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CHANGELING: ANGELINA JOLIE MADRE CORAGGIO NEGLI ANNI VENTI PER CLINT EASTWOOD//CHANGELING: LOS ANGELES 1928. A TRUE STORY BY CLINT EASTWOOD WITH BRAVE SINGLE MOTHER ANGELINA JOLIE AND REVEREND JOHN MALKOVICH
Dal 61. Festival del Cinema di CANNES
"Qualunque mia scelta come regista è influenzata dalle mie esperienze interpretative. Fa tutto parte di un lungo processo che ho acquisito nel corso degli anni. Non importa ciò che decidi, le cose avvengono sia che lavorino con o contro di te. Si ha quella straordinaria sensazione di provare a far funzionare le cose, di prendere un pezzetto di carta e trasformarlo in qualcosa di reale".
Il regista e produttore Clint Eastwood
(Changeling, USA 2008; drammatico; 140â; Produz.: DezArt Cinematic/Imagine Entertainment/Malpaso Productions/Relativity Media; Distribuz.: Universal Pictures)
See SYNOPSIS in ENGLISH
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Titolo in italiano: Changeling
Titolo in lingua originale:
Changeling
Anno di produzione:
2008
Anno di uscita:
2008
Regia: Clint Eastwood
Sceneggiatura:
J. Michael Straczynski
Soggetto: Ispirato ad una storia vera tratta da un articolo del "Los Angeles Times" (17 ottobre 1928), di cui segue uno stralcio:
"La signora Collins era stata molto chiara nellâesporre la sua storia, affermando sin dallâinizio che il ragazzo non era suo figlioâŚ
Il Presidente Schweitzer lâaveva sottoposta a un interrogatorio estenuante che aveva concluso chiedendole cosa fosse successo prima che venisse trasportata allâospedale della Contea.
'Mi fu detto di presentarmi dal Capitano Jones', disse lei.
In presenza di alcuni testimoni, affermò lui: âCosa crede di fare, signora? Sta forse cercando di prendersi gioco di noi? Di sottrarsi ai suoi doveri di madre pretendendo che sia lo Stato ad occuparsi di suo figlio? Lei è una stupida'".
(da: "Los Angeles Times", 17 ottobre 1928 - Cronaca dellâinterrogatorio della Commissione di Polizia alla Sig.ra. Christine Collins).
Cast: Angelina Jolie (Christine Collins') John Malkovich (Reverendo Briegleb) Jeffrey Donovan (Capitano J. J. Jones) Colm Feore (Capo della polizia J. E. Davis) Jason Butler Harner (Gordon Northcott) Amy Ryan (Carol Dexter) Michael Kelly (Detective Lester Ybarra)
Musica: Clint Eastwood
Costumi: Deborah Hopper
Scenografia: James J. Murakami
Fotografia: Tom Stern
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
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Sinossi:
"Changeling narra la storia di una donna dallo spirito irriducibile e dalla forte volontĂ di non arrendersi che mise in ginocchio un intero distretto di polizia corrotto introducendo una nuova era di dignitĂ e di eguaglianza nel rispetto della legge.
Los Angeles, marzo 1928: un piacevole sabato mattina in un quartiere popolare alla periferia della cittĂ ; una madre nubile, Christine Collins (il premio Oscar Angelina Jolie) saluta il figlioletto Walter di nove anni e si incammina verso la societĂ telefonica dove lavora come centralinista. Rientrata nella modesta abitazione dove vive con il figlio, si trova davanti al peggior incubo di qualunque genitore: la scomparsa del figlio.
Le lunghe ed estenuanti ricerche di Walter, che sembra sparito senza aver lasciato traccia, non portano a nulla âŚfinchĂŠ, cinque mesi dopo, un bambino, che afferma di essere Walter, viene riconsegnato alla polizia che non vede lâora di sfruttare lâondata di popolaritĂ che seguirĂ al ricongiungimento della madre col figlio. Stordita dalla confusione di poliziotti, reporter e fotografi e sopraffatta da un insieme di emozioni contrastanti, Christine accetta di riprendersi il ragazzo pur sapendo, nel profondo del cuore, che quel bambino non ha nulla a che fare con il piccolo Walter.
Nei vari tentativi per convincere la polizia a riprendere le ricerche del figlio, Christine si rende conto che, nella Los Angeles dellâera del Proibizionismo, le donne non sfidano il sistema e si limitano a raccontare la loro storia. Tacciata di paranoia e infermitĂ mentale, trova un alleato nel reverendo Gustav Briegleb (John Malkovich), attivista della comunitĂ presbiteriana locale, che la aiuta a trovare risposte alla scomparsa del figlio.
