66. Mostra del Cinema di Venezia (2-12 Settembre 2009) - PREMIO FUTURE FILM FESTIVAL DIGITAL AWARD

Scocca l'XI. edizione a Venezia per il 'Future Film Festival Digital Award', il premio per l'animazione in 3D, i migliori effetti speciali e l'originalità creativa.

29/07/2009 - Il Future Film Festival Digital Award a Venezia è arrivato alla sua undicesima edizione. Il premio, istituito dal Future Film Festival di Bologna, sarà assegnato, in occasione della 66. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, al film che meglio utilizza l'animazione e/o gli effetti speciali, valutando non solo la qualità tecnica dell'opera, ma anche l'uso creativo e originale.

La giuria del Future Film Festival Digital Award a Venezia è composta da importanti giornalisti di testate nazionali e internazionali.

Future Film Festival è la prima e più importante manifestazione italiana dedicata alle nuove tecnologie, agli effetti speciali e all'animazione 3D. L'undicesima edizione, tenutasi a Bologna nel gennaio scorso, ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica, affermandosi ancora una volta come l'appuntamento più atteso in Italia nel campo delle nuove tecnologie applicate al cinema, alla tv, a internet e al broadcast.
Premio collaterale riconosciuto dalla Biennale di Venezia, il Future Film Festival Digital Award è stato assegnato negli scorso anni ai film:

2008 - The Sky Crawlers di Mamoru Oshi

2007 - Redacted di Brian De Palma

2006 - Inland Empire di David Lynch

2005 - La Sposa Cadavere di Tim Burton

2004 - Collateral di Michael Mann

2003 - Zatoichi di Takeshi Kitano

2002 - Blood Work di Clint Eastwood

menzione speciale al film di Paolo Virzì My name is Tanino

2001 - A.I. Intelligenza Artificiale di Steven Spielberg

menzione speciale al film di Eric Romer L'Anglaise e le Duc

2000 - Time and Tide di Tsui Hark

menzione speciale al film di Gabriele Salvatores Denti

1999 - Hakuchi: the Innocent di Makoto Tezka

menzione speciale al film di David Fincher Fight Club

LA REDAZIONE

Nota: Si ringraziano Lorena Borghi e Arianna Monteverdi di 'Studio Sottocorno'