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AVATAR
In attesa del sequel, di nuovo al cinema dal 22 Settembre - In bilico tra 'Science Fiction' e 'Fantasy', un film 'Live Action' dalle ambizioni sconfinate, la' dove una nuova generazione di effetti speciali offre un'esperienza inedita tale da rivoluzionare il modo di fare e di sentire il cinema. Il colpo di 'maestria tecnica' che James Cameron covava da tempo per metterlo con orgoglio al servizio della storia e delle emozioni
In DVD e BLU-RAY - Dal 5 MAGGIO 2010
Golden Globe Awards 2010: WINNER/VINCITORE 'BEST PIC DRAMA'/'MIGLIOR FILM DRAMMATICO' - WINNER/VINCITORE: JAMES CAMERON 'BEST DIRECTOR'/'MIGLIOR REGISTA'
"Il grado di innovazione in questo progetto è straordinario, è esattamente il tipo di film che amo fare e che gli Studios odiano, ma nessun grande film è stato mai fatto senza rischi. Quando l'ho scritto la prima volta mancava la tecnologia adatta a realizzarlo, adesso siamo pronti a farlo... 'AVATAR' è il film più difficile che abbia mai realizzato... Volevo creare una tipica avventura in un paesaggio poco familiare, ambientando su un pianeta alieno la classica storia di un nuovo arrivato in una terra e una cultura straniere. In linea di massima, la struttura della storia è tradizionale, ma abbiamo molti colpi di scena in serbo per il pubblico. Ho sognato di realizzare un film come questo, in un mondo lontano, pieno di pericoli e di bellezza, fin dai tempi in cui, da ragazzino, leggevo libri di fantascienza a buon mercato e fumetti in gran quantità e, mentre frequentavo le lezioni di matematica, disegnavo creature e alieni nascondendomi dietro al libro. Con 'AVATAR' ho finalmente avuto la mia occasione."
Il regista e sceneggiatore James Cameron
(Avatar USA 2009; fantascienza; 166'; Produz.: Twentieth Century-Fox Film Corporation/Lightstorm Entertainment/Giant Studios Inc.; Distribuz.: 20th Century Fox)
(See Flash Review by Todd McCarthy, "www.variety.com", here - Voice: 'Il giudizio della critica' - 'International Press')
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Titolo in italiano: Avatar
Titolo in lingua originale:
Avatar
Anno di produzione:
2009
Anno di uscita:
2022
Regia: James Cameron
Sceneggiatura:
James Cameron
Soggetto: James Cameron.
PRELIMINARIA:
AVATAR conduce lo spettatore in un mondo spettacolare al di là di ogni immaginazione, in cui un uomo appena arrivato dalla Terra intraprende un'avventura epica, che lo porta alla fine a lottare per salvare quel mondo alieno che ha imparato a chiamare casa.
DOVE E QUANDO:
"AVATAR si svolge su Pandora, una luna con un ambiente simile a quello terrestre, che orbita intorno a un pianeta gassoso gigante, chiamato Polyphemus, nel sistema stellare Alpha Centauri-A. Distante 4,4 anni luce, Alpha Centauri è il sistema a noi più vicino e, quando si scopre che Pandora è ricca di un minerale molto raro sulla Terra, l'Unobtainium, inizia la corsa allo sfruttamento delle risorse sul nuovo pianeta. L'Unobtainium non esiste nel nostro sistema solare, ma è fondamentale per risolvere la crisi energetica che ha colpito la Terra nel XXII secolo, quindi l'ente responsabile dello sviluppo delle risorse, la Resources Development Administration (RDA), è disposta a spendere centinaia di miliardi di dollari per avviare le attività estrattive in quel mondo lontano. La storia si svolge nel 2154, trent'anni dopo la fondazione della prima colonia mineraria su Pandora. Lo sconfinamento delle attività umane nel territorio degli indigeni Na'vi ha provocato crescenti tensioni tra le due razze, con tutti i presupposti per scatenare un conflitto. A causa di un evento accidentale, la morte del fratello gemello, Jake Sully viene catapultato in questa situazione difficile e confusa. Si trova su Pandora per diventare la 'guida' più innovativa sviluppata dagli scienziati umani del 'Programma Avatar', nel tentativo di guadagnarsi la fiducia dei Na'vi attraverso l'uso di corpi geneticamente modificati somiglianti alla popolazione indigena e in grado di muoversi liberamente nel mondo alieno. Ma Jake viene assoldato dal Colonnello Miles Quaritch, responsabile della sicurezza della colonia umana, per infiltrarsi nella popolazione locale e imparare come controllarla o sconfiggerla. Quaritch è a capo dei Secops, i servizi di vigilanza che difendono Hell's Gate dai feroci predatori di Pandora e dai fieri Na'vi. Si tratta di un esercito di mercenari non troppo disciplinati ma ben equipaggiati, dotati di velivoli simili ad elicotteri pesantemente armati e di giganteschi 'AMP Suit', esoscheletri da combattimento. Jake è la persona sbagliata in un ruolo tanto delicato. E nel conflitto fra i Na’vi e l’esercito della RDA, deciso a distruggere la dimora ancestrale dei Na’vi, vecchia di 10.000 anni, Jake prende posizione e scatena il finimondo".
