72. Festival del Cinema di Cannes (14-25 Maggio 2019) - Daily, 21 Maggio 2019
Il giorno di Quentin Tarantino, Brad Pitt, Leonardo DiCaprio e del loro C’era una volta… a Hollywood, in concorso per la Palma d’Oro. Seguono Lorenzo Mattotti e Robert Rodriguez
21/05/2019
- E' finalmente giunto a Cannes 2019 il giorno di C’era una volta… a Hollywood/Once Upon a Time in Hollywood il nono film di Quentin Tarantino. A detta di parecchi, il vero rivale di Dolor y Gloria di Pedro Almodovar per la Palma d’Oro di quest'anno. E' il giorno di Quentin Tarantino, così come del cast all star tra cui brillano Leonardo Dicaprio, Brad Pitt, e Margot Robbie. Al momento non ci è dato sapere chi altro ci sarà sul red carpet. Sarebbe fantastico se al trittico primario potessero aggiungersi Al Pacino, James Marsden, Dakota Fanning, Tim Roth, Kurt Russel, Damien Lewis, Lena Dunham. Staremo a vedere!
IN CONCORSO
C’era una volta… a Hollywood / Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino, con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie. Back all’estate 1969, quella in cui un attore (DiCaprio) e la sua controfigura (Pitt) ci fanno da guide in una Hollywood dove il cinema è in crisi e la tv sta sempre più dominando la scena. Vicina di casa del protagonista è una bionda mozzafiato, Sharon Tate (Robbie). Nella realtà, Tate era sposata a Roman Polanski e nell’agosto 1969 è stata massacrata dalle ragazze del santone Charles Manson… Il film più atteso dell’anno sbarca a Cannes 2019 dopo essersi aggiunto all’ultimo. Tutti pronti per il red carpet delle h 19?
Parasite di Bong Joon-ho. Il regista coreano più folle in circolazione (due anni fa portà Tilda Swinton e il maialone pink Okja)
Un certain regard
La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti. Il racconto di Dino Buzzati riletto, ridisegnato e reimmaginato dai colori e i personaggi di uno dei disegnatori italiani contemporanei migliori sulla piazza. Con le voci di Toni Srvillo, Antonio Albanese, Corrado Guzzanti e Andrea Camilleri
Viendra le feu di Oliver Laxe. Accusato di essere un piromane e condannato, Amador esce di prigione e torna acasa, in Galizia. Vive con la madre e le loro tre mucche. Finché il fuoco non si riaccende, nei boschi circostanti…
Semaine de la critique
Our Mothers di Cesar Diaz. In Guatemala, nel 2013, si cerca di superare la guerra civile e di ritrovare i corpi dei desaparecidos. Così un giovane antropologo che aiuta a identificare i dispersi, entra in contatto con una donna che dice di avere notizie di suo padre. Un guerrigliero anti regime scomparso nel nulla anni prima.
Quinzaine des realisateurs
Dogs Don’t Wear Pants di Jukka-Pekka Valkeapaa. Dalla Finlandia la storia del vedovo inconsolabile, la cui vita cambia dopo l’incontro con la dominatrix Mona…
Tlamess di Ala E. Slim. Un soldato tunisino, dopo la morte della madre, ottiene il permesso di tornare a casa. Ma scompare nel nulla. Anni dopo, una giovane donna incinta, va ad abitare col marito in una lussuosa villa ai bordi di un bosco. Scompare anche lei…
Pour l’argent di Alejo Moguillansky. Una compagnia di attori, cantanti, ballerini, cineasti e una ragazzina si imbarcano in una tournée teatrale per il Sudamerica.
Red 11 di Robert Rodriguez. Back to 1993. Esce El Mariachi, primo film del texano Rodriguez. Come ha fatto a trovare i 7000 dollari necessari per girarlo? Ha venduto il suo corpo alla scienza, in particolare a una clinica e alle industrie farmaceutiche che l’hanno usato come cavia umana. Sul suo polso, il suo nome in codice: Red 11. Venticineque anni dopo, Rodriguez presenta il suo film più autobiografico e tiene una masterclass alle 17.45.
La redazione
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