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IL CASO HOPKINS: CRIMINALE PERFETTO, CINICO, GLACIALE E CONTROLLATO. HANNIBAL LECTER DOCET
"I thriller sono difficili. E quando iniziano con un colpo di scena, come il nostro, sono particolarmente impegnativi, perché il finale deve superare le aspettative del pubblico. Non volevamo terminare il film con un banale inseguimento di automobili o con una lotta all'ultimo sangue su una qualche suggestiva e remota scogliera. Abbiamo invece cercato di costruire una storia fondata sui personaggi e questa è sempre un'ottima soluzione, perché se il personaggio funziona sarà lui a determinare il colpo di scena".
Il produttore Charles Weinstock
"Il film è costruito come una partita a scacchi. Ci sono mosse e contromosse e un avversario implacabile. Crawford è il maestro degli scacchi, che ha pianificato ogni possibile mossa, dall'inizio alla fine, e Willy è come un giocatore inesperto ma molto energico, che deve imparare a contrastare quest'uomo flemmatico e imperturbabile. Mi piaceva la forte differenza fra le loro fisionomie, fra l'adulto esperto e il giovane passionale. Tuttavia Willy alla fine diventerà uomo".
Il regista Gregory Hoblit
(Fracture USA/GERMANIA 2007; thriller; 113'; Produz.: New Line Cinema/Castle Rock Entertainment; Distribuz.: Eagle Pictures)
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Titolo in italiano: Il caso Thomas Crawford
Titolo in lingua originale:
Fracture
Anno di produzione:
2007
Anno di uscita:
2007
Regia: Gregory Hoblit
Sceneggiatura:
Glenn Gers e Daniel Pyne
Cast: Anthony Hopkins (Thomas Crawford) Ryan Gosling (Willy Beachum) David Strathairn (Joe Lobruto) Rosamund Pike (Nikki Grdner) Embeth Davidtz (Jennifer Crawford) Billy Burke (Detective Rob Nunally) Cliff Curtis (Detective Flores) Bob Gunton (Giudice Gardner)
Musica: Mychael Danna
Costumi: Elisabetta Beraldo
Scenografia: Paul Eads
Fotografia: Kramer Morgenthau
Scheda film aggiornata al:
27 Dicembre 2014
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Sinossi:
"Quando Thomas Crawford (Anthony Hopkins) scopre che la sua bella e giovane moglie Jennifer (Embeth Davidtz), ha una relazione extraconiugale, decide di ucciderla, e pianifica un delitto perfetto... Tra i poliziotti che giungono sulla scena del delitto c'è un esperto negoziatore di ostaggi, il Detective Rob Nunally (Billy Burke), l'unico agente al quale è consentito l'accesso alla abitazione. A sorpresa, Crawford confessa subito di aver sparato a sua moglie, ma Nunally è totalmente sopraffatto dall'incredulità per prestargli la dovuta attenzione: sul pavimento giace infatti, in una pozza di sangue, la sua amante, della quale non ha mai veramente conosciuto l'identità . Nonostante Jennifer sia stata colpita a bruciapelo, Nunally si rende conto che non è morta. Crawford viene immediatamente arrestato e chiamato in giudizio subito dopo la confessione. Apparentemente si tratta di un caso scontato per il rampante assistente alla Procura Distrettuale Willy Beachum (Ryan Gosling), che in realtà sta per lasciare l'attuale incarico per dedicarsi a mansioni ben più redditizie presso un ufficio legale privato.
Ma niente è facile come sembra, compreso il caso. Potranno il fascino del potere e di una relazione con la sensuale e ambiziosa avvocatessa (Rosamund Pike) influenzare la feroce ascesa al successo di Willy o peggio ancora corrompere il suo codice etico? In un teso duello tra intelletto e strategia, Crawford e Willy imparano entrambi che dietro l'ostentazione di una qualsiasi facciata perfetta si nasconde una 'frattura'".