DUE AVANZATE TECNOLOGIE PER VEDERE AVATAR:
RealD - La RealD 3D offre una nuova generazione di intrattenimento, con immagini vivaci, brillanti, ultrarealistiche, così tangibili da dare la sensazione di entrare nel film. La RealD 3D aggiunge profondità e immerge il pubblico nell’azione, accanto a personaggi avvincenti che popolano un nuovo mondo o con oggetti che sembrano volare nella sala. La RealD è stata pioniera dell’attuale 3D digitale ed è la tecnologia cinematografica 3D più diffusa nel mondo, con oltre 9.000 sale attrezzate. In occasione della distribuzione di AVATAR, la RealD ha installato più di 4.500 schermi in quarantotto paesi. A differenza dei vecchi film 3D, per i quali occorreva indossare occhiali di cartone, gli occhiali RealD 3D somigliano a occhiali da sole, sono riciclabili e disegnati per adattarsi a tutti i volti, oltre ad essere facilmente sovrapponibili agli occhiali da vista. Non limitatevi a guardare un film, vivete una nuova dimensione d’intrattenimento con RealD 3D (www.RealD.com).
Avatar: An IMAX 3D Experience - Contemporaneamente all’uscita a livello nazionale del film nelle sale tradizionali, 'Avatar: An IMAX 3D' Experience è stato distribuito nelle sale IMAX® a partire dal 18 dicembre 2009. AVATAR è stato ri‐masterizzato in digitale con la qualità visiva e sonora impareggiabile della IMAX Experience, realizzata con la tecnologia IMAX DMR®. Con le immagini di chiarezza eccezionale, il suono digitale con allineamento laser e il campo visivo di ampiezza straordinaria, l’IMAX offre l’esperienza cinematografica più coinvolgente del mondo.
Cast: Sam Worthington (Jake Sully) Zoe Saldana (Neytiri) Sigourney Weaver (Dr. Grace Augustine) Stephen Lang (Colonnello Miles Quaritch) Michelle Rodriguez (Trudy Chacon) Giovanni Ribisi (Parker Selfridge) Joel Moore (Norm Spellman) CCH Pounder (Moha) Wes Studi (Eytukan) Laz Alonso (Tsu'Tey)
Musica: James Horner
Costumi: Mayes C. Rubeo e Deborah Lynn Scott
Scenografia: Rick Carter e Robert Stromberg
Fotografia: Mauro Fiore
Montaggio: Steve R. Moore, John Refoua e Stephen E. Rivkin
Effetti Speciali: Steve Ingram (Supervisore), Stephen Crowe (Designer Weta Workshop), Russ Herpich (Weld Shop Stan Winston Studio) e Peter Osborne
Makeup: Michele Barber, Corinna Liebel, Angela Mooar e Sarah Rubano
Casting: Margery Simkin
Scheda film aggiornata al:
12 Ottobre 2022
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Sinossi:
Entriamo nel mondo alieno attraverso gli occhi di Jake Sully (Sam Worthington), un ex Marine costretto a vivere su una sedia a rotelle. Nonostante la disabilità fisica, nel cuore Jake è rimasto un combattente. Viene arruolato e, dopo un viaggio di alcuni anni luce, raggiunge l'avamposto degli umani su Pandora, dove un consorzio di aziende è impegnato nell'estrazione di un raro minerale, indispensabile per risolvere la crisi energetica sulla Terra. Poiché l'atmosfera di Pandora è tossica, è stato sviluppato il Programma Avatar, che permette di collegare la coscienza umana a un avatar, cioé un corpo biologico guidato a distanza, in grado di sopravvivere all'atmosfera letale del pianeta. Questi avatar sono ibridi geneticamente modificati in cui il DNA umano è stato mescolato con quello della popolazione indigena di Pandora: i Na'vi. Rinato nel corpo di un avatar, Jake può camminare di nuovo e dare inizio alla missione che gli è stata assegnata: infiltrarsi nel mondo dei Naʹvi, che sono diventati un serio ostacolo per le attività estrattive del prezioso minerale. Ma una bellissima donna Naʹvi, Neytiri (Zoe Saldana), gli salva la vita e questo cambia tutto. Jake viene accolto nel suo Clan e impara ad essere uno di loro, dopo avere superato molte prove e vicissitudini. Man mano che il rapporto tra Jake e la riluttante insegnante Neytiri si approfondisce, l'uomo impara a rispettare i Na'vi e il mondo in cui vivono e, alla fine, si schiera dalla loro parte. Presto Jake dovrà affrontare la prova finale, guidando i Na'vi in una battaglia epica che deciderà il destino di un mondo intero.