Christine, che continua a portare avanti la sua disperata ricerca di risposte, deve fare i conti con una polizia corrotta â che mette in dubbio le sue facoltĂ mentali â e con un pubblico affamato di finali fiabeschi. Diventa cosĂŹ lâimprobabile eroina dei piĂš poveri e degli oppressi, sistematicamente maltrattati dalla polizia che stringe Los Angeles in una morsa inesorabile. Questa volta, però, la polizia dovrĂ fare i conti con una donna che non smetterĂ di cercare il figlio fino al giorno in cui lâavrĂ trovato⌠a meno che coloro che dovrebbero servire e proteggere la cittĂ non decidano di azzittirla per sempre".
Dal >Press-Book< di Changeling
SYNOPSIS:
"... a provocative thriller based on actual events: 'Changeling'. In the film, Christine Collinsâ (Jolie) prayers are met when her kidnapped son is returned. But amidst the frenzy of the photo-op reunion, she realizes this child is not hers. Facing corrupt police and a skeptical public, she desperately hunts for answers, only to be confronted by a truth that will change her forever.
Los Angeles, 1928: On a Saturday morning in a working-class suburb, Christine said goodbye to her son, Walter, and left for work. When she came home, she discovered he had vanished. A fruitless search ensues, and months later, a boy claiming to be the nine-year-old is returned. Dazed by the swirl of cops, reporters and her conflicted emotions, Christine allows him to stay overnight. But in her heart, she knows he is not Walter.
As she pushes authorities to keep looking, she learns that in Prohibition-era L.A., women donât challenge the system and live to tell their story. Slandered as delusional and unfit, Christine finds an ally in activist Reverend Briegleb (Malkovich), who helps her fight the city to look for her missing boy. Based on the actual incident that rocked Californiaâs legal system, Changeling tells the shocking tale of a motherâs quest to find her son, and those who wonât stop until they silence her".
From: Changeling >Production Notes<
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
PRELIMINARIA:
La storia di Los Angeles è contraddistinta da sensazionali storie di corruzione, occultamenti e omicidi che hanno avuto forti ripercussioni sugli anni formativi della cittĂ . Dallo stupro di Roscoe âFattyâ Arbuckle, al processo per lâomicidio della giovane attrice Virginia Rappe nel 1921, al rapimento del predicatore evangelico Aimee Semple McPherson del 1926 fino allâomicidio del Black Dahlia del 1947, gli scandali hanno fatto parte integrante della storia della cittĂ , gettando cattiva luce sui suoi rappresentanti politici.
Eâ stata la storia, pressochĂŠ dimenticata, di una donna della classe operaia e della sua lotta per ritrovare il figlio â tra mille difficoltĂ insormontabili â a dare vita, a quasi 80 anni di distanza, a una partnership tra i piĂš acclamati cineasti di Hollywood. La storia di Christine Collins era destinata a cadere nellâoblio quando un ex giornalista venne casualmente a conoscenza dei fatti e decise di riesumare lâincredibile e toccante |
vicenda della donna.
I polverosi archivi custoditi nei sotterranei del palazzo comunale di Los Angeles risalgono a circa 100 anni fa. Tra le decine di migliaia di pagine di documenti conservati nel palazzo, sono presenti anche i dossier su Christine Collins e i verbali delle udienze che si tennero alla fine degli anni â20 nella sede del Comune di LA. I verbali forniscono un racconto scomposto della scomparsa del figlio di Christine, Walter, e degli oscuri complotti orditi dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles durante e dopo le improbabili indagini legate a quella particolare circostanza.
Alcuni anni fa, lo sceneggiatore J. Michael Straczynski, ex giornalista del "Los Angeles Times", del "The Herald Examiner" e del "Time" e autore di numerose altre pubblicazioni, si imbattĂŠ nella straordinaria storia di una donna della classe operaia che aveva messo in ginocchio lâapparato politico di unâintera cittĂ . La bravura di un reporter |
sta nella bontĂ e nellâaffidabilitĂ delle sue fonti e Straczynski capĂŹ di avere una traccia nel momento stesso in cui ricevette la telefonata di un vecchio contatto.
COMMENTO CRITICO:
NUOVA CRONACA DI UN DRAMMA ANNUNCIATO PER CLINT EASTWOOD CHE, PER LA RIPROPOSIZIONE SUL GRANDE SCHERMO DI QUESTA TRAGICA STORIA VERA, SI AFFIDA AD UNA CHIAVE DI LETTURA FIN TROPPO DIDASCALICA, E, A TRATTI, NON RIESCE AD EVITARSI IL CORTEGGIAMENTO, PER QUANTO LIEVE E SFUGGENTE, CON IL MELO.
