72. Festival del Cinema di Cannes (14-25 Maggio 2019) - Daily, 15 Maggio 2019
Oggi, in Concorso Les Misérables di Ladj Ly: Victor Hugo approda alle periferie francesi contemporanee.
15/05/2019
- Oggi, in Concorso, Les Misérables di Ladj Ly, primo film politico del Festival: Victor Hugo approda alle periferie francesi contemporanee. E' poi di scena il sertão brasiliano che scompare dalle mappe di Bacurau. Fuori concorso, la lettera d'amore di una madre di Aleppo alla figlia nata nella violenza. Aprono i battenti anche le sezioni collaterali di Quinzaine des réalisateurs e Semaine de la critique
Les Misérables di Ladji Ly:
Stéphane entra a far parte della brigata anti-crimine della 'zona sensibile' di Montfermeil. Conosce i suoi colleghi, dei “Bacqueux”, poliziotti addestrati allo scontro più duro. Chiamati ad intervenire durante una manifestazione, non sanno che un drone filmerà ogni dettaglio delle loro azioni.
Bacurau di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles:
E' ambientato in un futuro prossimo in un sertão brasiliano dove si piange la morte, a 94 anni, della matriarca Carmelita. Pochi giorni dopo gli abitanti si rendono conto che il loro villaggio è scomparso dalle carte. Kleber Mendonça Filho ritrova qui Sonia Braga, già protagonista di Aquarius.
“Un Certain Regard” apre con La femme de mon frère di Monia Chokri:
A Montreal un fratello e una sorella vivono insieme, la loro è una relazione di simbiosi. Lui è un seduttore inveterato, ma quando si innamora perdutamente della ginecologa di lei, il loro rapporto viene messo a dura prova. Segue lo statunitense Bull di Annie Silvestein: in un quartiere difficile di Houston, Texas, una adolescente solitaria trova un amico in un torero ormai anziano.
"Fuori concorso" apre con For Sama di Waad Al Kateab e Edward Watts:
La lettera d’amore che una donna di Aleppo, nota per i suoi reportage strazianti sulla situazione della città nei mesi più duri del combattimento, filma per la figlia nata proprio nel 2016.
“Quinzaine des réalisateurs” apre con Le Daim di Quentin Dupieux con Jean Dujardin:
Dalla trama misteriosa il film dovrebbe incentrarsi sul rapporto indissolubile tra il protagonista e il suo giubbotto di daino.
La 'Quinzaine' riserva una perla aggiuntiva: la conversazione con John Carpenter preceduta dalla proiezione di The Thing (La cosa, 1982)
“Semaine de la critique” (opere prime e seconde) apre con Litigante del colombiano Franco Lolli:
A Bogotà Silvia, avvocato e madre single deve far fronte ad uno scandalo per corruzione, alla morte della madre e alla nascita di un amore.
La redazione
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