Commento critico (a cura di ANTONIO CINTI)
Cos’è un Avatar? Sembra un termine difficile, sconosciuto a molti ma si può dire che quasi tutti ne abbiano uno. Letteralmente è un'immagine, un’icona e molte volte, un personaggio costruito virtualmente, scelto per rappresentare la propria utenza in comunità virtuali, luoghi di aggregazione, discussione, o di gioco on-line, in poche, volgari e semplici parole, è ciò che contraddistingue un individuo quando si naviga in internet. Eppure non si riduce tutto in un così misero concetto, quando si vede un film “concepito†e diretto dal genio di James Cameron.
Si può dire che questo è un film per tutti per via dei contenuti inseriti in esso: i problemi dovuti alla sete di denaro, potere, odio, handicap, razzismo e quant’altro si può evincere pensando a ciò che ci circonda, ma si deve guardare più a fondo, oltre gli effetti speciali, le tematiche, i soldi spesi per realizzare un film ed anche gli attori |
bravissimi, l’enorme fatica delle centinaia, migliaia di persone che hanno lavorato a questo film. Si deve arrivare all’uomo, al creatore del film, al suo cuore e a un sogno durato ben quindici anni.
Sì, Cameron ha pensato a questo film quando ancora non c’erano le tecnologie per realizzarlo e lui non voleva una maschera tra l’attore e la telecamera, un volgare pezzo di lattice a camuffare una fisionomia facendo sembrare il tutto una festa di carnevale, ha preferito aspettare perché voleva di più! Voleva che quel sogno diventasse tale anche per chi si fosse seduto in sala, avesse vissuto veramente un’avventura, con tutte le emozioni del caso e che questo, uscendo avesse sorriso e pensato: “questo film l’ho vissuto!â€
Nei giorni nostri si è visto molto ovunque: in internet, nei videogiochi e si può pensare che questo film non possa dare emozioni alle nuove generazioni ma è qui che entrano in ballo |
i sentimenti dell’essere umano, amalgamandosi con tutto ciò che si può vedere e sentire, anche grazie all’ausilio della tecnologia 3D.
Quel sogno che ha accompagnato il regista per tanto tempo, assieme ad una pazienza infinita, ha dato vita a qualcosa di fenomenale, che ti trascina dentro il film, sentendolo proprio, creando un ambiente virtuale in cui tutti possono inserire il proprio sogno e tutto grazie ad una sola idea: la rete globale.
E’ vero, ci sono paesaggi oltre i confini della realtà , ambienti incredibili costruiti con perizia ma c’è da aspettarsi cose del genere quando si sa chi c’è dietro, ciò che si deve notare è la dimostrazione di come un semplice concetto o termine letterarale e ciò che ci circonda possano influenzarci, cambiarci, trasformare la nostra vita e … se usata nel modo giusto, farci sognare. In Avatar, tutto è rete, connessioni, gioco, vita virtuale e via dicendo, trasformato alla perfezione |
per mettere davanti ai nostri occhi qualcosa che già esiste ma che solo uno ha saputo reimpastare in un’opera che sarà studiata, copiata, trasformata o presa come esempio per altre produzioni cinematografiche, di alto o basso livello che siano. Ai ragazzini sembrerà di guardare un cartone animato, ai giovani una storia d’amore, per i patiti di computer un’ode ai sistemi informatici, agli adulti un film di guerra e, per i più maturi un film vecchio rivisitato in chiave moderna e chi più ne ha, più ne metta, le uniche cose che potrebbero impedire a una persona di vedere questo film o di rovinarne la visione, sono il pregiudizio e l’ignoranza. Davanti a questa pellicola, ci si può solo togliere il cappello di fronte a tutto ciò che ho citato sopra, cioé il lavoro delle infinite persone, della tecnologia che stupisce ogni giorno di più e via dicendo ma, in primis, |
a chi ha fatto del cinema un’arte praticata con amore e passione, dando al termine “Avatarâ€, un nuovo significato.