Dal >Press-Book< de Il caso Thomas Crawford.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
FLASH MOVIE:
CON IL ’IL CASO THOMAS CRAWFORD’ CI SI E’ POSTI L’OBIETTIVO DI RITRARRE UN THRILLER CHE NULLA HA DI DOTI PARTICOLARI SE NON QUELLA DI EVITARE SCORRIBANDE IN NOME DELLA CACCIA ALL’UOMO, MAGARI SULL’ONDA DI EFFETTI VOTATI ALLA FUGA. SI E’ PREFERITO DUNQUE ACCORDARE FIDUCIA PIENA AI PERSONAGGI, VIRANDO IN DIREZIONE DEL VERSANTE INTROSPETTIVO. CON ANTHONY HOPKINS A BORDO COME STAR PROTAGONISTA LA SCOMMESSA ERA GIA’ VINTA ANCOR PRIMA DI ESSERE LANCIATA. MA UNA SFIDA ANALOGA ERA GIA’ STATA ABBRACCIATA, PERALTRO A NOSTRO AVVISO CON MAGGIOR SUCCESSO E STILE, DAL ‘DELITTO PERFETTO’ DI ANDREW DAVIS, AFFIDATO IN GRAN PARTE ALL’AFFIATATISSIMO TEAM DI VIGGO MORTENSEN, MICHAEL DOUGLAS E GWYNETH PALTROW. ‘IL CASO CRAWFORD’ HA OPTATO INVECE PER LA MODULAZIONE CALIBRATA DI UNA STORIA SEMPLICISSIMA, INCASTONATA NELLA TIPICA CORNICE DA THRILLER CLASSICO SENZA TROPPA SUSPENSE ADRENALINICA. SI DIREBBE PERSINO FIN TROPPO CLASSICO, DA RASENTARE IL BANALE. E QUESTO MALGRADO UNA CERTA |
ABBONDANZA DI BATTUTE SAGACI E SVETTANTI COME I DARDI DI UN TIRO A SEGNO, E MALGRADO IL REPLAY, SULL’ONDA DEL CELEBRE HANNIBAL LECTER, DELL’ICONICO PERSONAGGIO CRIMINALE DI STAMPO CRIPTICO: CINICO, FREDDAMENTE DETERMINATO QUANTO CONTROLLATO, CARICATO DI UNO CHARME IRRITANTE E INSOLENTE. IN ALTRE PAROLE SPIAZZANTE, ANCHE PER IL GIOVANE AVVOCATO RAMPANTE (WILLIE BEACHUM/RYAN GOSLING) CHE PENSAVA DI DENUDARE SENZA TROPPO SFORZO LA VERA, INTIMA, CONTORTA PERSONALITA’ DEL SUO ACCUSATO. E NON SONO DI CERTO UNA NOVITA’ NEPPURE LE SOTTOTRAME CHE OCCHIEGGIANO QUA E LA’ DALLA TESSITURA DEL CASO IN QUESTIONE: LA SCALATA AL SUCCESSO E L’ARRIVISMO TIPICO DEGLI STUDI LEGALI, I CONFLITTI TRA ETICA PROFESSIONALE E ORDINE MORALE, PER NON DIRE DI ALCUNE FALLE E CONTRADDIZIONI IN SENO AGLI STESSI DIKTAT LEGISLATIVI A STELLE E STRISCE. INTERESSANTE LA DINAMICA CHE FUNGE DA ANTEPRIMA PER UN FINALE, AHIME’, A DIR POCO SCONTATO.
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Perle di sceneggiatura
Thomas Crawford (Anthony Hopkins): "Mi occupavo di controllare le uova alla fattoria di mio nonno: tenevo un uovo in alto verso la luce, cercandone le imperfezioni. La prima volta, lui mi disse di mettere via quelli rotti o in qualche modo rovinati, in una cesta da mandare al panificio. Un'ora dopo tornò e c'erano 300 uova nella cesta. Avevo trovato un difetto in ognuno di essi. Parti del guscio troppo sottili, o minuscole crepe. Qualsiasi cosa, osservata da molto vicino, contiene in sé dei punti fragili o deboli, che prima o poi ne causeranno la rottura".
Commenti del regista
"Il personaggio di Crawford possiede una personalità molto variegata. All'inizio è un uomo freddo, affascinante, un manipolatore dotato di humour. Non ci sono molti attori in grado di coprire una gamma di emozioni tanto vasta con la disinvoltura di Hopkins. Anthony è in grado di trasmettere amarezza nel modo più elegante, rispetto a qualsiasi altro attore... Il suo impatto è straordianrio. Il modo in cui Hopkins recita le sue scene influenza totalmente il film... Thomas Crawford avrebbe potuto essere un cattivo senza cuore. Ma Tony (Anthony Hopkins) è Tony - un uomo dotato di enorme spessore, estremamente poliedrico, che ha interpretato Thomas Crawford come un uomo che al di là della malvagità , vive il dramma di non riuscire a stabilire con gli altri un rapporto normale. La sua emotività è bloccata, da qui il suo sguardo freddo e meccanico e il suo bisogno compulsivo di abusare degli altri. Persino quando uccide sua moglie, in un momento così spietato, si ha la sensazione che sia confuso e dubbioso. In fondo è un personaggio triste".
Commenti dei protagonisti:
ANTHONY HOPKINS (Thomas Crawford):
"E' il secondo criminale che interpreto nella mia carriera, dopo il famoso Hannibal Lecter. Crawford è un maniaco del controllo. E' affascinato dalla precisione ma questo diventa un difetto nella sua natura. Gli piace manovrare la gente, camminare sul filo del rasoio. La sua intelligenza finisce per distruggerlo... Molte persone considerano la recitazione una cosa complicatissima, ma pòer me non è mai stata un aformula matematica. Questo personaggio è un ingegnere, un criminale intelligente; quando mi danno dei bei vestiti e una bella automobile divento ricco, un ricco criminale. E' semplicissimo".
Altre voci dal set:
Lo sceneggiatore GLENN GERS:
"E' il classico personaggio da tragedia greca. Pensa di poter riuscire, grazie alla sua intelligenza, a eludere la legge, e per qualche tempo ci riesce in modo sorprendente, ma poi il crimine da lui compiuto inizia a perseguitarlo e alla fine viene tradito dalla sua stessa arroganza... Avevo scritto alcune battute che ricordavano molto il personaggio di Hannibal Lecter. Ma Tony (Anthony Hopkins) ha subito dichiarato di non volere ripetersi, di voler rendere questo personaggio diversamente; Tony ha regalato umanità e grazia al suo personaggio, non limitandosi a interpretare semplicemente un cattivo freddo e senza cuore".
Pressbook:
PRESSBOOK Completo in ITALIANO de IL CASO THOMAS CRAWFORD
Links:
Galleria Fotografica:
1
Il caso Thomas Crawford.mov
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