XXIV edizione del Courmayeur Noir in Festival (9 - 14 dicembre 2014) - DAILY: mercoledì 10 Dicembre 2014
In CONCORSO: CALVARY (Inghilterra/Irlanda) di JOHN MICHAEL MCDONAGH e di THINGS PEOPLE DO (USA) di SAAR KLEIN. Preceduto da JEFFERY DEAVER – RAYMOND CHANDLER AWARD. Consegna il Premio DARIO ARGENTO.
10/12/2014
- IL PROGRAMMA DI MERCOLEDI' 10 DICEMBRE
ore 11.00 Jardin de l'Ange - Conversazioni
Omicidi sulla Senna di INGRID ASTLER (Bompiani) presenta John Vignola
ore 11.45 Jardin de l'Ange - Conversazioni
Tu sei il prossimo di STEFANO TURA (Fazi) presenta John Vignola
ore 12.30 Jardin de l'Ange - Conversazioni
Lo schermo oscuro di SILVIO RAFFO (Bietti) presenta Marina Fabbri
ore 16.00 Jardin de l’Ange – Scerbanenco
Il male non dimentica di ROBERTO COSTANTINI (Marsilio)
Io la troverò di ROMANO DE MARCO (Feltrinelli)
Le sultane di MARILU’ OLIVA (Elliot)
presentano Sebastiano Triulzi e John Vignola
ore 16.30 PalaNoir #2 – TV noir
The Blacklist II di JON BOKENKAMP
ore 18.15 PalaNoir #1 – Concorso
CALVARY di JOHN MICHAEL MCDONAGH
Con Brendan Gleeson, Chris O'Dowd, Kelly Reilly, Aidan Gillen, Dylan Moran
Inghilterra, Irlanda, 2014, 104'
Padre James è un buon sacerdote guidato da un'integrità spirituale. Le sue buone intenzioni sono quasi sempre frustrate dal cinismo e dall'aggressività degli abitanti del piccolo villaggio di campagna in cui vive. Una domenica come tante, mentre sta confessando i suoi fedeli, uno di questi gli preannuncia che da lì a una settimana lo ucciderà per vendicare una violenza subita da un altro prete quand'era bambino. Il sacerdote continua a occuparsi dei parrocchiani e di sua figlia che, nel frattempo, è sopraggiunta dopo aver tentato il suicidio. Una serie di eventi inquietanti e la continua presenza del male intorno a sé, però, lo portano a chiedersi se avrà il coraggio di affrontare il suo personale calvario. «Questo non è un film sull'Irlanda e sui problemi degli irlandesi, è un film sui problemi di ognuno di noi. [...] ha un umorismo anarchico, nero e lacerante, alla Buñuel; la mise-en-scène ha un debito nei confornti di Andrew Wyeth; la filosofia ne ha uno con Jean Améry; mentre lo stile trascendentale si ispira a quello di Robert Bresson». [John Michael McDonagh]
Ore 21.15 PalaNoir #1 – Eventi
Le conversazioni in palcoscenico, con ANDREA SARTORETTI
Ore 21.30 PalaNoir #1 – Concorso
THINGS PEOPLE DO di SAAR KLEIN
Preceduto da JEFFERY DEAVER – RAYMOND CHANDLER AWARD
Consegna il premio Dario Argento
Con Wes Bentley, Vinessa Shaw, Jason Isaacs, Haley Bennett, Keith Carradine
Stati Uniti, 2014, 110'
Le cose si mettono male per Bill, più di quanto voglia ammettere. All'insaputa della famiglia, ha perso il suo lavoro di broker assicurativo. La banca non mostra alcun segno di comprensione quando non riesce più a pagare le rate del mutuo. È a un passo dalla rovina finanziaria, sotto un'enorme pressione fiscale. La sua visione morale del mondo inizia a sgretolarsi. Per sopravvivere intraprende la strada della criminalità e come un novello Robin Hood sceglie con cura le sue vittime a cui dare una lezione. Il suo nuovo amico è un poliziotto che non segue la legge esattamente alla lettera. «I film che mi colpiscono di più sono quelli che funzionano come le canzoni. Una bella canzone suscita in colui che l'ascolta una grande emozione e un'identificazione, ma quando ci si siede con un amico per discutere il testo, spesso vengono fuori interpretazioni completamente diverse. Invito gli spettatori a vedere questo film immedesimandosi nella vita di Bill. Mettersi nei suoi panni, fare i suoi errori, soffrire per i suoi fallimenti e gioire delle sue vittorie. E quando il film è finito, discuterlo con gli altri e trovarsi, come per qualsiasi opera d'arte buona, in disaccordo». [Saar Klein]
LA REDAZIONE
Nota: Si ringrazia lo Studio Sottocorno.
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