita da una vita che non è stata generosa nemmeno con lei. All’inizio molto asciutto e composto nel descrivere la vita della giovane attraverso il suo cinico punto di vista - sottolineando i suoi problemi di semianalfabetismo, i soprusi della madre, l’indifferenza di tutti - il film di Lee Daniels diventa via via un’opulenza di zuccherosa speranza che trova vita nel canonico riscatto scolastico grazie all’amore e alla pazienza di un’insegnante generosa |
e paziente, che la sprona a trovare nella scrittura l’unica fonte di salvezza per una vita nuova, fatta di ricchezza interiore e amore.
Nei suoi sogni la protagonista spera in una vita in un mondo diverso, ma dovrà accontentarsi 'solamente' di uno migliore fatto di gente che le vuole bene. Che per lei vuole dire già tanto. Già su queste basi sarebbe necessario trattare il materiale narrativo con le molle. Sarebbe necessaria una sceneggiatura creata con grande cura e attenzione. Nonostante non manchi una certa dose di sensibilità nei confronti dei personaggi, che risultano interessanti sulla base della vicenda, il film non lo diventa più nella sua messa in scena; Precious assume la funzione del solito film intriso di luoghi comuni su storie di alienazione e degrado, dove la scuola, quella alternativa, è, almeno secondo il cinema e la televisione, l’unica speranza di salvezza per l’America! Quanti film di questo taglio, |
questi due mezzi, si sono già lungamente prodigati a produrre senza che fossero elevati al rango di capolavori? Il network via cavo Lifetime ne fa almeno due all’anno! Irritante, per di più, se si considera che si sta raccontando di un tipo di società in cui speranze e affrancamento sono difficili da ottenere, per non dire che sono semplice utopia. La pellicola sguazza, verso la fine, in una retorica dalla grana grossa, posticcia, gettata in maniera evidente a beneficio di un pubblico di ostentato progressismo che lo farà sentire a posto con la coscienza dopo aver visto questo film.
Confezionato su misura per avvincere e commuovere (e raccogliere decine e decine di premi in virtĂą di un ormai superato tono di politicamente corretto che la scorsa notte degli Oscar ha portato questo film alla vittoria della migliore attrice non protagonista e della migliore sceneggiatura non originale), Precious possiede una regia |
lineare e piatta, messa in funzione per un lavoro di crudele ipocrisia che riesce ad essere interessante solo nella costruzione del rapporto madre-figlia, l’unico punto in cui mantiene la sua veridicità di analisi sociale, e nell’ottimo e anomalo cast, che si avvale di una protagonista non professionista (Gabourey Sidibe), una comica come Mo’nique, che si cimenta in questo caso nel suo lato oscuro come figura materna, e uno stuolo di cantanti e artisti di fama internazionale come Mariah Carey e Lenny Kravitz che si sono prestati al gioco della recitazione. Quindi, il film oltre a non essere un prodotto che aspira alla sua 'indipendenza', come ipocritamente si vuole far credere, è oltretutto modaiolo sia nella sua logica filmica (per certi versi è uguale a Juno) che in quella commerciale (l’uso di cantanti famosi), rivelandosi così ancora più dannoso nel suo volersi elevare ad espressione del reale. Ma si sa che |
agli americani piacciono i perdenti che diventano vincenti, seppure limitati ad un semplice venir fuori dal proprio contesto di violenza.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Pressbook:
PRESSBOOK COMPLETO in ITALIANO
Links:
Galleria Fotografica:
Galleria Video:
Precious - trailer
Precious - trailer (versione originale).flv
Il giudizio della critica
The Best of Review
|
International Press
(www.sundance.org/festival/)
"With sheer audacity and utter authenticity, director Lee Daniels tackles Push: Based on the Novel by Sapphire and creates an unforgettable film that sets a new standard for cinema of its kind... Don’t be misled —Push is not a film wallowing in the stillness of depression; instead, it vibrates with the kind of energy derived only from anger and hope. The entire cast are amazing; they carry out a firestorm of raw emotion. Daniels has drawn from them inimitable performances that will rivet you to your seat and leave you too shocked to breathe. If you passed Precious on the street, you probably wouldn’t notice her. But when her story is revealed, as Daniels does in this courageous film, you are left with an indelible image of a young woman who—with creativity, humor, and ferocity—finds the strength to turn her life around."
JOHN ANDERSON ("www.variety.com"):
"An urban nightmare with a surfeit of soul, 'Push: Based on a Novel by Sapphire' is like a diamond -- clear, bright, but oh so hard. To simply call it harrowing or unsparing doesnt quite cut it; "Push" is also courageous and uncompromising, a shaken cocktail of debasement and elation, despair and hope. Everyone involved deserves major credit for creating a movie so dangerous, problematic and ultimately elevating. Marketing will be a problem, because the shorthand description is so unpalatable. But this is, for all its scorched-earth emotion, a film to be loved." |
Italian
Press
|
<- torna alla pagina Movies & DVD
|
|
|