PELLICOLA AFFILIATA PER RESPIRO DRAMMATICO PIUâ A âMYSTIC RIVERâ CHE A âMILLION DOLLAR BABYâ O A âUN MONDO PERFETTOâ, SENZA PERALTRO RAGGIUNGERE LE STESSE VETTE EMOTIVE, âCHANGELINGâ RIESCE DI FATTO AD IMPORSI QUALE DOCUMENTO DI DENUNCIA SU UN DEGRADO E UNA CORRUZIONE SOCIALE EPOCALE, QUELLA IMPERVERSANTE A LOS ANGELES TRA LA FINE DEGLI ANNI VENTI E LA PRIMA METAâ DEI TRENTA, RIVELATA A PIUâ LIVELLI: DAL CORPO DI POLIZIA, AI DIRITTI DI INFANZIA VIOLATA, |
SULLâONDA DELLA FOLLIA CRIMINALE DI TURNO. DOCUMENTO-DENUCIA ESPRESSO, CINEMATOGRAFICAMENTE PARLANDO, CON METICOLOSA, LENTICOLARE RIPRODUZIONE DEI VARI RISVOLTI RIESUMATI DALLE POLVERI STRATIFICATE DI UNA MEMORIA PERDUTA, SU CUI EASTWOOD, A TRATTI, AMA ATTARDARSI FORSE UN POâ PIUâ DEL NECESSARIO: Eâ IL CASO AD ESEMPIO, DELLE FASI PROCESSUALI O DI QUELLE IN CUI IL PLURIOMICIDA, CONDANNATO ALLA PENA DI MORTE PER IMPICCAGIONE, VIENE GIUSTIZIATO. FASI IN CUI EASTWOOD SEMBRA VOLUTAMENTE INCEDERE, CON QUALCHE SBAVATURA NARRATIVA, PER CONCEDERSI IL VEZZO DI VESTIRE LUI STESSO I PANNI DEL PALADINO RIVENDICATORE DI UNA GIUSTIZIA SOPRAGGIUNTA IN RITARDO ED EDIFICATA SU TROPPI INACCETTABILI SOPRUSI.
EASTWOOD HA SCELTO DUNQUE UN REGISTRO CLASSICO, PERSINO UN POâ PATINATO, COME RICHIESTO DALLâEPOCA IN CUI SI SVOLGONO I FATTI, PER NARRARE UN MACABRO EPISODIO RIESUMATO DALLA NUTRITA COLLEZIONE DELLE TANTE STORIE SCOMODE CHE LA CRONACA NERA A STELLE E STRISCE TIENE IN SERBO, A QUANTO PARE, PURTROPPO, IN UN INESAURIBILE |
REPERTORIO.
LO SCENARIO DI QUESTO âDRAMMA DâEPOCAâ, NON POTEVA CHE ESSER RICREATO CON LA MANIACALE PUNTUALITAâ CHE CONTRADDISTINGUE UN FILMAKER DELLA LEVATURA DI CLINT EASTWOOD. E INDUBBIAMENTE LâINFATICABILE REGISTA HA FATTO CENTRO ANCHE CON LA SCELTA DI ANGELINA JOLIE COME STAR PROTAGONISTA NELLE VESTI DI QUESTA âMADRE CORAGGIOâ, ICONA PIONIERA, CONSIDERATO IL PERIODO STORICO, DEGLI STUOLI DI DONNE LAVORATRICI CON FIGLI DA ALLEVARE DA SOLE CHE SI AVVICENDERANNO NUMEROSE NEGLI ANNI A VENIRE. OTTIMA PERFORMANCE LA SUA, APPENA OFFUSCATA DA QUESTA PATINA EPOCALE CHE LA RITRAE DI UNA BELLEZZA ICONICA UN POâ TROPPO INALTERABILE, SATURA DI UN GLAMOUR DA COPERTINA CHE LA JOLIE NON RIESCE A SCROLLARSI COMPLETAMENTE DI DOSSO - CON GLI OCCHI ANCORA IMPECCABILMENTE TRUCCATI ANCHE DOPO UNA DOCCIA IN STILE LAGER - NEPPURE NELLA SCONVOLGENTE FASE DELLA FORZATA âCARCERAZIONEâ NELLâOSPEDALE PSICHIATRICO, LAâ DOVE SI APPUNTANO ALCUNE DELLE SEQUENZE PIUâ EMOZIONANTI DURANTE I COLLOQUI CON UNâALTRA PAZIENTE FORZATA EX |
PROSTITUTA.
MA NON MANCANO ALTRE SEQUENZE FORTI, TRA CUI, ANTESIGNANA DEL LIBERATORIO CROLLO EMOTIVO, LâINSISTENZA NELLO SCAVO PER LA RIESUMAZIONE DEI CADAVERI IMPOSTO AL RAGAZZO COMPLICE FORZATO DEL PLURIOMICIDA DI BAMBINI.
