INONDAZIONE NATALIZIA! SI SALVI CHI PUO’!
MA C’E’ PURE UNA BELLA NOVITA’, O, MEGLIO, UNA SPERANZA, FORSE UN DOVEROSO OMAGGIO AL CINEMA ITALIANO… QUELLO VERO!
22/12/2005
- Chissà perché il Natale al cinema deve sempre più legarsi alla sacrosanta onda consumistica della scanzonatura, magari da quattro soldi, eppure in grado di generare invece denaro a palate nelle tasche di chi, (cinicamente?) ha ordito l’operazione. Nessuno vuol negare la legittimità di presenze filmiche ancorate anche a note distensive. Ma, attenzione! Non è carnevale! E’ Natale! E a Natale sarebbe stata opportuna anche la distribuzione di film-riflessione del tipo di Mary, per la regia di Abel Ferrara, film comparso sugli schermi nelle nostre sale, almeno dalle parti di chi scrive, il tempo fugace di un flash prima di essere prontamente ritirato, sorte già condivisa in passato dal Kundun di Martin Scorsese. Sarebbe stata pure opportuna la proiezione di un film come All the Invisible Children, diretto a più mani e presentato alla 62° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica a Venezia, in uscita annunciata non prima del 3 marzo 2006. E invece, che troviamo nella cornucopia del Natale 2005? King Kong, il solare sempre verde toscanaccio Pieraccioni con la band (sempre benvenuto una volta all’anno), storie di violenza o di pura fantasia, Parole d’amore o, Vizi di famiglia, e…? Che Dio aiuti questo pubblico ‘massificato’, rassegnato o convinto di divertirsi davvero, ad aprire gli occhi! Ancora la coppia Boldi-De Sica, per fortuna scoppiata. Pare infatti che questo sarà l’ultimo tour. Quest’anno, dopo il Nilo, l’India, ecc. ecc., la coppia-scoppiata ha deciso, com’è noto, di trascorrerre il Natale a Miami, in leggiadra fuga dalle pene d’amore! Eh si, perché il sottofondo è sempre quello, fatto di tradimenti da mogli o fidanzate, di abbandoni e di derivati cercatori di sollazzi alternativi e, chi s’è visto, s’è visto! Non cè da stupirsi se dopo ben 23 film su questa lunghezza d’onda persino lo stesso Boldi si sia stufato di parti ‘demenziali’ condite di volgarità e scemenze. Ma, d’altra parte, in fondo c’è la convinzione di essere dotati del talento dei grandi comici: “… Abbiamo fatto anche delle schifezze - (è già un merito ammetterlo!) - ma in generale abbiamo girato storie molto divertenti… Bisognerebbe dare un riconoscimento leale del nostro lavoro, ma d’altra parte è sempre così. I grandi comici come Sordi e Totò non vincevano i premi, ma il favore del pubblico” (Interv. di Marita Toniolo in “Best Movie”, dicembre 2005, p. 102). Certo che, per mettersi sullo stesso piano di Totò e Sordi ci vuole del coraggio! Che dire! Sarà tutto da dimostrare! A bordo della scuderia Medusa e sotto la direzione di Vincenzo Salemme, per Massimo Boldi il Natale 2006 porterà buone nuove. Speriamo! Meglio tardi che mai! Quello di darci un taglio, comunque vadano le cose, è forse il più bel regalo che la coppia Boldi-De Sica potessero fare al cinema italiano! Un doveroso omaggio: quello di dire basta e voltare pagina!
(Commento a cura di Patrizia Ferretti)
|