Che altro posso dire? Che deve essere visto a tutti i costi? Oppure potrei parlarvi degli attori e di come hanno reso vivo questo film e magari dell’innovativa tecnica del performance capture! No, sono termini troppo tecnici, fuori luogo, inoltre le parole sono superflue, meglio andare al cinema, sedersi in poltrona, indossare gli occhiali e … connettersi.
Buona visione!
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Commenti del regista
12 Anni di gestazione:
"In realtà sono 16, ci pensavo già prima di 'Titanic'. Quando mi sono seduto sulla poltrona di comando della Digital Domain (la sua società di effetti speciali, ndr) ho convocato tutti e ho detto: "Possiamo farlo?". Mi hanno praticamente riso in faccia dicendomi che nessuno poteva riuscirci. Allora ho fatto passare qualche anno seguendo l'evoluzione tecnologica e appena Jackson ha fatto 'Il Signore degli Anelli', sono tornato alla carica".
Il problema maggiore da superare:
"Essenzialmente quello degli alieni. Volevo delle creature umanoidi in grado di trasmettere delle emozioni attraverso le loro espressioni. Insomma, li volevo "umani". Ma allora non si potevano ottenere immagini generate al computer con dettagli di livello così elevato, con la stessa espressività di un attore. E non volevo assolutamente usare soluzioni con protesi o make up, non mi avrebbero consentito di mutare il soggetto in tempo reale. Già in 'Terminator' avevo fatto una fatica terribile per sincronizzare i dialoghi del cyborg di metallo".
I cambiamenti subiti dal progetto negli anni:
"Più che altro, a un certo punto mi sono trovato di fronte a oltre 200 pagine di sceneggiatura. E non ero nemmeno alla stesura finale con i dialoghi! Forse mi sento più uno scrittore che uno sceneggiatore".
Riguardo alla scelta del cast per un film realizzato in Computer Generated Imagery:
"Sono convinto che gli attori siano fondamentali in un progetto di questa portata. Abbiamo scelto i migliori per dare maggior spessore ai personaggi che dovevano interpretare".
Il mondo di Pandora è un'ambientazione di pura fantascienza, poteva essere ricreato soltando utilizzando questa tecnologia di produzione e postproduzione:
"Per creare questo universo ho attinto a tutto il bagaglio fantascientifico e immaginario che va dalla mia infanzia a oggi. C'è la letteratura classica di Arthur Clarke e Isaac Asimov, i fumetti pulp come le strisce di Flash Gordon, film visti, idee captate, insomma un enorme crogiuolo dove ho fuso tutto dando vita a quello che penso sia il mondo fantascientifico per eccellenza che tutti si aspettano di vedere".
Più che un semplice mondo extraterrestre, sembra la costruzione di un intero universo...:
"In effetti è un pianeta che racchiude di tutto. Abbiamo lavorato sulla geografia completa, sul clima, sulla natura, l'habitat, le creature che la popolano (svariate centinaia) e la loro lingua. Insomma, non ci siamo limitati a quello che si vede nel film, abbiamo pensato anche a quello che non si vede. Alla fine, al di là del copione, mi sono ritrovato con una sorta di Bibbia di Pondora in cui è tratteggiato un grande universo e a cui si farà riferimento in ogni nuova produzione".
Quanto di quel che vediamo è stato girato in 'location' e quanto, invece, è stato realizzato in postproduzione:
"Zero 'location'! Lo so... è incredibile!".
Il film avrà costi faraonici, ai quali James Cameron è peraltro abituato...:
"In realtà , con le dovute rivalutazioni di budget per gli anni trascorsi, questo film in proporzioni costa meno di 'Titanic'. Lì, a parte un pò di folla generata al computer, erano tutte ambientazioni reali e modellini. Qui il grosso del lavoro è stato costruire il mondo di Pandora e i suoi personaggi - che da soli hanno richiesto un intero anno - ma una volta ottenuto il materiale lo puoi usare all'infinito".