LâASPETTO INDUBBIAMENTE PIUâ BELLO E COINVOLGENTE DI QUESTA INCREDIBILE VICENDA SPECCHIO DI PIAGHE SOCIALI MULTIPLE, PIUâ CHE SULLâINDUBBIO E FOCALE SOSTEGNO DA PARTE DEL REVERENDO BRIEGLEB - PER IL QUALE JOHN MALKOVICH NON SI Eâ LASCIATO SFUGGIRE LâOCCASIONE DI FAR SUO UN RUOLO INCONSUETO - SI APPUNTA SULLA CORALE SOLIDARIETAâ DELLA GENTE, CHE A UN CERTO PUNTO ESPLODE DOPO AVER GERMINATO SUL SEME PIANTATO E COLTIVATO CON FERREA DETERMINAZIONE DALLA NOSTRA EROINA PROTAGONISTA.
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Commenti dei protagonisti:
ANGELINA JOLIE (Christine Collins):
"Eâ una storia straordinaria. Non riuscivo a smettere di leggerla. Ogni volta che Christine si riprendeva da una batosta pensavo, âBrava, ce lâha fattaâ. Christine è il genere di donna che si impara lentamente ad ammirare ma non riuscivo lo stesso ad accettare alcuni aspetti di quel ruolo. Non volevo fare un film sul rapimento di un bambino; credo che accada qualcosa di forte quando certi argomenti entrano a far parte della tua vita, del tuo ambiente e dei tuoi pensieri. Alla fine, è stata proprio la sua grande forza di volontĂ a farmi decidere per il si. Sono molto affezionata a questa storia, proprio perchĂŠ denuncia la corruzione dei politici al potere. Eâ comunque una storia molto attuale, visto che la corruzione rappresenta ancora un grande problema".
E, riguardo al rapporto di straordinaria amicizia tra il suo personaggio e il reverendo Briegleb (John Malkovich):
"Rappresentava un aiuto reale in determinati momenti, le stava accanto, la aiutava, la guidava e le insegnava molte cose. Le trasmetteva una grande forza, la forza di chi è stato investito di un potere diverso. Il reverendo le dice, âTu non sei pazza e queste non sono brave persone; il fatto che siano al potere non significa che siano rispettabili. Dovresti dubitare di loroâ. La aiuta ad ascoltare il suo cuore".
JOHN MALKOVICH (Reverendo Briegleb) A proposito dell'attivismo del suo personaggio:
"Eâ probabilmente uno dei primi esempi di pressione mediatica. Aveva il suo programma radiofonico, faceva i suoi discorsi e leggeva i suoi sermoni portando alla luce quelle le inaccettabili pratiche della LAPD".
L'attore JEFFREY DONOVAN (Capitano J. J. Jones):
"Eâ impossibile capire il perchĂŠ di tanta cattiveria. Ho parlato con Angelina delle scene in cui Jones costringe la Collins ad andare in manicomio; la cosa che mi impressiona di piĂš è che ogni singola parola che pronuncio nel film è stata messa agli atti e viene conservata nellâArchivio di Stato. Non riesco a credere che un essere umano - non autorizzato e totalmente incurante dei fatti - abbia il potere di condannare una donna con un semplice schiocco di dita".
Altre voci dal set:
Il produttore BRIAN GRAZER:
"Eâ entusiasmante scrivere una sceneggiatura basata su fatti realmente accaduti. La storia di 'Changeling' mi piacque molto da subito. La cultura che si nascondeva dietro a quella terribile vicenda mi affascinava e, allo stesso tempo mi inorridiva. In ogni modo, ne ero attratto. Inoltre, il fatto che si trattasse di eventi realmente accaduti conferiva un forte carico emotivo alla storia".
Links:
• Cannes 70. - A Cinema 'MASTERCLASS' with CLINT EASTWOOD (Interviste)
Galleria Fotografica:
1
Changeling.mov
Il giudizio della critica
The Best of Review
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International Press
61. Festival del Cinema di CANNES
TODD MCCARTHY(www.variety.com):
"A thematic companion piece to 'Mystic River' but more complex and far reaching, 'Changeling' impressively continues Clint Eastwood's great run of ambitious late-career pictures. Emotionally powerful and stylistically sure-handed, this true story-inspired drama begins small with the disappearance of a young boy, only to gradually fan out to become a comprehensive critique of the entire power structure of Los Angeles, circa 1928. Graced by a top-notch performance from Angelina Jolie, the Universal release looks poised to do some serious business upon tentatively scheduled opening late in the year". |
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