Il personaggio più difficile da realizzare:
"Senza dubbio quello di Sigourney Weaver, e per un motivo piuttosto banale. Lei ha un viso molto spigoloso e particolare che il software non riusciva a riprodurre con naturalezza nel suo avatar. Abbiamo dovuto lavorarci molto di più, ma alla fine il risultato è perfetto".
Commenti dei protagonisti:
SIGOURNEY WEAVER (Dr. Grace Augustine): "James Cameron è un uomo dal cuore d'oro, lo è sempre stato. Gli capita di innervosirsi perché richiede talmente tanto da se stesso da non darsi tregua, stavolta per 'Avatar' ha inventato le cineprese, progettato i set, disegnato le armi e numerose creature che vedremo sul pianeta Pandora, tutto proviene dalla sua mente e dalla sua creatività ... Non saprei francamente a cosa paragonare 'Avatar'. Non riesco a pensare a qualcosa di simile. Credo che 'Avatar' farà esplodere le menti dell'industria cinematografica e rivoluzionerà il modo di fare cinema. Sarà una grandissima esperienza per il pubblico, non credo che la gente vorrà più uscire dalle sale cinematografiche, i ragazzini desidereranno rimanere nei cinema coi loro sacchi a pelo in modo da non dover più ritornare nel mondo reale".
SIGOURNEY WEAVER (Dr. Grace Augustine): "Avevo già lavorato con Cameron, sapevo che girare con lui è molto impegnativo, ma è un perfezionista che chiede sempre più a se stesso che agli altri. Però, pur essendo già abituata alla maestosità dei suoi progetti, appena ho letto la sceneggiatura di 'Avatar' ho capito che questo era in assoluto il progetto più ambizioso che avessi mai avuto di fronte".
SIGOURNEY WEAVER (Dr. Grace Augustine): "Affrontare il set totalmente vuoto, senza costumi, in cui lavori solo per registrare dei movimenti che poi saranno usati per il tuo avatar è davvero molto faticoso. Nella vita sono una persona che non ha nessuna dimestichezza con la tecnologia. La cosa che ho trovato più straniante è calarmi nel personaggio per interpretare la dottoressa Grace Augustine e poi vedere il mio avatar che sembre recitare me stessa, come se fossi uscita dal personaggio. Tra l'altro, questa è l'unica volta in cui ho rivisto un film dopo averlo girato, è una cosa che non faccio mai".
STEPHEN LANG (Col. Quaritch): "Cameron è una specie di macchina, lavora instancabilmente tutto il giorno. La cosa terribile è che è convinto che tutti siano come lui, stargli dietro è una vera impresa. Fare il "motion capture", per esempio, richiede una fervida immaginazione perché reciti tutto il tempo senza avere nulla intorno, però è un'esperienza davvero incredibile".
STEPHEN LANG (Col. Quaritch): "Ho accettato questo ruolo principalmente perché è una bella storia. In ogni film, con effetti speciali incredibili o con il 3D, c'è sempre e solo una grande verità : se il film è una schifezza, anche in 3D resta una schifezza, tridimensionale, ma sempre schifezza!".
ZOE SALDANA (Neytiri): "Due anni e mezzo, tanto è durata la lavorazione di 'Avatar'. Già questo basterebbe per capire che avventura è stata, ed è piuttosto surreale se si pensa che, alla fine, nel film il mio personaggio, come tutti i nativi, è solo un avatar digitalizzato. Vi dico soltanto che sono riuscita a girare un unico film, 'Star Trek - Il futuro ha inizio', e solo durante lo stop per le prime digitalizzazioni dei personaggi".
ZOE SALDANA (Neytiri): "Muoversi in quel modo quasi felino ha richiesto un lungo lavoro fisico, ho lavorato con un coreografo del 'Cirque du Soleil' per trovare la giusta flessibilità e ho dovuto imparare un pò di arti marziali. Avevamo anche un linguista a disposizione per pronunciare l'idioma di Pandora. La scena più incredibile è stata la simulazione di volo in sella a una delle creature alate di Pandora, sembrava di volare realmente".
ZOE SALDANA (Neytiri): "La fantascienza mi appassiona fin da piccola, non ho mai escluso l'esistenza di universi paralleli. Per me l'idea che possa esistere un mondo come Pandora è più di una fascinazione, sono convinta che esista altra vita da qualche parte nella galassia".
Altre voci dal set:
JON LANDAU (produttore di Titanic e Avatar): "Lavorare con Jim Cameron è sempre un'esperienza incredibile perché il suo unico limite è il cielo! La sua visione è sempre così grande che non si pone il problema del "come". Per condurre in porto 'Avatar' ci abbiamo messo quanto? Dodici, tredici anni. Quando non sapevamo come avremmo potuto realizzare alcune scene, abbiamo fatto una lista di cosa potevamo fare e cosa no, e poi abbiamo lavorato su ognuna senza sosta per trasformare tutti i "no" in "si". Grandi progetti come questo mi affascinano proprio perché si lavora in tanti per uno scopo comune. Io credo fermamente che il futuro del cinema sia nel 3D, ma questo non significa che non si possa anche farne a meno. D'altronde il pubblico è cambiato molto nell'ultimo ventennio, le persone vanno al cinema e si aspettano sempre di più. Per stupirle o semplicemente interessarle devi sempre superare dei limiti. Ma se per gli Studios ormai il pubblico è solo un mezzo per far soldi, noi dobbiamo invertire la marcia, andare controcorrente. 'Avatar', non a caso, ha una storia, sentimenti, avventura, non è un semplice contenitore per effetti speciali. Dopo un'esperienza come questa posso anche affrontare l'altro grande progetto a cui io e Cameron stiamo lavorando da tempo: 'Alita - Battle of Angel' (il film tratto da un celebre manga che dovrebbe uscire nel 2011, ndr)".
Bibliografia:
Commenti del regista e dei protagonisti tratti dal periodico d'informazione Skylife, Gennaio 2010.
Pressbook:
PRESSBOOK COMPLETO in ITALIANO
Links:
• CON 'AVATAR' ATTORI SENZA BARRIERE: 'PERFORMANCE CAPTURE' MEGLIO DI 'TRUCCO E PARRUCCO' (CineSpigolature)
• ASPETTANDO... 'TRANSFORMERS 3' (A cura dell'inviata FRANCESCA CARUSO) (CineSpigolature)
• IL GRANDE E POTENTE OZ - L'ILLUSIONE DIETRO ALL'ILLUSIONISMO (Saggio tecnico a cura dell'inviato FRANCESCO ADAMI) (CineSpigolature)
• 'AVATAR 2 – LA VIA DELL’ACQUA' di JAMES CAMERON: L'emersione ecologica dell'amore familiare (CineSpigolature)
• PERCY JACKSON E GLI DEI DELL'OLIMPO: IL LADRO DI FULMINI - PRESS CONFERENCE & DINTORNI con il regista CHRIS COLUMBUS (Interviste)
• FANTASTIC MR. FOX - INTERVISTA al regista e co-sceneggiatore WES ANDERSON (A cura dell'inviata MARIA TRIDICO) (Interviste)
• THIS MUST BE THE PLACE - INTERVISTA in ANTEPRIMA al regista PAOLO SORRENTINO (A cura dell'inviata CARLA BERGAMINI) (Interviste)
• TRANSFORMERS 3 (TRANSFORMERS: DARK OF THE MOON) - INTERVISTA all'attore protagonista SHIA LABEOUF (ITALIANO/ENGLISH) (Interviste)
• L'ALBA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE - INTERVISTA ad ANDY SERKIS (Interviste)
• THE ARTIST - INTERVISTA al regista MICHEL HAZANAVICIUS (Parte 1) (Interviste)
• E SE VIVESSIMO TUTTI INSIEME? - INTERVISTA al regista STÉPHANE ROBELIN (Interviste)
• LA BELLA E LA BESTIA - INTERVISTA all'attore VINCENT CASSEL (Interviste)
• EFFETTO 'AVATAR' (Speciali)
• 'AVATAR - LA VIA DELL'ACQUA' ci riporta su Pandora ma non solo - Ecco il NUOVO TRAILER ITALIANO (Speciali)
• In attesa dell'attesissimo sequel, torna al cinema il primo 'AVATAR': dal 22 Settembre (Anteprime)
• L'attesissimo AVATAR: LA VIA DELL'ACQUA - sequel in live action di Avatar (2009) - arriva al cinema il 14 Dicembre (Anteprime)
• Avatar
(BLU-RAY 3D)
Altri Links:
Sito ufficiale: "www.avatarilfilm.it/"
Galleria Fotografica:
Avatar - trailer HD.mp4
Avatar - trailer 2 HD.mp4
Avatar - clip.flv
Avatar - trailer HD (versione originale).mp4
Avatar - il videogioco.flv
Avatar - trailer 2 HD 1080p.mp4
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